Nucleare, Onu ammette errore in rapporto su Iran
Di Louis Charbonneau e Mark Trevelyan

VIENNA (Reuters) - L'agenzia nucleare dell'Onu ha ammesso di aver ingiustamente accusato l'Iran di aver nascosto informazioni sulle importazioni di macchinari potenzialmente legati alla produzione di armi.

L'Iran potrebbe ora mettere in dubbio le indagini sul programma nucleare che Teheran definisce pacifico ma che Washington considera un primo passo verso lo sviluppo di armi atomiche.

L'agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) dell'Onu aveva sostenuto in un rapporto del 1 giugno che l'Iran non aveva dichiarato di aver importato componenti di centrifughe avanzate P-2 fino ad aprile. L'Iran ha però fornito un nastro con una conversazione che prova che l'agenzia dell'Onu era stata informata a voce a gennaio, ha ammesso l'Aiea.

"Questa comunicazione orale non è stata raccolta dagli ispettori dell'agenzia e pertanto non era contenuta" nell'ultimo rapporto dell'Aiea sull'Iran diffuso il 1 giugno, ha dichiarato l'ispettore dell'agenzia Onu Pierre Goldschmidt in una nota.

"Si è trattato di un grosso errore", ha detto ai giornalisti Hossein Mousavian, segretario della commissione degli Esteri del Consiglio supremo di sicurezza nazionale dell'Iran, ai margini di un incontro dell'Aiea dove ci si attende anche l'agenzia Onu rimproveri l'Iran per la sua incostante cooperazione.