Io credo che il prof. Biagi avesse sicuramente intenzione di dare il suo contributo alle modifiche all'art.18. Chi sostiene il contrario, come nel caso di tony o di gran parte del mondo della sinistra (sindacati e partiti vari), mette in atto un evanescente tentativo di addebitare alla destra italiana l'uccisione di Biagi.
La lotta tra Parti Sociali e Governo è durissima, e il prof.Biagi era sicuramente dalla parte di quest'ultimo; anch'egli voleva dare ai datori di lavoro, la possibilità di licenziare senza ostacoli di alcun genere i propri dipendenti, ridotti ormai a valere meno delle scorte di magazzino! Un nemico dei lavoratori di questo calibro, un "riformista?!?", soprattutto dopo l'uccisione del prof.D'Antona, era chiaro che potesse essere nel mirino di organizzazioni terroristiche di destra o di sinistra che siano. Tutto questo lo scrivo con tutto il rispetto e rammarico possibile per una persona che è morta uccisa da dei vigliacchi, perchè di vigliacchi si tratta e non certo di gente che fa politica. Neanche io sono d'accordo con le modifiche all'art.18, e sono di Destra e ho votato Berlusconi, questo per far capire che secondo me non è giusto rimescolare le carte facendo del prof.Biagi un martire della destra o della sinistra, ucciso da terroristi "sicuramente neri" o "sicuramente rossi" ... affermazioni di questo tipo le si possono fare solo nel momento in cui sono venute a galla verità concrete, o quasi.
Per ora si possono esprimere solo dubbi od opinioni sullo scontro in atto, e soprattutto NON FARSI "CIULARE" DAI MARPIONI DELLA POLITICA PRONTI A MANGIARE ANCHE SULA MORTE DELLE PERSONE PUR DI FAR CARRIERA!!! Cerchiamo, almeno una volta, di capire le cose come stanno se non vogliamo tornare agli anni di piombo!