RAI merda!

[Jack's Return Home]

per favore chiedo ai mod di cancellare questa porcheria che ha già procurato una catastrofe incredibile alle nostre popolazioni ... con tutti i problemi che abbiamo, non mi sembra proprio il momento di andare a ripristinare simili cagate

Perfettamente d'accordo con il giudizio sul Duce, aggravato oltretutto dalla circostanza che l'accanimento verso la propria etnia e a favore dell'itaglia etnica proveniva da un discendente dei Galli Boi ... solita storia del cainismo padano, quanto al resto lasciamo pure tutto, per non dimenticare di che 'pasta' (italica ovviamente) sono fatte le nuove generazioni leghiste, certo l'utilizzo del Rix dei Senoni mai fu più inappropriato ma, come dicevo anche l'altro giorno ... i tempi sono cambiati

[carapintadas]

Vorrei sapere quanti padanisti pagano ancora il pizzo alla rai.

Io no...anche se in questo momento tg1 è meglio di tg5:giagia:

[Piani eterni]

Da bon Veneto, me ve en mente na siraca... ma dopo sarea banà a vita......

Italiani merde.

[Furlan]

Ancje il Front Furlan al considere vergognôs il compuartament de RAI tai confronts de majorance furlane che e vîf e che e paje lis tassis in chiste Regjon. A chist pont al è plui che justificât che si decidedi di no pajâ plui che tangent vergognose che i talians e clamin “canone”.

http://www.frontefriulano.org/public/Canone%20RAI.pdf

[ZOLTAN]

Sarei d'accordo anch'io se questo fosse un paese normale. Dove, dato il contratto sociale tra cittadino e Stato, quest'ultimo ne viola sistematicamente uno o più aspetti, allora il cittadino è autorizzato, anzi ha il dovere di praticare la disobbedienza civile. Ma che razza di contratto sociale e di stato è questo? dove: 1) il capo del governo possiede metà delle televisioni, che seguono una logica commerciale e dove è bandito tutto ciò che non attira pubblicità (quindi ovviamente lingue minoritarie e dialetti), 2) lo stesso capo controlla politicamente la Rai, 3) la concorrenza (es. Sky) viene combattuta non con le modalità normali della competizione commerciale, ma mediante il controllo politico (vedi aumento dell'Iva, mancata vendita di Raiway, uscita della Rai dalla piattaforma di Sky), 4) ai cittadini che avevano la possibilità di respirare aria libera vedendo altre cose in lingua italiana(vedi Tv svizzera), anche questa è stata tolta, in perfetto stile sovietico, 5) da Roma in giù, con percentuali superiori al 60%, non spediscono raccomandate chiedendo di farsi sigillare il televisore, si limitano a NON PAGARE il canone, e come sempre chez nous fare i furbi piuttosto che i cittadini consapevoli PAGA.

[Furlan]

Canone Rai. La farsa della Leganord e’ in sintonia col guazzabuglio dell’odiata imposta



untuale come una vacca svizzera, arriva anche quest’anno la mungitura della Rai per dar da bere agli italiani un latte avvelenato: quello del finto impegno della Leganord per l’abolizione del canone. Finto impegno che serve solo a catturare presunti (per loro) allocchi che -non informati- credono di ottenere un risultato con l’evasione fiscale spacciata come obiezione di coscienza.

E’ quanto viene perorato anche da autorevoli rappresentati di questo partito che siedono nella commissione di vigilanza parlamentare della Rai, come l’on. Davide Caparini. Una farsa che, secondo gli artefici, dovrebbe servire a portar loro piu’ consensi.

L’elemento scatenante e’ stato l’abituale ridicolo spot della Rai che ogni fine anno promette ricchi premi e cotillon per quei cittadini che faranno il loro dovere di contribuenti pagando l’imposta per il possesso di un apparecchio tv. Con la scusa dei dialetti incomprensibili ai non indigeni, si e’ scatenata una finta battaglia di spot. E al ridicolo della Rai si e’ aggiunta l’istigazione a disobbedire alle leggi da parte della Leganord che invita a fare “obiezione di coscienza” non pagando l’imposta Rai.

Questo dell’imposta da non pagare e’ un motivetto che viene fuori a singhiozzo da parte di chi, espressione del potere costituito, ogni tanto si lamenta perche’ la tv di Stato non gli da’ quello che lui ritiene lo spazio giusto (Berlusconi, per esempio) o da’ informazioni ritenute difformi dal proprio pensiero (Leganord e Berlusconi, sempre come esempio).

Il canone/imposta, cioe’, e’ una sorta di “pannicello caldo” (come dicono a Roma...) che serve a confortare il presunti fustigati di turno. Ma da qui a fare battaglia e proposta politica per la sua abolizione, ci passa un oceano. Non solo, ma il Governo Berlusconi di cui la Leganord e’ parte determinante, sta per far approvare un sistema di esazione del canone da incubo: se non lo paghi nella bolletta elettrica, ti tagliamo anche la luce! Non ce ne vogliamo i molti abolizionisti presenti un po’ in tutti gli schieramenti. Ma un contribuente medio italiano, come crediamo di essere anche noi con la nostra associazione, non puo’ continuare a farsi prendere in giro senza far sentire la propria indignazione.

Noi siamo per l’abolizione del canone, per la privatizzazione della Rai e per l’abolizione di un servizio pubblico d’informazione e trattenimento gestito, com’e’ oggi, in abuso di posizione dominante nel mercato radiotelevisivo. Non ci piace, solo per fare un piccolo esempio, che lo Stato paghi quei ciarlatani che ci predicono l’oroscopo, e poi tutto il resto, che e’ ampiamente risaputo, Lo Stato pretende da noi rigore e precisione. Siamo delinquenti perche’ anche noi pretendiamo altrettanto in uno dei punti chiave del sistema di potere, cioe’ l’informazione?

Qui in nostro canale web per la battaglia abolizionista sul canone Rai

Vincenzo Donvito, presidente Aduc

Associazione per i diritti degli utenti e consumatori

Canone Rai. La farsa della Leganord e' in sintonia col guazzabuglio dell'odiata imposta - [Agorà Magazine]

[zlais]

Milleproroghe, il decreto governativo aumenta il canone.

ncav:

[carapintadas]

repapelle:repapelle:

[terry-volpe]

repapelle:repapelle:

sa della


Aumenta il Cannone Rai....Aumenta la Farsa della Lega....Aboliamo la Lega
succhia latte dalla lupa Romana.....!!!!