Nobel 2011

[Phileas]

La letteratura che va oltre le RE è ormai sterminata. Sargent ne è anche uno dei massimi esponenti.

E' irrilevante: la critica è metodologica.
Leggi comunque perchè ha preso il Nobel

"Sargent –structural econometrics Sargent began his research around
this time, during the period when an alternative theoretical macroeconomic framework was proposed. It emphasized rational expectations, the notion that economic decisionmakers like households and …rms do not make system-atic mistakes in forecasting. This framework turned out to be essential in interpreting the in‡ation-unemployment experiences of the 1970s and 1980s.
It also formed a core of newly emerging macroeconomic theories.
Sargent played a pivotal role in these developments. He explored the
implications of rational expectations in empirical studies..."

[Feliks]

E' irrilevante: la critica è metodologica.
Leggi comunque perchè ha preso il Nobel

"Sargent –structural econometrics Sargent began his research around
this time, during the period when an alternative theoretical macroeconomic framework was proposed. It emphasized rational expectations, the notion that economic decisionmakers like households and …rms do not make system-atic mistakes in forecasting. This framework turned out to be essential in interpreting the in‡ation-unemployment experiences of the 1970s and 1980s.
It also formed a core of newly emerging macroeconomic theories.
Sargent played a pivotal role in these developments. He explored the
implications of rational expectations in empirical studies..."

guarda che rational expectations in genere la criticano quelli che credono nel mitico moltiplicatore keynesiano, nelle capacità taumaturgiche della moneta e quelli che vorrebbero imbrigliare il mercato finanziario. insomma i socialisti

io credo che metodologicamente sia una ipotesi benchmark perfettamente plausibile: stai soltanto assumendo che la gente abbia una idea di come funziona il mondo e non faccia errori sistematici nella previsione delle variabili economiche.
poi l'ipotesi la puoi indebolire come ti pare (rule of thumb consumer, costly informations e in genere ogni forma di razionalità limitata più o meno ad hoc).

comunque ti vedo sempre più preparato sul mainstream, non è che niente niente stai studiando?

[Phileas]

guarda che rational expectations in genere la criticano quelli che credono nel mitico moltiplicatore keynesiano, nelle capacità taumaturgiche della moneta e quelli che vorrebbero imbrigliare il mercato finanziario. insomma i socialisti

Guarda che i modelli dei new-keynesian assumono tranquillamente le RE. Lo fanno a partire dagli anni '70

io credo che metodologicamente sia una ipotesi benchmark perfettamente plausibile: stai soltanto assumendo che la gente abbia una idea di come funziona il mondo e non faccia errori sistematici nella previsione delle variabili economiche.
poi l'ipotesi la puoi indebolire come ti pare (rule of thumb consumer, costly informations e in genere ogni forma di razionalità limitata più o meno ad hoc).

C'è una bella intervista di Hahn su questa sequenza di non sequitur. Sono comunque assunzioni ben piu' stringenti non so se piu' metafisiche o fantastiche

comunque ti vedo sempre più preparato sul mainstream, non è che niente niente stai studiando?

Devo aver smesso 30 anni fa per svenimento ...quando sono incappato in quel paper che citavo sopra

[Phileas]

Certo che di caxxate ne spari parecchie.

Si parlava, quella volta, di potere di acquisto, ed io ti feci semplicemente notare che le statistiche si basano sui prezzi pubblicati, non quelli effettivamente pagati, che sono due cose diverse, presumo tu lo sappia.

In EU per esempio si tiene conto anche degli sconti

Non sapevo pero' che da qualche decina di anni negli USA si andasse avanti a botte di sconti tutto l'anno

[-Duca-]

guarda che rational expectations in genere la criticano quelli che credono nel mitico moltiplicatore keynesiano, nelle capacità taumaturgiche della moneta e quelli che vorrebbero imbrigliare il mercato finanziario. insomma i socialisti

io credo che metodologicamente sia una ipotesi benchmark perfettamente plausibile: stai soltanto assumendo che la gente abbia una idea di come funziona il mondo e non faccia errori sistematici nella previsione delle variabili economiche.
poi l'ipotesi la puoi indebolire come ti pare (rule of thumb consumer, costly informations e in genere ogni forma di razionalità limitata più o meno ad hoc).

comunque ti vedo sempre più preparato sul mainstream, non è che niente niente stai studiando?

vogliamo parlare di come ti sei capovolto tu negli ultimi 2 anni?

[Feliks]

Guarda che i modelli dei new-keynesian assumono tranquillamente le RE. Lo fanno a partire dagli anni '70

Di new-keynesian si parla a partire dalla metà degli anni '90, e so benissimo che impongono aspettative razionali.

le RE degli anni 70 di certo non sono keynesiane, visto che inequivocabilmente implicano neutralità della moneta e ricardian equivalence. diventano new keynesian quando si introducono monopolistic competition e price staggering.

ci tengo a precisare che io non sono un fan dell'approccio NK, che ha come suo unico scopo quello di aggiungere frizioni e complicazioni al modello RBC di hansen. i modelli di christiano, eichenbaum e evans e di smets e wouters (lo state of the art nel dsge modelling) fanno proprio questo e li giudico intellettualmente poco onesti. le irf non c'hanno la forma che ci piace? ok, aggiungiamoci frizioni ad hoc finché non troviamo il risultato ottenuto. poi sono modelli per cui l'esistenza della soluzione richiede restrizioni sui parametri difficilmente giustificabili dal punto di vista teorico.

[Amati75]

In EU per esempio si tiene conto anche degli sconti

Non sapevo pero' che da qualche decina di anni negli USA si andasse avanti a botte di sconti tutto l'anno

Considerato che il discorso era concentrato sugli ultimi due anni, la battuta sopra oltre che essere battuta ha poco altro di rilevante.

[Feliks]

vogliamo parlare di come ti sei capovolto tu negli ultimi 2 anni?

sinceramente faccio fatica a parlare con la gente che mi conosce da tempo. a volte mi guardano come se fossi impazzito

[-Duca-]

sinceramente faccio fatica a parlare con la gente che mi conosce da tempo. a volte mi guardano come se fossi impazzito

chissà se è recuperabile quel tuo post dove sostenevi che la crisi si risolveva con l'inflazione...:sofico:

cmq se vuoi impazzire del tutto leggi questo: L' abuso della ragione - Hayek Friedrich A. von - Rubbettino - Libro - Libreria Universitaria - 9788849818017

[Phileas]

Di new-keynesian si parla a partire dalla metà degli anni '90, e so benissimo che impongono aspettative razionali.

le RE degli anni 70 di certo non sono keynesiane, visto che inequivocabilmente implicano neutralità della moneta e ricardian equivalence. diventano new keynesian quando si introducono monopolistic competition e price staggering.

ci tengo a precisare che io non sono un fan dell'approccio NK, che ha come suo unico scopo quello di aggiungere frizioni e complicazioni al modello RBC di hansen. i modelli di christiano, eichenbaum e evans e di smets e wouters (lo state of the art nel dsge modelling) fanno proprio questo e li giudico intellettualmente poco onesti. le irf non c'hanno la forma che ci piace? ok, aggiungiamoci frizioni ad hoc finché non troviamo il risultato ottenuto. poi sono modelli per cui l'esistenza della soluzione richiede restrizioni sui parametri difficilmente giustificabili dal punto di vista teorico.

Magari cerco ma penso di aver letto qualcosa di Fisher datato fine anni '70 con il mischione di RE e price staggering