essere artista sthraordinario
avere visto che tattoo orighinali
essere artista sthraordinario
avere visto che tattoo orighinali
Con tutti le sostanzesse strane che avete nella giungla ce credo che esce balordA.
Che poi li nella giungla vale la legge del più forte e si sarà traumatizzato touttA per il gap culturale e sociale che c'è tra voi e il nostro mondA civile.
Ma chi cazz è questo qua? Ma da vecchio come pensa di fare con quei tatuaggi nel muso che diventeranno dei grandi porri neri sulla pelle rugosa?
"La Gloria non la cerco per me stesso ma per la mia Nazione" (22gradi)
ARTICOLO 3 (DELLA COSTITUZIONE ITALIANA)
ARTICOLO 32 (in realtà NESSUNO ci tutela la SALUTE): SANITA' IN ITALIA: NAMMER...
▶ENDGAME-2050◀-▂CORIPET▂SISTEMA SCOLASTICO FINLANDESE+CYBERPUNK+METROPOLITANAMADRID
Young Signorino è stato bannato da Instagram. Le cause del bavaglio imposto alla mente dietro l’inno dadaista Mmh ha ha ha non sono ancora note, ma già siamo in trepidazione nell’attesa che scatti la campagna #FreeYoungSignorino.
Certamente, basterebbe la nostra intervista con il trapper diciannovenne per intuire alcune delle ragioni che hanno spinto le alte sfere del social network a imporre un muro fra l’artista e il suo pubblico, che tra fan, hater e curiosi ha raggiunto numeri per cui è impossibile non parlare del Signorino come un fenomeno mediatico, che lo si voglia o meno.
Perché se pezzi come l’ultima fatica La Danza dell’Ambulanza o la hit Dolce Droga mettono sotto i riflettori contenuti decisamente lontani dal politically correct – considerando anche l’età media cui Young Signorino si rivolge – bisogna anche aggiungere che il nostro aveva rivelato come “la dolce droga” di cui parlano le sue liriche non era null’altro che la verdura esibita nel video. E qui cambia tutto, perché il messaggio diventa improvvisamente l’invito a una corretta alimentazione, ricca di fibre e antiossidanti.
È giusto, d’altronde, imporre il silenzio a un rapper solo perché parla di droga nei suoi testi? Oppure, come sembra dalle voci, perché dissa qualche collega? Se così fosse, allora, bisognerebbe mettere in discussione i principi portanti dell’intero genere musicale, e non solo. Tupac, John Lennon, Jim Morrison, Eminem, i fratelli Gallagher: tutti hanno sempre sbandierato orgogliosamente i propri vizietti, tutti hanno sempre preso a schiaffoni verbali chi non gli andava a genio. Paragonare l’Olimpo della musica al Signorino è certamente azzardato, ma il concetto rimane identico: perché gli inviti psichedelici di Morrison sono giustamente celebrati mentre i racconti del Signorino, più o meno veritieri che siano, vengono oscurati?
https://www.rollingstone.it/opinioni.../412766/#Part3
essere heroe di fostri figli