Decadente occidente

[Stella Maris]

Una promessa di matrimonio non mantenuta è il motivo della tragedia avvenuta in una famiglia di origine pachistana a Novi, nel Modenese, dove un uomo ha ucciso a pietrate la moglie e ferito gravemente la figlia che non voleva sposare chi aveva scelto il padre. Di fronte al diniego, l'uomo ha imbracciato una spranga di ferro nel giardino di casa e, assieme all’altro figlio, ha colpito ripetutamente la ragazza. Poi ha preso a pietrate la moglie, uccidendola.
Colpevole di appoggiare la figlia. La donna è morta per i colpi ricevuti, la figlia ricoverata al Policlinico modenese è grave, ma non in pericolo di vita. Padre e figlio sono stati arrestati dai carabinieri del nucleo operativo di Modena.


tgcom.mediaset.it

[_crazy diamond_]

Padre e fratello sono subumani.
Madre e figlia sono vittime della cultura dell'integrazione, e delle sue inevitabili falle.


Questi sono casi che devono rimanere sulla coscienza di chi fa propaganda.

[Lucio Vero]

A colpi di spranga no, ma qualche calcio in culo alle nostre donne multikulti lo si dovrebbe dare.

[Orco Bisorco]

A colpi di spranga no, ma qualche calcio in culo alle nostre donne multikulti lo si dovrebbe dare.

Anche a quelle non multikulti.

[ShOcK]

Padre e fratello sono subumani.
Madre e figlia sono vittime della cultura dell'integrazione, e delle sue inevitabili falle.


Questi sono casi che devono rimanere sulla coscienza di chi fa propaganda.

Per me sono vittime dei loro carnefici e basta.

[codino]

swastiche rotanti a tutta forza!

[_crazy diamond_]

Per me sono vittime dei loro carnefici e basta.

Sono vittime anche di chi insiste nel voler forzare processi che non andranno mai a buon fine. C'è una componente di immigrati, perlopiù maschile, il cui conservatorismo rifiuta l'integrazione, guardando ad essa come ad una minaccia a fronte della quale farsi ancora più scudo delle proprie radici. Ma parallelamente c'è una componente femminile, che non ha mai conosciuto lo straccio di un diritto, che non può che esserne tentata, e questo dà inevitabilmente origine a conflitti interni.


E' come mettere un gelato davanti ad un bambino che non ne ha mai visto uno, e spingerlo ad assaggiarlo. Questo sapendo che gli farà correre dei rischi, perchè i genitori sono contrari. Alla fine sarà vittima sì della mano dei genitori, ma anche di quel processo che l'ha buttato in mezzo ad una realtà che lo avrebbe sicuramente attratto, ma che non avrebbe potuto vivere a pieno.

[ShOcK]

Sono vittime anche di chi insiste nel voler forzare processi che non andranno mai a buon fine.

E' questo il punto: non c'è nessuno che sta forzando queste persone ad integrarsi. Caso mai è il contrario: qualcuno li costringe ad non seguire i loro istinti.

[Antonio]

Padre e fratello sono subumani.
Madre e figlia sono vittime della cultura dell'integrazione, e delle sue inevitabili falle.


Questi sono casi che devono rimanere sulla coscienza di chi fa propaganda.

Concordo.

[_crazy diamond_]

E' questo il punto: non c'è nessuno che sta forzando queste persone ad integrarsi. Caso mai è il contrario: qualcuno li costringe ad non seguire i loro istinti.

Il processo forzato inizia con il propagandare e promuovere la società multietnica, a cui segue per forza di cosa lo spingere per l'integrazione. E' un meccanismo direttamente conseguente al primo.