Sinistra Giovanile

[benfy]

La legge 194 è una buona legge noi giovani la difenderemo.

È una legge amica delle donne, della loro salute e della loro dignità.

Ma è anche una legge dalla parte della vita, perché, attraverso lo strumento dei consultori, sancisce il dovere di prevenire l’aborto clandestino, incentivare l’informazione sulla contraccezione e sensibilizzare le donne ad una sessualità responsabile.

I dati parlano chiaro: negli ultimi vent’anni gli aborti sono diminuiti del 45,9% e le strutture pubbliche specialistiche, operando con moralità e rigore, hanno fatto emergere dalla clandestinità il fenomeno dell’aborto clandestino riducendolo del 78,8%.

Noi giovani donne e giovani uomini amiamo la vita.

Chi ama la vita mette le mani sulla legge 30, non sulla 194.
La legge 30 ci costringe alla precarietà, ci impedisce di creare famiglie e mettere al mondo i bambini.
Le giovani donne, poi, che di figli ne vorrebbero anche più di uno, sono costrette a ritardare e anche a rinunciare alla desiderata maternità. Lo fanno perché non c’è il lavoro, perché le aziende preferiscono le single e le “senza figli”, perché non ci sono i servizi e sono quindi costrette a scegliere e troppo spesso ad abbandonare la loro professione.

Chi ama la vita investe sui consultori, ne finanzia la loro attività, riconosce e non umilia la professionalità delle operatrici e degli operatori, investe sulla prevenzione, sull’informazione sessuale nelle scuole, sulla mediazione culturale per le donne immigrate, sulla territorialità dei servizi più che sull’ospedalizzazione.
Per non parlare poi della polemica sulla RU486: vietare un aborto non invasivo, che permette future e certe gravidanze significa solo voler infliggere una punizione alle donne costringendole ad aggiungere alla sofferenza il trauma di un intervento chirurgico.

Chi ama la vita investe sulle politiche per l’integrazione, perché ad abortire oggi sono soprattutto le immigrate che vivono in condizione di disumana miseria e povertà, fino allo sfruttamento.

Siamo giovani per la vita. Per questo saremo in piazza a Milano a gennaio.

Per questo promuoveremo iniziative in tutta Italia, nelle scuole e nelle università e in tutti i luoghi di aggregazione.

Per questo festeggeremo nei nostri paesi e nelle nostre città i consultori, i loro trent’anni, la loro professionalità ed il loro rigore morale, il loro sostegno in un momento così traumatico della vita di una donna.

E li rassicureremo: non passerà il tentativo di sostituire la loro serietà con il fanatismo.

Responsabilità, lavoro, casa e servizi: così si fanno i figli. Non con l’ideologia.

[CriticaLiberale]

benfy hai un pvt

[benfy]

e dove non mi pare

[CriticaLiberale]

oops non lo avevo spedito!

[benfy]