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Le polemiche da parte dei blog e altri media contrari ai limiti delle emissioni di gas serra per ridurre i rischi dei cambiamenti climatici hanno riguardato poche mail. Più spesso, si trattava di frasi estratte dal loro contesto, per esempio l'affermazione di Kevin Trenberth “Il fatto è che non riusciamo a dar conto del mancato riscaldamento al momento. Non riuscirci è una farsa”,[8] relativa a una discussione sulla necessità di un miglior monitoraggio dei flussi di energia nella variabilità climatica a breve termine.[9]
Molti commentatori, tra i quali l’ex governatrice dell’Alaska Sarah Palin, citarono come evidenza di una falsificazione delle temperature la frase "ho appena completato il trucco di Mike su Nature... per nascondere il declino", da un mail del 1999 in cui Phil Jones parlava di un grafico per la copertina di un rapporto dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale. Il trucco si riferiva al metodo pubblicato[10] l'anno prima da Michael Mann sulla rivista Nature, in cui l'andamento delle temperature deducibile dalla conformazione degli anelli nel tronco di alcuni alberi siberiani, che mostra un calo nei vent'anni precedenti non corrispondente alle temperature misurate, veniva sostituito con queste ultime. In entrambi i casi si tratta di problematiche ben note e trattate in articoli scientifici pubblicati.
Sempre Phil Jones e i suoi corrispondenti erano stati accusati da David Douglass e John Christy di aver "cospirato"[11] con il redattore di una rivista per bloccare per quasi un anno, fino all'autunno del 2008, la pubblicazione di un loro articolo sulla discrepanza tra la temperatura registrata al suolo, e prevista dai modelli, e quella inferiore registrata nella bassa troposfera ai Tropici[12]. In questo modo, Jones e i suoi colleghi ne avrebbero smentito i risultati, pubblicando i propri[13] sulla stessa rivista insieme all'articolo di Douglass e Christy. Tuttavia quest'ultimo era stato anticipato on line dalla rivista nel novembre 2007 ed era già stato criticato per i numerosi errori[14]. Allo stesso modo, frasi di Phil Jones come "piuttosto ridefinisco la peer-review" per impedire la pubblicazione di ricerche a suo avviso scadenti, e minacce di ometterle nei rapporti dell'IPCC sono ovviamente deprecabili, ma si sono rivelate senza seguito: quelle ricerche sono state poi pubblicate e citate dai rapporti.
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Conclusioni dei rapporti[modifica | modifica sorgente]
Il 31 marzo 2010 il rapporto del Comitato per la scienza e la tecnologia della Camera dei Comuni concluse che "la reputazione scientifica del Professor Phil Jones e della CRU era intatta"
Climategate - Wikipedia