Leggo e riporto
Daca
il leader no-global Caruso scacciato da Metaponto!
Neanche 5 minuti: tanto è durata la "visita" di Caruso e dei suoi 4 compagni a Metaponto.
Insomma, il tempo di essere gentilmente persuaso a lasciare immediatamente il paese.
Una delegazione di onesti cittadini, in rivolta contro le scorie, individuato il germe, ha invitato Caruso ad uscire fuori dalla stazione Metapontina, dove era appena arrivato, ma il leader no-global, sfoderando un gran coraggio, ha immediatamente abbandonato gli altri suoi compagni e si è rintanato tra le forze dell'ordine.
In seguito, è stato scortato fino alla macchina parcheggiata nel piazzale stazione, e da qui fin fuori i blocchi che isolano Metaponto.
Molte testimonianze dipingono un Caruso insolitamente ridoimensionato, sconvolto dall'episodio. Tremante e balbettante, si è immediatamente dileguato scappando intrufolandosi tra la gente è le divise blu, e, scortato dalle forze dell'ordine, si è accasciato su una panchina della sala d'apetto della stazione, dove ha iniziato a balbettare frasi senza senso.
Poi la crisi di pianto.
Su, Caruso, il peggio è passato.
Ti è andata bene, in fondo, a te e ai tuoi amichetti.
Su Caruso, c'è di peggio nella vita.
Vai da mammina e fatti consolare. E la prossima volta portati i fazzolettini per asciugare le lacrime. E delle caramelline al miele, che così torna subito il sorriso.