incredibile!

[Genyo]

In Origine Postato da RomagnaRossa
su un'altra cosa, ben piu' importante, non piove... l'Italia e' messa male ed ha bisogno di essere governata. Possibilmente, di essere governata bene. Capisco che qualcuno si possa entusiasmare per le mosse dell'uno o dell'altro in questa partita a scacchi giocata con la pistola sul tavolo. Vorrei pero' ricordare a tutti i bananas che quello che e' considerato lo stadio teatro del match e' in realta' un paese ormai "sfiancato" da una crisi troppo profonda perche' possa permettersi anche queste sceneggiate. Il programma di governo ha ormai dimostrato, nei fatti e non nelle opinioni, la sua totale inadeguatezza alle condizioni attuali. E' saggio mantenerlo come punto fisso? E' saggio farsene scudo per imporre il proprio potere? E' di questo che ha bisogno il paese? Ve lo siete mai domandato voi polisti duri e puri?

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Te hai una testa proprio comunista, ricorda che:

"Il miglior governo è quello che governa meno" PLATONE.

E non è così semplice come potrebbe sembrare...

Per la tua rieducazione, ti consiglio un pellegrinaggio a piedi in Svizzera, soprattutto la parte Romanda...Canton Vaud...Neuchatel....Geneve....

[RomagnaRossa (POL)]

In Origine Postato da GENYO
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Te hai una testa proprio comunista, ricorda che:

"Il miglior governo è quello che governa meno" PLATONE.

E non è così semplice come potrebbe sembrare...

Per la tua rieducazione, ti consiglio un pellegrinaggio a piedi in Svizzera, soprattutto la parte Romanda...Canton Vaud...Neuchatel....Geneve....

So che puo' non essere semplice per te comprenderlo, ma il pensiero comunista e/o socialista ha avuto molto spesso derive anarchiche che non solo non mi spaventano, ma che anzi rendono piu' interessante, dal mio punto di vista, tale corrente filosofico-politica.

Altra cosa che dovresti sempre tenere a mente: non basta saper leggere e/o trascrivere testi del passato. Importante sarebbe anche essere in grado di comprenderli, interpretarli e, sommo sfrorzo, metterli in discussione.

Incredibile dictu, ho spesso frequentato Ginevra per lavoro.

Detto questo, l'Italia continua ad aver bisogno di un governo che governi. Come e "quanto"... discutibile se vuoi. Ma la questione, a mio modo di vedere, e' per il momento ineludibile.

Infine, una nota sui toni a dir poco sprezzanti del tuo post. Unica cosa semplice che traspare da esso, fino ad apparire banale, e' l'approssimazione del tuo bagaglio dialettico. L'assoluta insufficenza della tua educazione civile e la scarsa conoscenza della grammatica italiana.

Te hai una testa proprio....

TU hai una testa proprio... questa sarebbe stata la forma corretta.

[Mauam]

In Origine Postato da Paracelso
Il "programma" del governicchio legaiol-bananas è stato sonoramente trombato dagli italiani il 3-4 aprile, e anzi oggi c'è stato pure il "ruttino" d'appendice
Il Fini e il Follini han ragione ad esser incazzati, perchè se è vero che l'accordo per le dimissioni c'era, il Banana l'ha fatta grossa, e non vedo con quale faccia possa presentarsi a chiedere la fiducia in parlamento coi voti di AN e UDC.Staremo a vedere se questi ultimi si caleranno le braghe per l'ennesima volta...

Lo stanno già facendo.
Follini dice che voterà la fiducia al governo pur rimanendone fuori e Fini dice di avere in tasca le dimissioni dei suoi ministri ma non le presenta in attesa di sapere cosa dirà il Cavaliere in parlamento
Se fossero seri ritirerebbero la fiducia al governo obbligandolo alle dimissioni che ieri sera non ha voluto dare e poi discuterebbero ma quei due F&F anche con un poker d'assi avrebbero paura di vedere il bluff di B&B

[Logos]

In Origine Postato da RomagnaRossa
su un'altra cosa, ben piu' importante, non piove... l'Italia e' messa male ed ha bisogno di essere governata. Possibilmente, di essere governata bene. Capisco che qualcuno si possa entusiasmare per le mosse dell'uno o dell'altro in questa partita a scacchi giocata con la pistola sul tavolo. Vorrei pero' ricordare a tutti i bananas che quello che e' considerato lo stadio teatro del match e' in realta' un paese ormai "sfiancato" da una crisi troppo profonda perche' possa permettersi anche queste sceneggiate. Il programma di governo ha ormai dimostrato, nei fatti e non nelle opinioni, la sua totale inadeguatezza alle condizioni attuali. E' saggio mantenerlo come punto fisso? E' saggio farsene scudo per imporre il proprio potere? E' di questo che ha bisogno il paese? Ve lo siete mai domandato voi polisti duri e puri?

Si vede che sei molto giovane, questo paese di crisi di governo come questa, o anche peggiori, ne viveva mediamente una all'anno, quindi figurati, ne ha sopportate ben tre, se non sbaglio, anche nel periodo di csx, per cui qual è il motivo di tanto allarmismo? O meglio eri così allarmato per il paese quando Prodi andava a chiedere la fiducia in Parlamento? O allora in quella circostanza ti interessava solo il "futuro" della coalizione? Ti rendi conto che a te, come a nessuno, qui, interessa realtivamente la situazione del paese, anzi questa serve solo da alibi per giustificare che con "noi", in questo caso con "voi" si ogverna meglio, si amministra meglio, tutti più ricchi, più felici, ecc.ecc. é la solita minestra retorica su, non ci pigliamo in giro...

[RomagnaRossa (POL)]

In Origine Postato da Logos
Si vede che sei molto giovane, questo paese di crisi di governo come questa, o anche peggiori, ne viveva mediamente una all'anno, quindi figurati, ne ha sopportate ben tre, se non sbaglio, anche nel periodo di csx, per cui qual è il motivo di tanto allarmismo? O meglio eri così allarmato per il paese quando Prodi andava a chiedere la fiducia in Parlamento? O allora in quella circostanza ti interessava solo il "futuro" della coalizione? Ti rendi conto che a te, come a nessuno, qui, interessa realtivamente la situazione del paese, anzi questa serve solo da alibi per giustificare che con "noi", in questo caso con "voi" si ogverna meglio, si amministra meglio, tutti più ricchi, più felici, ecc.ecc. é la solita minestra retorica su, non ci pigliamo in giro...

Sono relativamente giovane da non aver visto l'entrata di Nenni al governo (e da non aver sentito il rumor di sciabole). Sono sufficentemente vecchio da aver visto moltissimi governi. Mi ricordo il primo shock petrolifero e, 20 anni dopo, due aste di bot andate deserte e i soldi prelevati (1 per mille) dai cc bancari degli italiani. Ho visto governi balneari e i 2 record (Craxi e Berlusconi) di longevita' degli esecutivi.

La situazione italiana oggi non e' quella degli anni 70 e/o 80. Piu' simile, se vogliamo, a quella di inizio anni 90. Negli anni 70 esportavamo prodotti con pochi concorrenti. Oggi (considerando solo Cine e India) abbiamo 2 miliardi di conocorrenti nel fabbricare sedie e amenita' simili.

Gli anni 80 (perche' in quel periodo e' stato prodotto il debito) ci hanno lasciato un enorme macigno sulle spalle... macigno che appunto non abbiamo mai avuto prima.

Se e' vero (come e' vero) che il Governo Berlusconi ha dovuto affrontare un periodo di crisi economica con questo macigno sulle spalle, e' vero che lo stesso macigno l'hanno dovuto portare gli stessi governi di csx (anche se la propaganda del cdx non lo dice mai). E' poi vero che i governi di csx hanno portato in eredita' al governo Berlusconi un debito in diminuzione, un deficit attorno all'1.5% e un trend in diminuzione della disoccupazione (questo continuato sotto il governo di cdx).

La scelta "tributaria" per uscire dalla crisi (scelta fatta prima delle elezioni e ostinatamente perseguita poi) e' risultata fallimentare. Siamo il paese che e' cresciuto meno in europa negli ultimi 3 anni e, allo stesso tempo abbiamo rallentato (fiino a fermare nel 2005 - previsioni eurolandia) la diminuzione del debito e siamo arrivati nel 2005 a sfondare il 3% sul deficit (ammesso e non concesso che lo stesso non sia gia avvenuto nel 2004).
Del resto l'esperienza USA insegna che la via tributaria alla crescita del paese avviene, se e solo se accompagnata da una forte impennata della spesa pubblica (Reagan e Bush figlio). Molti economisti, per questo, sono piu' propensi a ritenere che sia proprio questo il vero motore della crescita USA negli anni 80 e nel periodo attuale. Da notare, comunque, che i boom economici USA degli anni 80 e di oggi , sono comunque inferiore a quanto registrato durante la presidenza Clinton (che fondava la politica economica su pilastri diversi).

Negli ultimi 4 anni in Italia non si e' avviata nessuna ristrutturazione del sistema produttivo. Il titolo ad alta tecnologia piu' importante del nostro listino, la STM, e' stato creato a Catania durante il governo di CSX attraverso politiche di riqualificazione industriale basati sul primato dell'economia della conoscenza. In questi ultimi 4 anni, invece, abbiamo perso, ad esempio, la LABEN e l'ALENIA spazio (societa' specializzate nella costruzione di sistemi spaziali/satellitari) acquisite dai francesi di ALCATEL. Il tutto per le mancate conferme di commesse gia stipulate. In compenso, sono stati spesi soldi per i decoder terrestri. CNR e altri enti sono stati riformati a costo zero, ma e' stato creato l'IIT (a costo di circa 200 milioni di euro). Il tutto, a 2 anni e mezzo dall'avvio della procedura, ha portato ad avere: 1) un CNR bloccato e in dismissione e 2) un IIT vuoto (vi lavorano ad ora solo le segretarie e nessun ricercatore...).

Di piu', le attivita' si spin-off degli istituti di ricerca sono ad oggi finanziati (ove sono finanziati) solo dalle regioni, in quanto lo stato
ha tagliato ogni contributo in questo senso.

Questo periodo e' poi stato farcito di condoni per abusivismi vari. I condoni edlizi, ad esempio, rappresentano un'altra ipoteca sul futuro. Deturpare le nostre bellezze paessaggistiche, infatti, porta ad una possibile diminuzione del mercato turistico. Altra fonte di ricchezza del tutto trascurata dallo governo di CDX (per non parlare, anche in questo caso della drastica riduzione dei fondi per la riqualificazione dei siti archeologici attuata dal ministero dei beni culturali).

Ovviamente, sto trascurando la totale mancanza di controllo sui prezzi dopo l'introduzione dell'euro, l'aumento spropositato della spesa sanitaria in regioni come la Lombardia (dovuta a scelte scellerate) e/o mille altri rivoli, piu' o meno importanti, che hanno fatto "sistema" nel ridurre l'attrattiva del nostro paese verso l'esterno (penso ad esempio al mancato fiinanziamento dei patti territoriali e alla soppressione e successiva solo parziale riaccensione dei patti d'onore).

L'Italia non e' oggi nelle condizioni in cui si trovava negli anni 60, 70 e/o 80. Il solo paragonare l'urgenza (economica) che il paese ha attualmente con quelle vissute in decenni precedenti e' un errore fondamentale che mina la comprensione dei fenomeni in atto. E la cosa, devo dire, mi stupisce in modo particolare da chi, proclamandosi elettore di CDX, ha sentito piu' volte ripetere dal "suo" ministro (ex) dell'economia del pericolo CINA.