Mario Sechi per Il Giornale
«Meglio Soru». Con questo slogan il fondatore di Tiscali è diventato presidente della Regione Sardegna. Ma i fasti del 13 giugno scorso sono finiti e certe illusioni infrante. Dopo aver vietato la costruzione di case e alberghi nel raggio di due chilometri dalle coste c’è chi ha detto «era ora». Peccato che l'ostentata esibizione di pubbliche virtù di Soru strida un po' con i suoi privati vezzi e le sue private proprietà.
Il presidente specializzato in delibere draconiane, infatti, per godersi l'incantevole mare della Sardegna non comincia il suo percorso verso la costa dalle zone interne, ma scende in spiaggia direttamente dalla sua villa. I lettori del Giornale possono apprezzarne le qualità dando un'occhiata alle foto che pubblichiamo in questa pagina.
Siamo in una delle zone più belle e naturalisticamente preziose del Sud dell'Isola, Villasimius. La casa bianca in riva al mare è quella che una volta si chiamava Villa Trois, Soru l'ha acquistata un po' di tempo fa e - come suo costume - ha cominciato a spargervi qua e là il suo personale gusto per il razionalismo architettonico e i colori freddi.
La Sardegna non è la Grecia, ma Soru ha deciso che quella casa deve essere bianca come a Mikonos, il risultato è che chiunque si trovi a bordeggiare quel tratto di costa non può sottrarsi alla vista di questa chiazza in riva al mare. La casa è protetta dalle onde da un muro di pietra e la discesa al mare del presidente della Regione è agevolata da una scala che dal muro si diparte fino a calare dolcemente sulla sabbia bianca e il mare azzurro. Di fatto, una spiaggia privata. Tutto ciò che nella delibera antiscempi della giunta regionale è stabilito con precisione millimetrica e inflessibile volontà moralizzatrice, il presidente lo contraddice nella sua privata residenza marina.
bravo, vero?
soprattutto coerente e mai ipocrita.