297 grrrr grrrr
se da parte di chi ci deve prestare i soldi c'è il sospetto che non ci sia rigore fiscale, lo spread va fuori controllo e si entra in un loop dove nessuno ci compra piu' il nostro debito
potrebbe farlo la BCE, ma solo in cambio solo di quel rigore fiscale, di cui chi è al governo non ne vuol sapere e che quell'Italia, che pensa che i soldi nascano sugli alberi, vede come il fumo negli occhi
per cui, o abbiamo la BCE che ci aiuta, in cambio di lacrime e sangue (per i soliti noti, non certo per i furbi alla Borghi Aqulini); ma col clima che c'è in Italia per evitare rivolte e violenza serve l'esercito sulle strade e una svolta autoritaria
oppure si esce dall'euro e si ripiana monetizzando il debito; a quel punto servono sempre i colonnelli per gestire il caos (i,e la gente che assalta le banche o che si vede i risparmi di una vita distrutti)
“Productivity isn't everything, but, in the long run, it is almost everything. A country’s ability to improve its standard of living over time depends almost entirely on its ability to raise its output per worker.”
— Paul Krugman
ma infatti il problema dell'Italia sono... gli Italiani
il brodo culturale, di cui sono imbevuti è che lo Stato è solo diritti e nessun dovere, che lo Stato deve spendere per sistemare il popolo buono e sostenere i consumi, ma evadere il fisco è cosa buona giusta, che la vita cosa troppo, ma guai a toccare le corporazioni professionali e commerciali, che ci vuole meritocrazia, ma poi cerco sempre di aggirare la legge per avere dei vantaggi, che ci vuole coesione sociale, nel senso che il mio vicino ha il dovere di mantenermi e io ho il diritto di essere mantenuto
Neppure la manovra di Amato nel 1992 o quella di Monti nel 2011 è servita a capire che le politiche fasciomuniste del CAF mafiomalaffaristico e dell'uomo col mafioso in casa portano solo disastri già nel medio periodo..e vuoi che la gente si rassegni che il benessere dipende solo dal tuo lavoro e non da quello degli altri?
“Productivity isn't everything, but, in the long run, it is almost everything. A country’s ability to improve its standard of living over time depends almost entirely on its ability to raise its output per worker.”
— Paul Krugman
Sottoscrivo...
Il popolo italiano è il responsabile del 95% dei disastri del nostro Paese. Ma non lo vuole riconoscere e cerca altri colpevoli.
I negri, i froci, l'euro, le banche ecc ecc
Per avere successo alle elezioni si deve imbastire una di queste favole. Poi devi cavalcare l'onda il più a lungo possibile. Ad un certo punto la spinta finirà e il popolo si cercherà un altro colpevole da accusare e un altro leader che incarni questa nuova linea.
Gli idioti li metto in IL
Quel "prima o poi" è durato venti anni per il tappetto puttaniete, quasi altrettanti per i collaborazionisti piddini... Cosa ti fa pensare che per i grilli basti così poco? Io ne riparlerei nel 2035 circaLa previsione di Cireno l'avevamo già fatta 25 anni fa su Berlusconi: "prima o poi capiranno che è un bluff e lo abbandoneranno."
P.S.: Qui vedo gente sollazzarsi con l'idea che se vanno giù questi allora riprendono a crescere quelli di prima.
Occhio, che rischiate una sorpresa mica da poco.
Hitler or Hell.
Quest'idea che in Italia c'è un "brodo" di inciviltà, e solo in Italia, è una cagata colossale. Provate a guardarvi i dati sull'evasione fiscale in altri paesi dell'europa e del mondo. Non è "l'italiano" ma "l'uomo". Ed è la cultura dell'individualismo.
A quali movimenti politici e stili educativi fa capo l'individualismo? Rifletteteci un attimo.
Per l'Italia in questa fase storica il grave errore è stato tra la metà degli anni '80 e l'inizio del nuovo millennio l'avere firmato con TOTALE IRRESPONSABILITA' trattati che con un minimo di visione del futuro ci avrebbero rovinati a lungo andare, in cambio di alcuni indubbi vantaggi che però messi sull'altro piatto della bilancia non bastano a farla pendere dal giusto lato della convenienza.
Come uscirne? O una lenta agonia che porterà tra alcune decine di anni comunque alla fine o un colpo di grazia che ponga fine allo stato di cose e nella durezza della situazione da affrontare possa portare al necessario risveglio.
Ovviamente per ragioni politiche si sceglierà la prima soluzione.
"Un tempo per la meraviglia alzavamo al cielo lo sguardo sentendoci parte del firmamento, ora invece lo abbassiamo preoccupati di far parte del mare di fango." Cooper (Interstellar).
Non mi pareva di aver indicato tempi rapidi per lo sgonfiamento dei pagliacci attuali.
Ma che siano lunghi non è altrettanto certo.. dipende da mille fattori.
A favore del delinquente c'era il fatto che possedeva metà TV e giornali. Coi quali poteva alterare la realtà e diffondere disinformazione molto più degli attuali bufalari grillin-leghisti. Questo gli ha allungato enormemente la vita politica.
E poi ormai vedo un elettorato sempre più fluido e disincantato. Le oscillazioni dei partiti sono sempre più grosse in sempre più breve tempo. Il PD era al 40% nel 2014. La lega ha preso il 17,7% a marzo e ad Ottobre sembra accreditata del 32%.
Sui flussi elettorali e sui relativi tempi è impossibile fare previsioni...
Gli idioti li metto in IL
spero ti renda conto che stai giustificando rapine e taglieggiamenti...individualismo è pure venire a fare una rapina a casa tua, sii coerente e non condannare chi lo fa
La natura umana ti porta sempre a goderti la vita col minimo sforzo indispensabile, ma questo mica giustifica che devi rubare agli altri
Negli paesi del Nord, dove la culture del pubblico e la coesione sociale sono ben inseriti nella mentalità delle gente, chi evade il fisco è emarginato dalla società e cosiderato un reietto sociale che mette a rischio il benessere di tutti..e l'evasione è minimizzata
Se basi la tua crescita economica su spesa pubblica, statalismo, corporativismo, clientelismo ed evasione fiscale, permettendo alle borghesie parassitarie e speculatrici, che vivono solo di leggi a favore, monopoli e spesa pubblica, di vivere alle spalle delle borghesie produttive che producono valore reale, qualunque sia il trattato che firmi, sei del gatto
se invece di gestire la globalizzazione, facendo riforme che avessero reso piu' competitive le nostre aziende, usi i colossali risparmi in interessi grazie all'Euro per pagare la vacanze al Verginone, è ovvio che alla fine fai il botto
Col Duce al governo si voleva applicare la prima soluzione, adesso forse si va per la seconda
di riforme con una visione di lungo periodo che favoriscano impresa e lavoro, abbattendo i privilegi delle borghesie parassitarie ovviamente non se ne parla
“Productivity isn't everything, but, in the long run, it is almost everything. A country’s ability to improve its standard of living over time depends almost entirely on its ability to raise its output per worker.”
— Paul Krugman