purtroppo la madre delle merde è sempre in cinta....
e a Grugliasco c'è la loro culla !

P.S.
arriverà il giorno che i fuochi d'artificio glieli infileremo nel culo a questi stronzi


Fuochi d’artificio a Grugliasco, morti due cuccioli

Grugliasco - «Fossimo stati avvisati, avremmo evitato tanto stress e due animali morti». Giuseppe Quaranta e Mitzy Mauthe Von Degerfeld, responsabili del Centro animali non convenzionali dell’Università di Veterinaria a Grugliasco, sono senza parole. Perché ieri sera, quando sono iniziati i fuochi d’artificio a chiusura del Palio della Gru, nel loro Centro è scoppiato un pandemonio.
«Erano le 22,40 - ricorda Quaranta - quando sono iniziati i fuochi. E non le dico gli animali cosa hanno iniziato a fare. Correvano nelle gabbie alla ricerca di fuga, come è nella loro natura di animali selvatici». In questo periodo sono molti gli animali ospitati al centro: «Circa 120 - ammettono -: dalle volpi ai caprioli, dal tasso allo sparviere, dal falco pellegrino a gufi, allocchi, cornacchie, merli e cinciallegre, e persino un rospo smeraldino».
Loro non sono contrari a prescindere a iniziative come i fuochi pirotecnici. «Ma sapendolo con un po’ di anticipo - ammette la Mauthe Von Degerfeld - chiudiamo le finestre e mettiamo coperte per attutire luci e rumori. E ad alcuni li sediamo proprio per evitare traumi».
Invece domenica sera per lo stress hanno perso la vita due cuccioli. «Un capriolo e un cinghiale da latte - confidano -. Un secondo capriolo si è ferito a una zampa cercando di scappare». Il sindaco è dispiaciuto, ma perplesso. «Sono solo 35 anni che facciamo i fuochi d’artificio per il Palio la prima domenica di giugno - risponde Roberto Montà -: non è mai stata segnalata questa criticità. E’ la prima volta che sento parlare di questo problema. Se ce ne avessero parlato prima avremmo posto rimedio»