Poesia per la Patria
(di Mariangela Fumagalli)
Umbria! Tu che ricami a sera
le contrade odorose di mosti e cibi
mentre i castelli e i borghi
pregano coi frati,
al vespro della sera.
Napoli, a quell'ora d'estate
coi raggi del sole raso terra
crea ombre sempre più lunghe
che annunciano infuocando,
musiche e colori... mentre
buganvilee avvampano
sui resti di Pompei
Di te "Sardinia"
io voglio ricordare
il dignitoso tuo silenzio
dei tuoi nuraghi aviti
mentre il mare , il mirto e il timo
m'inebriano festosi
coi loro colori.... e il vino
Da mill'anni volte due,
il sole gioca col Colosseo,
ma a tarda sera vuole alla luna
il suo cammin celeste,
poichè protetta sia
nella notturna quiete,
l'Urbe città eterna...
mentre di te Italia,
d'esser tua figlia
oggi mi onoro
(Da "Liriche di colori e parole, 1998)