stand up!

[enrique lister]

Non voglio venire a fare lezioni di morale, però.....mi chiedo perché ancora sinistra (marxisti, anarchici, marxisti-leninisti...) e destra continuino ancora ad infoiarsi nei soliti schemi dx-sx.
Credo che con la globalizzazione ci siano invece problemi comuni che potrebbero e dovrebbero essere affrontati comunemente. Qualche esempio:
-Ogm
-immigrazione. Osteggiata da destra (non azzardo spiegazioni, fatelo voi) e da sinistra perché produce una massa di sottoproletari che vengono sfruttati selvaggiamente, indebolendo anche la forza contrattuale delle classi operaie occidentali.
-erosione dello Stato-nazione che porta al trionfo del liberismo inumano e deumanizzante
-questione ambientale (che a dire il vero riguarda tutte le persone in quanto tali)
-affacciarsi questioni di politica internazionale non più leggibili in termini di dx-sx o peggio fascismo-comunismo (per semplificare!), ma che evenutalmente rimandano ad uno scontro tra civiltà.

Per ultimo: da destra sento spesso parmare di "destra sociale" e di anticapitalismo. A parte che secondo me l'unico anticapitalismo possibile e plausibile è il marxismo, ma comunque perché qualcuno non mi spiega in cosa corrisponderebbe questo anticapitalismo di destra?

[Rodolfo (POL)]

Originally posted by enrique lister
Non voglio venire a fare lezioni di morale, però.....mi chiedo perché ancora sinistra (marxisti, anarchici, marxisti-leninisti...) e destra continuino ancora ad infoiarsi nei soliti schemi dx-sx.
Credo che con la globalizzazione ci siano invece problemi comuni che potrebbero e dovrebbero essere affrontati comunemente. Qualche esempio:
-Ogm
-immigrazione. Osteggiata da destra (non azzardo spiegazioni, fatelo voi) e da sinistra perché produce una massa di sottoproletari che vengono sfruttati selvaggiamente, indebolendo anche la forza contrattuale delle classi operaie occidentali.
-erosione dello Stato-nazione che porta al trionfo del liberismo inumano e deumanizzante
-questione ambientale (che a dire il vero riguarda tutte le persone in quanto tali)
-affacciarsi questioni di politica internazionale non più leggibili in termini di dx-sx o peggio fascismo-comunismo (per semplificare!), ma che evenutalmente rimandano ad uno scontro tra civiltà.

Per ultimo: da destra sento spesso parmare di "destra sociale" e di anticapitalismo. A parte che secondo me l'unico anticapitalismo possibile e plausibile è il marxismo, ma comunque perché qualcuno non mi spiega in cosa corrisponderebbe questo anticapitalismo di destra?

caro enrique,

condivido in larga parte il tuo post soprattutto la parte legata all'antistorica e funzionale al sistema scontro tra dx e sinistra e fascismo-antifascismo.
Vengo però alla tua domanda.
Premetto che io non mi considero di destra perchè essa è legata ad un'idea del mondo conservatrice e reazionaria che non fa parte del mio modo di fare politico.
Cmq la diversità dall'anticapitalismo marxista è presto detto che ti riassumerò brevemente.
Il marxismo ha una mentalità economicista, noi per una visione spirituale ed etica(non clericale) e non pensiamo che cercare la felicità dell'uomo si riduca a riempirgli la pancia.
Il marxismo è per una visione classista della società, noi per l'Unità di Popolo.
Il marxismo vede la soluzione nella proprietà collettiva dei mezzi di produzione, noi nella socializzazione e nella autogestione dei mezzi di produzione.
Il marxismo pensa che l'anticapitalismo si riduca ad un'alternativa visione economica noi per una radicale visione del mondo fondata sulla tradizione, lo spirito, la contrapposizione non solo alla classe borghese ma allo stile di vita borghese.

Ti mando un saluto.

[enrique lister]

Originally posted by Rodolfo


caro enrique,

condivido in larga parte il tuo post soprattutto la parte legata all'antistorica e funzionale al sistema scontro tra dx e sinistra e fascismo-antifascismo.
Vengo però alla tua domanda.
Premetto che io non mi considero di destra perchè essa è legata ad un'idea del mondo conservatrice e reazionaria che non fa parte del mio modo di fare politico.
Cmq la diversità dall'anticapitalismo marxista è presto detto che ti riassumerò brevemente.
Il marxismo ha una mentalità economicista, noi per una visione spirituale ed etica(non clericale) e non pensiamo che cercare la felicità dell'uomo si riduca a riempirgli la pancia.
Il marxismo è per una visione classista della società, noi per l'Unità di Popolo.
Il marxismo vede la soluzione nella proprietà collettiva dei mezzi di produzione, noi nella socializzazione e nella autogestione dei mezzi di produzione.
Il marxismo pensa che l'anticapitalismo si riduca ad un'alternativa visione economica noi per una radicale visione del mondo fondata sulla tradizione, lo spirito, la contrapposizione non solo alla classe borghese ma allo stile di vita borghese.

Ti mando un saluto.

mmh, non so....Premesso che io non sono ideologicamente marxista ma mi ha sempre interessato l'impostazione del marxismo e l'analisi che Marx fa dell'evoluzione del capitalismo.
Sulla spiritualità ti posso dire che Marx per primo ha denunciato la mercificazione di tutte le relazioni sociali, compresa la cultura (e dall'incomprensione della critica marxista tra l'altro nascerà nel nostro secolo il suicidio della classe intellettuale, ma questo è un altro discorso....).
Credo che Marx partisse dalla sua visione economicistica per tendere ad una liberazione dell'uomo tramite la proprietà collettiva dei mezzi di produzione (catena di montaggio, alienazione....) quindi non penso che l'accusa di "antispiritualità" possa essergli mossa.
Comunque mi fa piacere vedere che anche tu concordi che certe distinzioni sono superate e che oggi ci sono più punti in comune di quanto si possa pensare.
Ciao

Enrique condivido il tuo post, non molto quando ritieni che l'unica risposta al capitalismo sia il marxismo, è quando parli di sinistra anti immigrazione dovè?

[enrique lister]

Originally posted by Celtic
Enrique condivido il tuo post, non molto quando ritieni che l'unica risposta al capitalismo sia il marxismo, è quando parli di sinistra anti immigrazione dovè?

Alcune frange dei cosiddetti "no global" per esempio denunciano come il grande capitale abbia interesse a favorire e non contrastare i flussi migratori al fine di creare manodopera a basso costo e privata dei diritti sociali fondamentali delle socialdemocrazie. Aggiungo io: evidentemente stanno ancora decidendo sulla localizzazione dell'attività economica...
Poi c'è una sinsitra tradizionale, sia movimentista che parlamentare, meno marxista e più cattolica (non parlo di ideologie ma di strategia organizzativa) che deve far i conti con un'anima politica che è solidarista. La stessa Cgil segue una politica suicida dal punto di vista degli interessi corporativi che dovrebbe difendere.

Sul marxismo: è piuttosto complicato parlare di "destra", forse lo è ancora di più che parlare di "sinistra".
Tralasciando un attimo il nazionalsocialismo, fenomeno rivoluzionario che tra l'altro può essere spiegato solo nel clima tedesco dell'epoca, nell'influenza dell'idealismo, nel misticismo...., credo che i cosiddetti fascismi (Mussolini, Franco, Salazar, Antonescu....) pur con tutte le sfumature (quello italiano più rivoluzionario, quello porto-spagnolo più conservatore) siano stati più mezzi di inserimento delle masse nel capitalismo.
Quando Stalin, prima della piroetta della guerra di Spagna, denunciò le socialdemocrazie come social-fascismi, sebbene rozzamente aveva centrato l'obiettivo. Quello che il liberalismo non era riuscito a fare, lo fecero socialisti e fascisti: un'opera di integrazione diffusa a livello capillare. Per la cronaca la stessa funzione negli Usa è stata svolta da Hollywood...
Del resto le politiche economiche e sociali dell'epoca parlano chiaro, e penso che il corporativismo possa essere placidamente accettato come costola del capitalismo.
Ciao

Certo difatti lo stesso Mussolini, spesso ha avuto atteggiamenti da politica del bastone e della carota con gli Imprenditori, ma non solo estendendo il probelma in altri rami, come per esempio la chiesa.

[lobosinistro]

Per ciò che riguarda "destra" e "sinistra" il mantenimento dei termini è di pura comodità linguistica. Questo coinvolge inevitabilmente concetti e pregiudizi che vorremmo vedere abbandonati.

Per il resto (le mete comuni), credo non sia possibile una unità, anche su precisi argomenti. Se gli scopi sembrano gli stessi non lo sono le motivazioni e senza motivazioni non si discute "politicamente". In questo senso l' "unione" degli opposti estremi resta impossibile, salvo la revolution!

Trovo, infine, che Rodolfo (che saluto) abbia espresso molto bene la differenza tra anticapitalismo di "destra" e di "sinistra"...

Ciao a tutti...

[Avanguardista]

Originally posted by enrique lister
Non voglio venire a fare lezioni di morale, però.....mi chiedo perché ancora sinistra (marxisti, anarchici, marxisti-leninisti...) e destra continuino ancora ad infoiarsi nei soliti schemi dx-sx.
Credo che con la globalizzazione ci siano invece problemi comuni che potrebbero e dovrebbero essere affrontati comunemente.
LA SINISTRA COMBATTE LA GLOBALIZZAZIONE ECONOMICA MENTRE E' ESTREMAMENTE FAVOREVOLE A QUELLA CULTURALE E QUINDI ALLA SOCIETA' MULTIRAZZIALE. NOI INVECE OSTEGGIAMO SIA LA GLOBALIZZAZIONE ECONOMICA CHE QUELLA CULTURALE!
SIAMO NOI I VERI ANTI-GLOBAL!

Qualche esempio:
-Ogm
-immigrazione. Osteggiata da destra (non azzardo spiegazioni, fatelo voi) e da sinistra perché produce una massa di sottoproletari che vengono sfruttati selvaggiamente, indebolendo anche la forza contrattuale delle classi operaie occidentali.
A ME NON SEMBRA CHE LA SINISTRA SIA CONTRARIA ALL'IMMIGRAZIONE....NE TANTOMENO CHE LA OSTEGGI...ANZI...

-erosione dello Stato-nazione che porta al trionfo del liberismo inumano e deumanizzante
-questione ambientale (che a dire il vero riguarda tutte le persone in quanto tali)
-affacciarsi questioni di politica internazionale non più leggibili in termini di dx-sx o peggio fascismo-comunismo (per semplificare!), ma che evenutalmente rimandano ad uno scontro tra civiltà.

SUGLI ALTRI PUNTI SONO PRESSOCHE D'ACCORDO...MA LE DIFFERENZE TRA SINISTRA RADICALE E DESTRA RADICALE SONO TANTE.....

Per ultimo: da destra sento spesso parmare di "destra sociale" e di anticapitalismo. A parte che secondo me l'unico anticapitalismo possibile e plausibile è il marxismo, ma comunque perché qualcuno non mi spiega in cosa corrisponderebbe questo anticapitalismo di destra?
L'HA GIA SPIEGATO MOLTO BENE RODOLFO....

[enrique lister]

Originally posted by Avanguardista

X AVANGUARDISTA
non resco a ricitare il tuo post (almeno mentre scrivo non appare). Una sola cosa su glob. economica e culturale.
A parte che un comunista non ha nulla di che dispiacersi della globalizzazione del capitalismo, ma.....DOVE STA LA GLOBALIZZAZIONE CULTURALE ????
Con tale termine intendi l'americanizzazione dell'occidente e per esteso l'occidentalizzazione del mondo ?
Se la risposta è sì, è la solita riedizione di storie trite e ritrite smentite dalla realtà (a meno che non si pensi che si diventa tutti americani baste indossando le Nike o mangiando da quell'abominio gastronomico che è McMerda o guardando la Cnn....)

[S.P.Q.R.]

Originally posted by enrique lister
Non voglio venire a fare lezioni di morale, però.....mi chiedo perché ancora sinistra (marxisti, anarchici, marxisti-leninisti...) e destra continuino ancora ad infoiarsi nei soliti schemi dx-sx.
Credo che con la globalizzazione ci siano invece problemi comuni che potrebbero e dovrebbero essere affrontati comunemente. Qualche esempio:
-Ogm
-immigrazione. Osteggiata da destra (non azzardo spiegazioni, fatelo voi) e da sinistra perché produce una massa di sottoproletari che vengono sfruttati selvaggiamente, indebolendo anche la forza contrattuale delle classi operaie occidentali.
-erosione dello Stato-nazione che porta al trionfo del liberismo inumano e deumanizzante
-questione ambientale (che a dire il vero riguarda tutte le persone in quanto tali)
-affacciarsi questioni di politica internazionale non più leggibili in termini di dx-sx o peggio fascismo-comunismo (per semplificare!), ma che evenutalmente rimandano ad uno scontro tra civiltà.

Per ultimo: da destra sento spesso parmare di "destra sociale" e di anticapitalismo. A parte che secondo me l'unico anticapitalismo possibile e plausibile è il marxismo, ma comunque perché qualcuno non mi spiega in cosa corrisponderebbe questo anticapitalismo di destra?

dx e sx sono solo termini di comodo, e comunque una volta si diceva ne destra ne sinistra ma terza posizione

Come si fa a dire che il marxismo è l'unica soluzione al capitalismo,a te andrebbe bene vivere secondo i canoni marxisti?
A me no, e penso anche a molti altri, bisogna trovare una soluzione certo ma l'unica risposta alla globalizzazione è stata data con la glocalizzazione dalla cosi detta destra sociale, in quanto la dx si puo permettere con tutto il fango che gli è stato tirato addosso di non essere ne utopica ne finta moralista e quidi di agire con schiettezza e serieta


spqr