Pagina 3 di 4 PrimaPrima ... 234 UltimaUltima
Risultati da 21 a 30 di 36
  1. #21
    email non funzionante
    Data Registrazione
    10 Feb 2008
    Messaggi
    833
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Anche il sottoscritto ha sempre criticato Santoro. E non e' mai stato nemmeno tanto vicino alla causa palestinese. Ma ormai siamo giunti ad un livello di incivilta' tale che e' necessario cambiare metodo. Per noi stessi, non solo per i palestinesi. Non esiste piu' alcun contraddittorio nel "mondo libero". Questo e' un dato di fatto che dovrebbe preoccupare chiunque tenga alla propria liberta' individuale, nonche' alla sovranita' di ogni singola nazione. Ben venga chiunque possa offrire un'alternativa: quindi pure Santoro la cui linea ideologica non ho mai condiviso.

  2. #22
    Sovranità al Cittadino.
    Data Registrazione
    10 Dec 2007
    Località
    Sikania
    Messaggi
    7,751
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da ugolupo Visualizza Messaggio
    Stavolta gli israeliani hanno vinto la guerra ma perso la faccia.

    Dopo aver bombardato deliberatamente (saranno mica scemi quattro volte!...) le sedi ONU, hanno perso anche il credito di benevolenza guadagnato col sacrificio dei loro bisnonni nei campi di sterminio.

    Sono sempre più dell'idea che le camere a gas per lo sterminio dei terroristi di Hamas sarebbero più efficaci e meno barbare dei "bombardamenti intelligenti" sulla popolazione civile del campo di concentramento di Gaza.

    Ritengo sempre più sensata la mia proposta di traslocare lo Stato di Israele in una prateria amena degli Stati Uniti per evitare il perpetuarsi di atti di guerra che non porteranno mai a nulla, se non al genocidio di due popoli: prima quello palestinese per mano di Israele, e successivamente quello degli ebrei (che non possono più contare sull'appoggio degli Stati Falliti e del nuovo presidente verde) da parte dei Paesi Arabi.
    Vista la continua aggressione da parte onu verso Israele, non mi meraviglia che abbiano bombardato 4 covi onu, sicuramente pieni zeppi di terroristi, armi e munizioni.

    Comunque la tua idea di deportare qualcuno non è male: a sud di Israele c'è il Sinai che potrebbe ospitare tranquillamente tutti i palestinesi, sia di Gaza che della West Bank. Tanto è enorme e spopolato. Ci piove pure la manna, l'ideale per gente abituata a mangiare e fare figli senza lavorare.

  3. #23
    Sovranità al Cittadino.
    Data Registrazione
    10 Dec 2007
    Località
    Sikania
    Messaggi
    7,751
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da cireno Visualizza Messaggio
    Palestinesi e israeliani dovrebbero formare un solo, unico Stato.Un'unica nazione con Gerusalemme capitale, potrebbe pacificare gli animi, conservare le colonie oggi abusive, trasformare quelle terre, cancellare i campi profughi e l'odio che ne deriva.
    Dimentichi un piccolo particolare: i palestinesi sono islamici, odiano e vogliono sopprimere gli israeliani che sono ebrei. E vorrebbero fare un unico stato proprio per sopraffarli con il numero, figliando come conigli ed insegnando nelle elementari l'odio per i cani ebrei. Dovresti guardare i cartoni animati per i più piccini, ed i libri scolastici adottati nelle loro belle scuole!

    La pace regnerà sovrana, in quelle terre, quando uno dei due popoli sarà stato soppresso.

  4. #24
    Sovranità al Cittadino.
    Data Registrazione
    10 Dec 2007
    Località
    Sikania
    Messaggi
    7,751
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Rif. Borbonica Visualizza Messaggio
    La verità da sempre fastidio e Santoro si è macchiato di questa colpa.
    Santoro, in vita sua, non ha mai detto altro che verità addomesticate. E come dicevano gli antichi: una mezza verità è una mezza bugia.

  5. #25
    Sovranità al Cittadino.
    Data Registrazione
    10 Dec 2007
    Località
    Sikania
    Messaggi
    7,751
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Canaglia Visualizza Messaggio


    Decine???
    Ma va là: CENTINAIA!!!


    Prova a contarli, ma ricorda che gli Emirati Arabi Uniti figurano come unico paese, ma sono 9.

  6. #26
    Sovranità al Cittadino.
    Data Registrazione
    10 Dec 2007
    Località
    Sikania
    Messaggi
    7,751
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da cireno Visualizza Messaggio
    Era la tesi Hanna Harendt, è la tesi di molti intellettuali ebrei, ma ci sono sempre di mezzo i due veleni, il nazionalismo e le religioni. Due veleni che intorpidiscono i cervelli della gente, accendendone gli intestini.
    Quanti ebrei hanno diritto di voto a Gaza?

  7. #27
    Moderatore
    Data Registrazione
    01 Apr 2009
    Messaggi
    5,725
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    dubbi sul numero delle vittime: potrebbero essere 600 e non 1.300

    «Così i ragazzini di Hamas
    ci hanno utilizzato come bersagli»


    Abitanti di Gaza accusano i militanti islamici: «Ci impedivano di lasciare le case e da lì sparavano»

    GAZA - «Andatevene, andatevene via di qui! Volete che gli israeliani ci uccidano tutti? Volete veder morire sotto le bombe i nostri bambini? Portate via le vostre armi e i missili», gridavano in tanti tra gli abitanti della striscia di Gaza ai miliziani di Hamas e ai loro alleati della Jihad islamica. I più coraggiosi si erano organizzati e avevano sbarrato le porte di accesso ai loro cortili, inchiodato assi a quelle dei palazzi, bloccato in fretta e furia le scale per i tetti più alti. Ma per lo più la guerriglia non dava ascolto a nessuno. «Traditori. Collaborazionisti di Israele. Spie di Fatah, codardi. I soldati della guerra santa vi puniranno. E in ogni caso morirete tutti, come noi. Combattendo gli ebrei sionisti siamo tutti destinati al paradiso, non siete contenti di morire assieme?». E così, urlando furiosi, abbattevano porte e finestre, si nascondevano ai piani alti, negli orti, usavano le ambulanze, si barricavano vicino a ospedali, scuole, edifici dell’Onu. In casi estremi sparavano contro chi cercava di bloccare loro la strada per salvare le proprie famiglie, oppure picchiavano selvaggiamente. «I miliziani di Hamas cercavano a bella posta di provocare gli israeliani. Erano spesso ragazzini, 16 o 17 anni, armati di mitra. Non potevano fare nulla contro tank e jet. Sapevano di essere molto più deboli. Ma volevano che sparassero sulle nostre case per accusarli poi di crimini di guerra», sostiene Abu Issa, 42 anni, abitante nel quartiere di Tel Awa. «Praticamente tutti i palazzi più alti di Gaza che sono stato colpiti dalle bombe israeliane, come lo Dogmoush, Andalous, Jawarah, Siussi e tanti altri avevano sul tetto le rampe lanciarazzi, oppure punti di osservazione di Hamas. Li avevano messi anche vicino al grande deposito Onu poi andato in fiamme E lo stesso vale per i villaggi lungo la linea di frontiera poi più devastati dalla furia folle e punitiva dei sionisti», le fa eco la cugina, Um Abdallah, 48 anni. Usano i soprannomi di famiglia. Ma forniscono dettagli ben circostanziati. E’ stato difficile raccogliere queste testimonianze. In generale qui trionfa la paura di Hamas e imperano i tabù ideologici alimentati da un secolo di guerre con il «nemico sionista».



    Chi racconta una versione diversa dalla narrativa imposta dalla «muhamawa» (la resistenza) è automaticamente un «amil», un collaborazionista e rischia la vita. Aiuta però il recente scontro fratricida tra Hamas e Olp. Se Israele o l’Egitto avessero permesso ai giornalisti stranieri di entrare subito sarebbe stato più facile. Quelli locali sono spesso minacciati da Hamas. «Non è un fatto nuovo, in Medio Oriente tra le società arabe manca la tradizione culturale dei diritti umani. Avveniva sotto il regime di Arafat che la stampa venisse perseguitata e censurata. Con Hamas è anche peggio», sostiene Eyad Sarraj, noto psichiatra di Gaza city. E c’è un altro dato che sta emergendo sempre più evidente visitando cliniche, ospedali e le famiglie delle vittime del fuoco israeliano. In verità il loro numero appare molto più basso dei quasi 1.300 morti, oltre a circa 5.000 feriti, riportati dagli uomini di Hamas e ripetuti da ufficiali Onu e della Croce Rossa locale. «I morti potrebbero essere non più di 500 o 600. Per lo più ragazzi tra i 17 e 23 anni reclutati tra le fila di Hamas che li ha mandati letteralmente al massacro», ci dice un medico dell’ospedale Shifah che non vuole assolutamente essere citato, è a rischio la sua vita. Un dato però confermato anche dai giornalisti locali: «Lo abbiamo già segnalato ai capi di Hamas. Perché insistono nel gonfiare le cifre delle vittime? Strano tra l’altro che le organizzazioni non governative, anche occidentali, le riportino senza verifica. Alla fine la verità potrebbe venire a galla. E potrebbe essere come a Jenin nel 2002. Inizialmente si parlò di 1.500 morti. Poi venne fuori che erano solo 54, di cui almeno 45 guerriglieri caduti combattendo».

    Come si è giunti a queste cifre? «Prendiano il caso del massacro della famiglia Al Samoun del quartiere di Zeitun. Quando le bombe hanno colpito le loro abitazioni hanno riportato che avevano avuto 31 morti. E così sono stati registrati dagli ufficiali del ministero della Sanità controllato da Hamas. Ma poi, quando i corpi sono stati effettivamente recuperati, la somma totale è raddoppiata a 62 e così sono passati al computo dei bilanci totali», spiega Masoda Al Samoun di 24 anni. E aggiunge un dettaglio interessante: «A confondere le acque ci si erano messe anche le squadre speciali israeliane. I loro uomini erano travestiti da guerriglieri di Hamas, con tanto di bandana verde legata in fronte con la scritta consueta: non c’è altro Dio oltre Allah e Maometto è il suo Profeta. Si intrufolavano nei vicoli per creare caos. A noi è capitato di gridare loro di andarsene, temevamo le rappresaglie. Più tardi abbiamo capito che erano israeliani». E’ sufficiente visitare qualche ospedale per capire che i conti non tornano. Molti letti sono liberi all’Ospedale Europeo di Rafah, uno di quelli che pure dovrebbe essere più coinvolto nelle vittime della «guerra dei tunnel» israeliana. Lo stesso vale per il “Nasser” di Khan Yunis. Solo 5 letti dei 150 dell’Ospedale privato Al-Amal sono occupati. A Gaza city è stato evacuato lo Wafa, costruito con le donazioni «caritative islamiche» di Arabia Saudita, Qatar e altri Paesi del Golfo, e bombardato da Israele e fine dicembre. L’istituto è noto per essere una roccaforte di Hamas, qui vennero ricoverati i suoi combattenti feriti nella guerra civile con Fatah nel 2007. Gli altri stavano invece allo Al Quds, a sua volta bombardato la seconda metà settimana di gennaio.

    Dice di questo fatto Magah al Rachmah, 25 anni, abitante a poche decine di metri dai quattro grandi palazzi del complesso sanitario oggi seriamente danneggiato. «Gli uomini di Hamas si erano rifugiati soprattutto nel palazzo che ospita gli uffici amministrativi dello Al Quds. Usavano le ambulanze e avevano costretto ambulanzieri e infermieri a togliersi le uniformi con i simboli dei paramedici, così potevano confondersi meglio e sfuggire ai cecchini israeliani». Tutto ciò ha ridotto di parecchio il numero di letti disponibili tra gli istituti sanitari di Gaza. Pure, lo Shifah, il più grande ospedale della città, resta ben lontano dal registrare il tutto esaurito. Sembra fossero invece densamente occupati i suoi sotterranei. «Hamas vi aveva nascosto le celle d’emergenza e la stanza degli interrogatori per i prigionieri di Fatah e del fronte della sinistra laica che erano stato evacuati dalla prigione bombardata di Saraja», dicono i militanti del Fronte Democratico per la Liberazione della Palestina. E’ stata una guerra nella guerra questa tra Fatah e Hamas. Le organizzazioni umanitarie locali, per lo più controllate dall’Olp, raccontano di «decine di esecuzioni, casi di tortura, rapimenti nelle ultime tre settimane» perpetrati da Hamas. Uno dei casi più noti è quello di Achmad Shakhura, 47 anni, abitante di Khan Yunis e fratello di Khaled, braccio destro di Mohammad Dahlan (ex capo dei servizi di sicurezza di Yasser Arafat oggi in esilio) che è stato rapito per ordine del capo della polizia segreta locale di Hamas, Abu Abdallah Al Kidra, quindi torturato, gli sarebbe stato strappato l’occhio sinistro, e infine sarebbe stato ucciso il 15 gennaio.
    Lorenzo Cremonesi


    http://www.corriere.it/esteri/09_gen...4f02aabc.shtml

  8. #28
    Sovranità al Cittadino.
    Data Registrazione
    10 Dec 2007
    Località
    Sikania
    Messaggi
    7,751
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da cireno Visualizza Messaggio
    Non li chiamo terroristi, quelli di Gaza, perchè questa è una bella palla che i media occidentali, ovviamente più interessati a trabattare con un paese come israele che non con quei quattro disperati dei palestinesi, mantenuti dalla carità musulmana e non solo, PERCHE' NON SONO TERRORISTI ma gente disperata, con un futuro di disperazione e sappiamo come questa condizione può portare anche a gesti inconsulti, a reazioni fanatiche.
    Se non sei in malafede, sei poco informato. Prima che quei "poveri diavoli" venissero rinchiusi da Sharon, con un bel muro robusto, il loro unico scopo di vita era di indossare un giubbotto esplosivo e salire su un autobus o entrare in un luogo affollato da civili ebrei. Questo sia uomini che donne che ragazzi di 14/15 anni.

    Tu puoi anche non considerarli terroristi, ma io non trovo altra parola e considero ridicolo volerli dipingere come gente disperata e senza futuro, quando l'Africa è piena di gente disperata e senza futuro che non diventa terrorista nonostante i massacri che subisce, nella totale indifferenza dell'onu (organizzazione di merda) che focalizza tutta la sua attenzione su Israele.

  9. #29
    email non funzionante
    Data Registrazione
    25 Sep 2007
    Messaggi
    29
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Valerio2 Visualizza Messaggio
    Se non sei in malafede, sei poco informato. Prima che quei "poveri diavoli" venissero rinchiusi da Sharon, con un bel muro robusto, il loro unico scopo di vita era di indossare un giubbotto esplosivo e salire su un autobus o entrare in un luogo affollato da civili ebrei. Questo sia uomini che donne che ragazzi di 14/15 anni.

    Tu puoi anche non considerarli terroristi, ma io non trovo altra parola e considero ridicolo volerli dipingere come gente disperata e senza futuro, quando l'Africa è piena di gente disperata e senza futuro che non diventa terrorista nonostante i massacri che subisce, nella totale indifferenza dell'onu (organizzazione di merda) che focalizza tutta la sua attenzione su Israele.
    Ti straquoto!

    E poi, ma perchè un articolo con interviste a Palestinesi deve essere messo in dubbio, mentre la propaganda di Hamas amplificata da giornalisti ideologizzati e conniventi nell'odio verso Israele invece è oro colato?
    Ci sono verità di serie A e verità di serie B?

    Io non ho nessuna particolare simpatia verso Israele, ma da questo a credere in maniera acritica a ciò che dice una banda di assassini e torturatori di donne e bambini (loro sì), ce ne passa...

  10. #30
    Moderatore
    Data Registrazione
    19 Nov 2007
    Località
    Milano
    Messaggi
    59,450
     Likes dati
    2,725
     Like avuti
    9,894
    Mentioned
    1557 Post(s)
    Tagged
    11 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Valerio2 Visualizza Messaggio
    Se non sei in malafede, sei poco informato. Prima che quei "poveri diavoli" venissero rinchiusi da Sharon, con un bel muro robusto, il loro unico scopo di vita era di indossare un giubbotto esplosivo e salire su un autobus o entrare in un luogo affollato da civili ebrei. Questo sia uomini che donne che ragazzi di 14/15 anni.

    Tu puoi anche non considerarli terroristi, ma io non trovo altra parola e considero ridicolo volerli dipingere come gente disperata e senza futuro, quando l'Africa è piena di gente disperata e senza futuro che non diventa terrorista nonostante i massacri che subisce, nella totale indifferenza dell'onu (organizzazione di merda) che focalizza tutta la sua attenzione su Israele.
    Certo che la gente è ben buffa! Di norma capisce poco e quel poco che capisce lo usa male, ma quel che è più grave è il pregiudizio, il pre-concetto, e l'arroganza intellettuale: uno legge sei righe scritte da un perfetto sconosciuto in un forum e decide, dall'alto del suo non sapere con chi sta parlando, che quello è rosso, oppure nero o verde, ebreo, terrorista, semita, cristiano, musulmano ecc.
    Perchè questo succede? Perchè di norma la gente si regola su un monopensiero, il proprio, e qualunque altro pensiero viene regolarmente subito scartato, e il portatore di quell'altro pensiero, etichettato.

    Bene: la tua risposta ai miei post è, diciamo così, superficiale. In un altro thread dal titolo "L'antisemitismo che arriva" sono stato accusato dell'esatto contrario di quello che tu vorresti addebitare a me: dall'altra parte ero un difensore di israele, del sionismo e forse pure ebreo, di qua un difensore di hamas, un amico dei terroristi.
    Mi chiedo: ma un modo più intelligente di leggere, no eh? Un modo meno superficiale di giudicare, no eh?


 

 
Pagina 3 di 4 PrimaPrima ... 234 UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Risposte: 11
    Ultimo Messaggio: 04-07-11, 14:23
  2. Chi non salta italiano è! Eppoi si lamentano di Piazza Navona...
    Di Max69 (POL) nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 10
    Ultimo Messaggio: 14-07-08, 14:57
  3. Risposte: 14
    Ultimo Messaggio: 26-10-06, 09:45
  4. Eppoi non leggono Novella 2000!
    Di Bianca Zucchero nel forum Centrosinistra Italiano
    Risposte: 7
    Ultimo Messaggio: 19-06-06, 22:50
  5. Eppoi parlano bene dell'ENEL... che i lavoratori li deprime...
    Di Bianca Zucchero nel forum Centrosinistra Italiano
    Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 17-04-06, 13:26

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito