Coronavirus - Discussioni unite.

[DEESNIDER]

https://www.repubblica.it/cronaca/20...93271-P2-S3-T1

Dietrofront a scuola. Quarantena anche con un solo positivo. Certo, serve fare il vaccino ai bambini..

Intanto è già in cantiere un vaccino per la variante Omicron. Tutti in fila!

https://www.repubblica.it/cronaca/20...GiYYU5NqRg8IRA

[mary ann]

Contagiati. Non è detto che abbiano sviluppato sintomi @mary ann

@pomo-pèro

E allora la percentuale è a ancora più bassa?

Siccome - secondo le statistiche - i contagiati sono dieci o venti volte meno degli ammalati con sintomi, allora gli ammalati sono stati circa 0,05%?

Comunque non proprio. C'è gente contagiata in quel lasso di tempo che non è ancora guarita o è morta, e quindi non è inclusa.

Questo ci ho pensato, ma dal momento che il dato si riferisce solo ai contagiati e ai guariti da non più di sei mesi, non credo che sia giusto includerli in quella percentuale.

E penso che in quella % contino solo i non vaccinati, quindi i vaccinati che son stati contagiati non finiscono in quel totale.

Penso di no, perché come ha detto @trash, il dato si riferisce ai 54 milioni di persone.

Quindi in sei mesi gli ammalati con sintomi sono stati circa 0,05% su una popolazione di 54 milioni.

Giusto?

La cosa un senso logico ce l'ha. In guerra si preferisce far parlare una voce unica per tenere compatto il fronte.

Ad ogni modo direi che la cosa si inserisce nel più generale dibattito sulle così dette fake news, con la continua proposta di creare enti che le certifichino.
I media attuali plaudono, perché sono stati messi in crisi da internet e sanno benissimo che questi enti guidati da loro stessi si focalizzeranno sulla concorrenza e faran passare le loro fake news (che son tante eh... e spesso neanche rettficano quando vengono sbugiardati).

C’è tantissima confusione.

Mi sembra che ci sia qualcuno che viene pagato per confondere la gente, per spargere notizie non vere, per dire una cosa, e una volta raggiunto il risultato sperato, si comincia a ritrattare, o a sminuire la notizia precedente.

I fake news dilagano, ma la gente ci crede.

Alcuni aspetti vengono sminuiti, altre ingigantiti.

Non so chi lo fa e perché.

Tutti affermano che hanno buoni propositi, gridano da ogni pagina parole altisonanti, ovvero

Massima prudenza
Salute pubblica
Libertà

e così via, ma la realtà è molto diversa, mi sa.

I dati, di cui sopra parlano chiaro.

Il lockdown è lo strumento più efficace di tutti. Solo che penalizza l'economia.
Quindi gli stati preferiscono vaccinare e tenere il più possibile aperto.

L’economia è già penalizzata.

I negozi sono vuoti.

Un paio di settimane fa sono entrata in un negozio per vedere una cosa, ero l’unica curiosa.

In Austria c’è il lockdown, penalizzerà molto gli esercenti.

Non riesco a capire come si possa contagiarsi in un grande negozio dove tutti sono mascherati con una ffp2 e mantengono distanze di due metri l’uno da l’altro, e dove il gel disinfettante scorre a fiumi.

[mary ann]

Gran Bretagna, terza dose per tutti gli over 18 a distanza di 3 mesi dalla seconda

Non riesco a capire, perché i tempi della vaccinazione si accorciano sempre di più?

E pure l’età dei vaccinati.

Prima dicevano che la terza dose serve ai sanitari, anziani e fragili, ora serve anche ai diciottenni sani vaccinati con due dosi con migliaia di anticorpi in corpo.

Io mi ricordo che tutti i virologi, nessuno escluso, dovevano che la terza dose deve essere fatta non provi a di sei mesi.

Ora tutti, nessuno escluso, hanno ( di nuovo ) cambiato idea?

Ragazzi, cosa sta succedendo?

[gameover71]

Se confrontiamo il Portogallo con paesi europei di popolazione comparabile i risultati dei vaccini si vedono (la prima cifra si riferisce ai casi, la seconda ai decessi)

Portogallo 3300 ----12
Austria 11600-----65
Rep ceca 20300-----97
Grecia 5800-----82
Belgio 21700----47
Olanda 22000----55
Svizzera 7600 -----5

Come al solo da te solo stupidaggini.

E quindi perchè vorrebbero richiudere in Portogallo? Per le mere positività ai tamponi? Allora staremmo tutti punto e daccapo per anni...

[mary ann]

In Svizzera non era affatto un referendum sul Green Pass. Riguardava la modifica delle misure sulla gestione della pandemia, con provvedimenti perlopiù di natura economica, come sostegno alle imprese, e tra le altre, il certificato verde solo per andare al cinema o al ristorante. Niente che riguardi il lavoro o la circolazione.

Insomma, non c'entra nulla con l'utilizzo del Green Pass che si fa in Italia. Ancora una volta una dimostrazione di scorrettezza e malafede da questa classe di giornalisti servi della gleba.

@Halberdier
È vera questa cosa?

Gli svizzeri senza Green Pass possono andare al lavoro, usare i mezzi pubblici, entrare nei negozi non alimentari?

[mary ann]

Ma cosa vi state inventando, i vaccinati nel SudAfrica sono circa il 23% come scritto anche nel link si @Saburosakai del NYT. Imparate l'inglese.

Caso strano le varianti Alfa (UK) Delta (India) e le prime del SudAfrica e del Brasile sono sempre nate prima della vaccinazione o nei paesi con bassissima vaccinazione.

Basta anche con queste menzogne e questa disinformazione.

@Dario

Ti contraddici, ma non lo ammetterai mai.

Hai detto che le varianti sono nate prima della vaccinazione.

Avevano un anno di tempo per nascere.

Perché non sono nate in Italia, in Norvegia o in Canada?

Sei mesi fa anche in Italia la percentuale di vaccinati era molto bassa, ma nessuna variante è nata in Italia e nemmeno nel resto dell’Europa.

Pensa alla Bulgaria, Polonia, Romania, Bielorussia, Russia ecc, in quei paesi i vaccinati sono relativamente pochi anche adesso.

Ma le nuove varianti continuano a nascere in Africa o in India.

Perché?

Anche i virus influenzali nascono lontano dall’Europa, chissà perché.

Forse perché gli europei sono i maggiori consumatori dei vaccini?

Se dici a un italiano che in Ghana c’è un nuovo virus, l’italiano prende subito le precauzioni, si vaccina, ad esempio, se dici a un ghanese che in Italia è nato un virus, ti dirà chissenefrega e magari, dico magari, viene anche in Italia.

A scanso di equivoci, l’immigrazione non c’entra nulla, non occorre tirarla fuori.

[Giulio962]

https://www.zonedombratv.it/covid-tr...perimentatore/

Al servizio di BigPharma due nomi appartenenti al Comitato tecnico scientifico voluto dal governo italiano.
Le carte del Cts parlano chiaro: almeno due i membri che, con autocertificazione, hanno dichiarato di non avere conflitti di interessi. Eppure i nomi dei componenti del Comitato che si occupa della gestione del Covid lascia qualche dubbio
....
Nella sezione “Dichiarazione di assenza di conflitto di interessi” un membro del Comitato scientifico dichiara che tra il 2019 e il 2020 è stato “sperimentatore principale per Pfizer”. Si tratta del professor Massimo Antonelli, direttore del Dipartimento emergenze, anestesiologia e rianimazione del Policlinico universitario ‘A. Gemelli’.
Antonelli il 19 dicembre 2020 ‘terrorizzava’ gli italiani con le sue analisi:

“Partiamo oggi da 18mila contagiati al giorno che è una condizione sfavorevole in vista della ripresa delle attività. E poi ricordiamo che ancora non si è manifestato il picco influenzale. È logico che, se congiungiamo quello che sta avvenendo per il Sars-Cov2 all’influenza, la terza ondata sarà facilmente prevedibile”.

Con Antonelli, nel Cts, emerge un altro nome in probabile conflitto di interessi. E questa volta un nome molto pesante: si tratta del prof. Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità del Ministero della salute. Locatelli era – come riportato sopra – nel primo Cts ed oggi non solo è stato riconfermato ma ha anche il compito di coordinamento del comitato. “Sono straordinariamente onorato della fiducia riposta nella mia persona dal ministro della Salute e da tutti i colleghi del Consiglio Superiore di Sanità” disse Locatelli il giorno in cui Roberto Speranza gli consegnò la poltrona ministeriale.

“Metterò al servizio di questa fondamentale istituzione tutte le mie capacità e la mia più incondizionata disponibilità a lavorare nel miglior interesse del Paese. Sono certo che, con il contributo determinante di tutte le componenti del Consiglio Superiore di Sanità, vi sarà modo di svolgere un servizio utile per nel modo più compiuto alle sempre più complesse sfide, anche biotecnologiche, che pertengono all’ambito sanitario e che connotano i tempi attuali e quelli prossimi venturi”.

Locatelli, però, è lo stesso che è stato consulente per aziende farmaceutiche come Pfizer, Novartis, Bellicum, Bellicum.

Il prof. Luca Richeldi, presidente della Società italiana di pneumologia, altro componente del Cts, è consulente, tra le altre società, della Roche, multinazionale svizzera che opera a livello mondiale con due divisioni: farmaceutica e diagnostica. Le aziende hanno chiesto la consulenza di Richeldi per farmaci per la terapia della fibrosi polmonare.
Possono i membri del Cts ricoprire (o aver ricoperto) certi ruoli?

[Wu Wei]

No, è colpa dei no vax se la gente non viene diagnosticata e curata in tempo per quelle patologie, perché il personale medico è occupato a far il CPAP e intubare i no vax che sono venuti a frignare in ospedale.

Ma come si fa ad essere così imbecilli come Wu Wei?

ma lo sai che il tuo Furher Draghi, come i suoi predecessori, ha fatto ulteriori tagli a tutta la sanità che non riguarda il covid?

[mary ann]

Novax ricoverati iniziano a intasare gli ospedali che devono sospendere visite cure terapie e interventi.

Covid. Fiaso: “Il 74% dei ricoverati in Terapia intensiva non è vaccinato o non ha completato il ciclo vaccinale”

Resi noti oggi i primi risultati della rete dei 16 ospedali sentinella attivata dalla Federazione. I no vax in Rianimazione in media sono più giovani e senza patologie rispetto ai ricoverati vaccinati che, nel 70% dei casi, risultano affetti da diverse patologie con una età media superiore di quasi 10 anni. Migliore: “Si acceleri sulla terza dose, sia resa obbligatoria per gli operatori sanitari per salvaguardare il funzionamento del SSN”
[...]
https://www.quotidianosanita.it/stud...colo_id=100074

Ma come si fa ad “accelerare” sulle terza dose, il corpo umano non può obbedire a un decreto.

Lo capisci o no?

Ha i suoi tempi per quel che riguarda gli anticorpi, adattamento.

Chi ha migliaia di anticorpi perché deve fare la terza dose, se le due dosi gli garantiscono già un’immunità altissima, non del 100%, ma sempre altissima.

[Mike Suburro]

Ma come si fa ad “accelerare” sulle terza dose, il corpo umano non può obbedire a un decreto.

Lo capisci o no?

Ha i suoi tempi per quel che riguarda gli anticorpi, adattamento.

Chi ha migliaia di anticorpi perché deve fare la terza dose, se le due dosi gli garantiscono già un’immunità altissima, non del 100%, ma sempre altissima.

Te devi da fà la terza dose, ma tanto è vero che in Inghilterra hanno ridotto a tre mesi