Da ignorante so solo che i 4 Vangeli del NT furono "scelti" tra un numero nettamente maggiore (circa 60?) al Concilio di Nicea (ma anche su questo potrei dire una gran castroneria).
Mi interessa sapere quali furono i criteri in base ai quali i padri della Chiesa operarono questa "selezione".
So che alcuni dei vangeli apocrifi riportano edisodi dell'infanzia di Gesù assolutamente privi di senso (ad es. Gesù bambino che impasta il fango per fare un uccellino cui da poi vita...), ma ci furono anche motivazion teologiche per scartarne altri??
La cosa che poi mi lascia perplesso è che un buon numero di questi vangeli apocrifi non è stato accantonato e dimenticato, ma viene tuttora studiato, tant'è che spesso questi vengono citati in libri di argomento teologico.
Ci sono quindi vangeli apocrifi "degni di nota", pur non essendo parola di Dio??
Mi riferisco al Pistis Sophia, al Protovangelo di Giacomo, al Vangelo Copto di Tommaso, al Vangelo di Filippo, al Vangelo di Pietro, al Vangelo di Maria e magari ad altri che non conosco...
Se qualcuno potesse illuminarmi...