Il mercato favorisce la stupidità per favorire il consumismo e i profitti, e i politici di professione si adeguano in una spirale verso il basso.
Che cos'è il Socialismo
Il mercato favorisce la stupidità per favorire il consumismo e i profitti, e i politici di professione si adeguano in una spirale verso il basso.
Che cos'è il Socialismo
Naturalmente, sottoscritto tutto quello che ha scritto Feliks.
Pasti gratis non ce ne sono. Il vincolo statutario relativo all'impossibilità di partecipare al mercato primario, in sede di emissione è sacrosanto. E, peraltro, non lo fa nessuno nel mondo.
Significherebbe alimentare l'azzardo morale. E, poi, a favore di chi? Di tutti i paesi? Dei paesi "bisognosi"? E con quali limiti?
Si deve fare tanto debito quanto il mercato accetta di finanziare. E ai tassi che dice il mercato. Solo il mercato può fare una valutazione ogggettiva del rischio e del rendimento che tale rischio deve compensare.
Se c'è un'entità che, invece, assorbe il debito, senza limiti e a tassi fuori mercato, il debitore non avrà mai alcuna cura del proprio bilancio.
E poi, la domanda fondamentale...con quali soldi? Se pagano gli Stati, pagano i cittadini. E la cosa non ha senso. Diventa solo un trasferimento da paesi virtuosi a paesi non virtuosi.
Se non paga nessuno (cioè, come si vuol ventilare "stampando dal nulla" senza contropartita), l'inflazione che si determina è spaventosa ed immediata.
Tutte queste scorciatoie, poi, in fondo, sono suggerite dagli stessi politici che hanno creato il disastro. Soffiano sul fuoco, insomma, dicendo: "non è colpa nostra, è colpa della BCE, della Goldman Sachs, di Topo Gigio...".
Sarebbe ora, invece, di richiamarli alle loro responsabilità...
Ma per favore, se lo fanno inglesi e americani, e le agenzie di rating non solo non downgradano ma premiano la cosa!
A tutti i paesi dell'€zona, per stroncare definitivamente la speculazione sui tds in €.Significherebbe alimentare l'azzardo morale. E, poi, a favore di chi? Di tutti i paesi? Dei paesi "bisognosi"? E con quali limiti?
Tze l'oggettività delle agenzie di rating, ci credi solo tu ormai...:sofico:Si deve fare tanto debito quanto il mercato accetta di finanziare. E ai tassi che dice il mercato. Solo il mercato può fare una valutazione ogggettiva del rischio e del rendimento che tale rischio deve compensare.
Ma non paga lo Stato!E poi, la domanda fondamentale...con quali soldi? Se pagano gli Stati, pagano i cittadini. E la cosa non ha senso. Diventa solo un trasferimento da paesi virtuosi a paesi non virtuosi.
Non paga nessuno, perchè la BCE stampa da sè il denaro e non lo regala agli Stati!semplicemente si accontenta di un minor rendimento rispetto a quello che pretenderebbe il mercato, mercato in parte speculativo.
PATRIMONIALE PROGRESSIVA SU IMMOBILI, DEPOSITI, PRODOTTI FINANZIARI, RENDITE E SUCCESSIONI!
Ma perchè quando una persona fisica (o un'impresa) va in banca il tasso lo fanno le agenzie di rating? O, a parità di tassi correnti, lo fa il rischio relativo al finanziamento, alla persona che chiede il prestito e alle garanzie che offre?
E quando le banche non fanno più credito e il tizio si rivolge alle finanziarie che succede? Succede che più il tizio è a rischio (più indebitato e/o con flussi che non rendono sicura la restituzione) più il tasso aumenta.
Quindi, tu proporresti di far sottoscrivere il debito di tutti i paesi UE. Sempre, tutti gli anni e a prescindere dagli importi. Così noi passiamo passare a 2200 miliardi, poi 2500, poi 3000. E così pure l'Irlanda..e il Portogallo...e la Grecia...tanto ci pensa la BCE. Ma sono cose imbarazzanti
da pensare....
Se così si potesse fare, non ci sarebbe più mercato delle obbligazioni. Niente..tutto chiuso...perché ci penserebbero le banche centrali a sottoscrivere il debito al tasso che fa più comodo ai governi. Ma davvero...le studiate tutte pur non di prendere atto della realtà.
Il mercato favorisce la stupidità per favorire il consumismo e i profitti, e i politici di professione si adeguano in una spirale verso il basso.
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