Originariamente Scritto da
Ferruccio
Non ci potrebbe essere migliore occasione della ricorrenza del 150° dell'Unità d'Italia per una solenne cerimonia di riconciliazione nazionale dopo la tragica guerra civile del 43-45.Credo che il posto più significativo per tale cerimonia sia il Cimitero Maggiore di Milano. Reduci delle due parti dovrebbero insiema portare una corona rispettivamente al Campo dei Caduti delle Resistenza e del Campo 10 quello dei caduti della R.S.I.
Niente politici al seguito. Niente " passerelle ". Solo un bel gesto che parli al cuore della gente e metta fine agli odi del passato.Nello stile della cerimonia del cosidetto " Discorso di Gettysburg" con il quale Abramo Lincoln nel 1863 rese onore a tutti indistintamente i c aduti del Nord e del Sud nella battaglia combattuta in questa localita', battaglia che aveva deciso le sorti della Guerra di Secessione, quando, dopo pochi mesi, me inaugurò il Cimitero Memoriale.
Ricordo in proposito che mai negli USA si celebrò come festa nazionale la ricorrenza della vittoria del Nord nella guerra civile ed anche per questo quella guerra fu completamente metabolizzata dal popolo americano che ne conserva il ricordo ma non gli odi e le divisioni idelogiche che la caratterizzarono. Qui da noi invece la guerra civile non è mai veramente finita quanto meno negli animi come dimostra il " clima" che spesso caretterizza le celebrazioni del 25 Aprile anche in questi ultimi tempil.
Del restiouna tale ecrimonia di conciliazione e' stata fata a Trieste cion Croati e Sloveni.Perchè non farla tra italiani?
Ferruccio Rapetti
Castiglione delle Stiviere 25 Aprile 2011
Questa lettera e' stata inviata al Direttore de " Il Corriere della Sera",
a Sergio Romano sempre de " il Corriere della Sera " nonche' ai direttori della Gazzetta di Mantova e de La voce di Mantova. Nessuno l'ha pubblicata o commentata.
PS: L'intiero Discorso di Gettysburg sta inciso ben in grande su di una lapide al Lincoln memorial di Washington e leggibile pertanto da tutti i visitatori.