G O D O ! !
G O D O ! !
Il Como è in serie A
dal nostro inviato Livia Taglioli
Allegretti esulta dopo il suo gol. Liverani
I lombardi sconfiggono l'Empoli al Sinigallia e conquistano la promozione insieme al Modena con tre gare di anticipo. Di Allegretti e Oliveira i gol del 2-0.
COMO, 12 maggio 2002 - Como fa festa insieme al Modena, con tre giornate d'anticipo, complice il pareggio del Napoli col Cosenza. La squadra di Dominissini si impone 2-0 sull'Empoli e conquista la sua quinta promozione in A dopo 18 anni, tredici anni dopo l'ultima stagione in A. A decidere lo scontro diretto con i toscani sono stati i gol di Allegretti su punizione e il ventunesimo gol in campionato di Oliveira, al termine di una gara dominata dai lariani, per lunghi tratti unica squadra in campo.
Il Como riparte da Spinelli, portiere trentacinquenne all'esordio in B, e da Ardito, scelto al posto di Dundjerski a concludere il quadrilatero di centrocampo. In avanti la coppia dei soliti noti Taldo-Oliveira, più avanzato il primo, a far da raccordo col reparto di mezzo l'altro. Da parte opposta l'Empoli, con Maccarone reduce da un infortunio e prossimo a disputare l'Europeo in panchina, si affida ad Atzori come centrale difensivo, con Cribari destinato alla marcatura fissa su Taldo. In avanti il consueto rutilare di Rocchi, Bresciano, Di Natale e Cappellini, in un mulinio di uomini e idee stavolta però piuttosto confuso. Così l'intenzione di togliere al Como punti di riferimento fissi diventa un boomerang, e alla fine è l'Empoli stesso a capirci pochissimo.
Parte guardingo il Como, i toscani provano qualche assaggio offensivo. Ma dopo 10 minuti i lariani trovano il gol del vantaggio con una punizione di Allegretti (per fallo su Oliveira), e la partita ha una svolta decisamente a favore dei padroni di casa, non solo nel risultato. La squadra di Baldini accusa infatti il colpo, svapora dal campo per lunghissimi minuti, il Como si fa più volte pericoloso nei pressi di Berti, ma non trova il colpo del k.o. Poi anche i toscani tornano a connettere calcio giocato, ritrovano qualche spunto in avanti, ma sbattono sistematicamente contro il muro azzurro sulla trequarti. Solo una volta il Como rischia, su un tentativo di autogol di Brevi, che, pressato da Cappellini, colpisce un palo nel tentativo di deviare in angolo un cross di Di Natale.
Per il resto è solo Como, che controlla con grande autorità la gara, in attesa di trovare il varco giusto per chiudere definitivamente partita e pratica serie A. E non si ferma finché non lo trova con Oliveira, al 16' della ripresa. La gara in pratica termina qui, con la squadra di Baldini rassegnata a far da sfondo alla festa lariana e un Como che conferma la sue doti di squadra solida, compatta e determinata, insomma di essere squadra pronta per la A.
grazie ragazzi!!!! e ora..a festeggiare !!!
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<center>PAULER</center>
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grande Como !
l'anno prossimo mi toccherà dividermi...
Complimentoni al Como e alla sua splendida tifoseria.
ULTRAS MODUS VIVENDI