Hanno rubato il Grido di E.Munch
Hanno rubato il Grido di E.Munch
Preferisco Kittelsen
E anche la "Madonna"...Originally posted by Alberich
Hanno rubato il Grido di E.Munch
L'autobiografia in un quadro simbolo
di red
Ne "L'urlo" è condensato tutto il rapporto angoscioso che l'artista avverte nei confronti della vita. La scena, fortemente autobiografica, è ricca di riferimenti simbolici. L'uomo in primo piano che urla è l'artista stesso e vuole rappresentare il dramma dell'intera umanità.
Ha un aspetto sinuoso e molle e fa pensare a uno spirito. La testa è senza capelli. Gli occhi mostrano uno sguardo allucinato e terrorizzato, mentre il naso è quasi assente, rappresentato solo da due fori. La bocca, invece, si apre in uno spasmo innaturale. E proprio l'ovale della bocca è il vero centro compositivo del quadro. Da esso si propagano le onde sonore del grido che mettono anche in movimento tutta la scena: agitano sia il corpo dell'uomo, sia le onde che definiscono il paesaggio e il cielo. Sullo sfondo si staglia un ponte che intende richiamare gli ostacoli che siamo chiamati a superare durante la vita, mentre i due uomini che si vedono in lontananza, rappresentano la falsità dei rapporti umani.
Sono gli amici del pittore, sordi e impassibili al suo urlo, incuranti della sua angoscia. De "L'urlo" Munch negli anni seguenti realizzò altre versioni. È indubbiamente la sua opera più nota.
Con quel quadro che il pittore norvegese ha dato voce e colore al Novecento e ancora oggi gode di una fama tale da essere stato oggetto nel 1994 di un altro furto d'arte a scopo d'estorsione, ma è stato ritrovato poi dopo tre mesi. (22.08.2004)
http://www.unita.it/index.asp?opic_tipo=&topic_id=37068
Boh... lo so che può sembrare un'eresia, ma a me "L'Urlo" non dice granché. Non mi trasmette niente, tantomeno angoscia.