governo ladro

[El_Manta]

Ieri ho letto un articolo riguardante una cittadina vicina casa mia su di un giornale cartaceo (Il Giornale di vicenza) che mi ha mandato in bestia...

Ora, dato che le nuove tecnologie sono arrivate anche nel retrogrado Veneto, posso permettermi di proporvelo dalla versione on-line
(http://www.ilgiornaledivicenza.it/provincia.htm)



FINANZA. Avviato il procedimento per il recupero di 300 mila euro, misteriosamente “spariti” nella Finanziaria
Lo Stato incamera l’Ici e il Comune gli fa causa

Il Comune ricorre al Presidente della Repubblica per farsi ridare una consistente fetta di imposte "tagliate" dallo Stato. A Roma, qualche mese fa, hanno stabilito che Schio incasserà di più, in futuro, dall’Ici e perciò hanno deciso di trattenere una porzione di questo presunto maggior gettito. I governanti romani si sono rifatti ad alcune essenziali caratteristiche dell’Ici: variazioni colturali non dichiarate, fabbricati che non sono più rurali e quindi diventano assoggettabili, altri non dichiarati in catasto e via dicendo. Sono riusciti a stabilire, a priori, quanta evasione fiscale, più o meno consapevole, i funzionari scledensi riusciranno a far emergere. Così hanno pensato bene di trattenere a monte oltre 284 mila euro per un presunto maggior gettito «del tutto inconsistente e sproporzionato», come sostiene il sindaco Luigi Dalla Via nella delibera che autorizza il ricorso al Presidente Giorgio Napolitano. Una mossa dettata da un successo ottenuto, sul medesimo fronte, dal comune di Agugliaro, che si è visto accogliere dal Tar Veneto la sospensione. Il Tribunale amministrativo regionale ritiene il comportamento del Ministero dell’Interno «difforme dalla legge». Una sospensiva però che ha effetto circoscritto ad Agugliaro e non può essere esteso a comuni dalle "trattenute" più pesanti come Schio. Chi vuole seguirne la strada, sostenuto da Anci Veneto, deve rivolgersi al Capo dello Stato. Così l’assessore al bilancio, Mario Benvenuti, motiva l’insolita decisione: «È un’azione di tutela per il Comune e la città, tenuto conto che la riduzione dei trasferimenti previsti dal Ministero si basa su ipotesi da verificare: infatti per quanto riguarda i cosiddetti fabbricati ex-rurali sono ancora in corso accertamenti. Un’azione in linea con la politica finanziaria di rigore e di attenzione alle famiglie che il Comune da anni sta seguendo».


e poi si chiedono perchè qui in Veneto la gente vuole la secessione...
Faccio notare che qui in Veneto NON C'E' abusivismo edilizio, non c'è la mafia che gestisce le riconversioni edilizie...non siamo mica la Campania!!!

Pensate che mio padre si è beccato una multa solo perchè aveva costruito una
tettoia a fianco del garage di casa, per riparare la legna da ardere...

Se poi pensiamo che l'ICI per i comuni rappresenta i 2/3 delle entrate "locali"
(e lo so bene perchè mia madre è assessore all'urbanistica del mio Comune)
si capisce bene a quale prezzo lo Stato ha sistemato i conti pubblici.

[El_Manta]

guardate...sono inviperito per questa storia!

Cioè...Schio è una cittadina piccola (ha si e no 40.000 abitanti). 283mila euro per una città grande come milano potranno essere pochi, ma per realtà medio-piccole sono linfa vitale. Adesso capisco perchè i comuni sono "obbligati" ad alzare le aliquote ICI: si può star certi che comunque lo Stato te li frega! Se poi aggiungiamo che Roma taglia anche gli altri finanziamenti...

Ah, dimenticavo di aggiungere che Schio è uno dei pochissim comuni di Vicenza con amministrazione di sinistra.

[Floyd]

guardate...sono inviperito per questa storia!

Cioè...Schio è una cittadina piccola (ha si e no 40.000 abitanti). 283mila euro per una città grande come milano potranno essere pochi, ma per realtà medio-piccole sono linfa vitale. Adesso capisco perchè i comuni sono "obbligati" ad alzare le aliquote ICI: si può star certi che comunque lo Stato te li frega! Se poi aggiungiamo che Roma taglia anche gli altri finanziamenti...

Ah, dimenticavo di aggiungere che Schio è uno dei pochissim comuni di Vicenza con amministrazione di sinistra.

Dimmi un po' perche a Schio hanno speso 1.250.000 euro per una rotatoria. Quelli sono soldi ben spesi?


Un progetto da 1.250.000 euro che sarà completamento entro la fine del 2007. Nascerà anche un sottopasso ciclopedonale

La nuova Rotatoria di viale dell’Industria

Scledensi e non sperimentano la nuova viabilità cittadina
Dopo i lavori di posa della nuova condotta fognaria,
dal 21 agosto, è chiuso viale dell'Industria, con la
deviazione del traffico su via dell'Artigianato, per
procedere speditamente e in sicurezza con l'armatura
del sottopasso ciclopedonale.
Dalla fine di ottobre si lavorerà, invece, con viabilità
aperta ed eventuali brevi interruzioni con l’istituzione
del senso unico alternato. Il tempo di chiusura di
viale dell'Industria è il minimo indispensabile per i
lavori, compresa la maturazione del calcestruzzo:
una soluzione necessaria e indispensabile per assicurare
le migliori condizioni di sicurezza nel cantiere e,
al contempo, ridurre la tempistica dei lavori che
sarebbe stata di almeno tre settimane più lunga nell’ipotesi
di realizzare una bretella provvisoria a senso
unico per le autovetture.
La nuova rotatoria, che porterà anche a una riorganizzazione
dell’accesso all’area sportiva comunale,
avrà un raggio medio di 24 metri e sarà dotata di
due corsie di marcia larghe 4 metri ciascuna. Un
tratto diritto con sede stradale di 5 metri, chiuso e
segnalato con cartelli amovibili, consentirà il passaggio
di trasporti eccezionali. L’attraversamento ciclopedonale
di viale dell’Industria avverrà, invece, con
un ampio sottopasso che sarà realizzato, a nord-est,
in un’area verde a ridosso del Boldoro, mentre a
sud-est si affiancherà alla pista ciclabile esistente. Ed
è proprio lo scavo del sottopasso a costituire una
delle fasi più importanti del progetto.
Grazie al sottopasso la pista ciclo-pedonale collegherà
il quartiere di SS. Trinità, il “Campus dei Licei”
e l’area sportiva comunale. Il lato verso il Boldoro
sarà dotato di siepi e arbusti in modo da evitare la
presenza di lunghi parapetti. Il verde di divisione tra
la struttura alberghiera e la sede stradale sarà piantumato
con l’idea di creare un viale alberato.
Nel contesto del progetto sono inoltre previste
alcune opere di completamento, come la realizzazione
di una nuova immissione a senso unico da via
Campagnola al parcheggio del Palasport, l’adegua-
(continua da pagina 1)
mento delle reti tecnologiche esistenti e la costruzione
di un impianto di depurazione, che raccoglierà
le acque di prima pioggia del primo tratto della
“Strada Parco” e della rotatoria.
Dal 2 agosto gli scledensi stanno prendendo confidenza con la nuova viabilità cittadina, rivoluzionata dall’apertura
del nuovo snodo stradale d'accesso a Schio.

Dal giornale del Comune di Schio: http://www.comune.schio.vi.it/downlo...&id=19614&r=12

[El_Manta]

Dimmi un po' perche a Schio hanno speso 1.250.000 euro per una rotatoria. Quelli sono soldi ben spesi?

guarda che sono soldi nell'ambito di un progetto un filo più importante:

"06/11/2007

La Giunta Provinciale ha recentemente approvato il progetto esecutivo dei lavori per la costruzione della variante di Schio. L'intervento da 6 milioni 197 mila euro consiste nel collegamento della ex statale 46 con la zona industriale mediante una rotatoria che confluirà nella strada di collegamento con il Traforo Schio-Valdagno, peraltro acquisito dalla stessa Amministrazione. "L'opera consentirà agli automezzi di by-passare il centro abitato - ha spiegato l'Assessore Provinciale alla Viabilità Costantino Toniolo - con un doppio risultato: da un lato la mobilità risulterà facilitata, con una significativa diminuzione di rallentamenti e ingorghi, dall'altro i residenti beneficeranno della diminuzione di transiti e quindi di una maggiore vivibilità locale". L'intervento, aggiornato rispetto a una prima ipotesi, sarà decisivo per il miglioramento del traffico Schio -Valdagno e Valle del Leogra-pianura, che oggi confluisce nella zona e attraversa diversi centri abitati. Gli studi di impatto ambientale condotti dai tecnici degli uffici provinciali hanno infatti messo in luce la necessità di un raccordo efficace e in grado, per dimensioni e caratteristiche strutturali, di alleviare la congestione della mobilità. Particolarmente curato il progetto dell'opera. Si tratta di un ampio snodo viario a forma di ellisse, situato in un'area prevalentemente agricola, completata da un sottopasso ciclabile e da opere di arredo complete di illuminazione e aiuole verdi. All'interno dell'anello ci sono alcune abitazioni e la nuova caserma dei Vigili del Fuoco di Schio. Nel dettaglio, la zona si trova a ridosso dell'argine destro del torrente Leogra, nel tratto compreso fra gli attraversamenti di Viale Europa Unita e il nuovo ponte del nodo Liviera. L'area è delimitata a nord, appunto, dal corso del Leogra, ad ovest e est dalle frazioni di Magrè e Liviera mentre a sud si estende fino a intersecare Via Pista dei Veneti. Ad alleviare l'aumento di traffico nella località sarà il un nuovo ponte di attraversamento sul Leogra all'innesto con la statale 46, realizzato dalla Provincia nell'ambito dei lavori in località Liviera. Come detto, il progetto della variante comprende un sottopasso stradale per l'attraversamento da parte di cicli e pedoni. Non solo, ma nel progettare l'opera si è fatta particolare attenzione al contesto ambientale, cercando di sfruttare i dislivelli, le anse, insomma la struttura originaria del terreno, in modo da facilitare l'intersezione delle diverse rampe stradali ed evitare la costruzione di ulteriori manufatti di forte impatto visivo. L'inizio dei lavori è previsto per la tarda primavera del 2008 . "Il progetto approvato - ha concluso l'Assessore Toniolo- fa parte di un più ampio intervento che, in particolare, comprende in futuro la variante fino a Torrebelvicino. Un altro tassello verso lo sgravio dei centri abitati soprattutto del traffico pesante"


Se consideri che la zona industriale di Schio-Thiene è, per estensione e per concentrazione di imprese, ai primi posti in EUROPA (non trovo più i dati, mi riservo di postarli il prima possibile) si capisce meglio.

[Floyd]

guarda che sono soldi nell'ambito di un progetto un filo più importante:

"06/11/2007

La Giunta Provinciale ha recentemente approvato il progetto esecutivo dei lavori per la costruzione della variante di Schio. L'intervento da 6 milioni 197 mila euro consiste nel collegamento della ex statale 46 con la zona industriale mediante una rotatoria che confluirà nella strada di collegamento con il Traforo Schio-Valdagno, peraltro acquisito dalla stessa Amministrazione. "L'opera consentirà agli automezzi di by-passare il centro abitato - ha spiegato l'Assessore Provinciale alla Viabilità Costantino Toniolo - con un doppio risultato: da un lato la mobilità risulterà facilitata, con una significativa diminuzione di rallentamenti e ingorghi, dall'altro i residenti beneficeranno della diminuzione di transiti e quindi di una maggiore vivibilità locale". L'intervento, aggiornato rispetto a una prima ipotesi, sarà decisivo per il miglioramento del traffico Schio -Valdagno e Valle del Leogra-pianura, che oggi confluisce nella zona e attraversa diversi centri abitati. Gli studi di impatto ambientale condotti dai tecnici degli uffici provinciali hanno infatti messo in luce la necessità di un raccordo efficace e in grado, per dimensioni e caratteristiche strutturali, di alleviare la congestione della mobilità. Particolarmente curato il progetto dell'opera. Si tratta di un ampio snodo viario a forma di ellisse, situato in un'area prevalentemente agricola, completata da un sottopasso ciclabile e da opere di arredo complete di illuminazione e aiuole verdi. All'interno dell'anello ci sono alcune abitazioni e la nuova caserma dei Vigili del Fuoco di Schio. Nel dettaglio, la zona si trova a ridosso dell'argine destro del torrente Leogra, nel tratto compreso fra gli attraversamenti di Viale Europa Unita e il nuovo ponte del nodo Liviera. L'area è delimitata a nord, appunto, dal corso del Leogra, ad ovest e est dalle frazioni di Magrè e Liviera mentre a sud si estende fino a intersecare Via Pista dei Veneti. Ad alleviare l'aumento di traffico nella località sarà il un nuovo ponte di attraversamento sul Leogra all'innesto con la statale 46, realizzato dalla Provincia nell'ambito dei lavori in località Liviera. Come detto, il progetto della variante comprende un sottopasso stradale per l'attraversamento da parte di cicli e pedoni. Non solo, ma nel progettare l'opera si è fatta particolare attenzione al contesto ambientale, cercando di sfruttare i dislivelli, le anse, insomma la struttura originaria del terreno, in modo da facilitare l'intersezione delle diverse rampe stradali ed evitare la costruzione di ulteriori manufatti di forte impatto visivo. L'inizio dei lavori è previsto per la tarda primavera del 2008 . "Il progetto approvato - ha concluso l'Assessore Toniolo- fa parte di un più ampio intervento che, in particolare, comprende in futuro la variante fino a Torrebelvicino. Un altro tassello verso lo sgravio dei centri abitati soprattutto del traffico pesante"


Se consideri che la zona industriale di Schio-Thiene è, per estensione e per concentrazione di imprese, ai primi posti in EUROPA (non trovo più i dati, mi riservo di postarli il prima possibile) si capisce meglio.

Appunto. 6.000.000 di euro per le strade e 1.250.000 per fare una rotonda... probabilmente ci pagavano l'ici per tutti i 40.000 abitanti di Schio. Oppure il pedaggio per il tunnel tra Schio e Valdagno che e' ancora a pagamento... Questo e' un vero scandalo. Il comune adesso lo fa pagare solo due euro a tratta!

[Floyd]

Appunto. 6.000.000 di euro per le strade e 1.250.000 per fare una rotonda... probabilmente ci pagavano l'ici per tutti i 40.000 abitanti di Schio. Oppure il pedaggio per il tunnel tra Schio e Valdagno che e' ancora a pagamento... Questo e' un vero scandalo. Il comune adesso lo fa pagare solo due euro a tratta!

E a proposito, ma perche' la gente locale accetta di pagare questo assurdo dazio per fare 3 chilometri di strada?? Nessuno che si ribella??? E per fortuna che almeno adesso e' sceso a due euro, prima si pagavano quasi 4 euro per tratta! Una vera follia, fatta solo per arricchire qualche imprenditore veneto...

[El_Manta]

E a proposito, ma perche' la gente locale accetta di pagare questo assurdo dazio per fare 3 chilometri di strada?? Nessuno che si ribella??? E per fortuna che almeno adesso e' sceso a due euro, prima si pagavano quasi 4 euro per tratta! Una vera follia, fatta solo per arricchire qualche imprenditore veneto...

mi sembri poco informato in merito...
La società che si prende il "dazio" è la "alto vicentino traforo" (composta al 50% dalla prov. di VI, al 25% dal comune di Schio e al 25% da quello di Valdagno).

I tuoi "quasi quattro euro" erano in realtà 3,20 euro. Adesso la gabella si è abbassata a 2€, con cui la società acquisterà il traforo.
Il tunnel diventerà così nel giro di tre anni proprietà del Vicentino (con 26 anni di anticipo rispetto ai tempi) e segnatamente del demanio provinciale, consentendo pertanto il passaggio nelle mani dei due Comuni della strada provinciale dello Zovo.

[Floyd]

mi sembri poco informato in merito...
La società che si prende il "dazio" è la "alto vicentino traforo" (composta al 50% dalla prov. di VI, al 25% dal comune di Schio e al 25% da quello di Valdagno).

I tuoi "quasi quattro euro" erano in realtà 3,20 euro. Adesso la gabella si è abbassata a 2€, con cui la società acquisterà il traforo.
Il tunnel diventerà così nel giro di tre anni proprietà del Vicentino (con 26 anni di anticipo rispetto ai tempi) e segnatamente del demanio provinciale, consentendo pertanto il passaggio nelle mani dei due Comuni della strada provinciale dello Zovo.

So benissimo la storia del traforo. Mi chiedo, proprio perche' e' cosi' importante, per evitare la strada dello Zovo o di Priabona perche' il Comune non l'ha reso disponibile da tempo invece di spendere quei 6 milioni di euro per fare una rotonda e la bretella Schio-Thiene (che sono pochi chilometri di strada). Quel tunnel e' sottoutilizzato proprio perche e' a pagamento!

[El_Manta]

cmq siamo del tutto OT...

per parlare di ICI sottratta ai comuni da parte dello stato siamo finiti a discutere di un traforo che era privato (di una società del gruppo Fintecna) ed è diventato finalmente pubblico.
Se vuoi possiamo parlarne in un altro 3ad, ma qui stiamo discutendo del "miracoloso risanamento prodiano dell'economia", che si sta rivelando per quello che è...una colossale fregatura.

[Floyd]

cmq siamo del tutto OT...

per parlare di ICI sottratta ai comuni da parte dello stato siamo finiti a discutere di un traforo che era privato (di una società del gruppo Fintecna) ed è diventato finalmente pubblico.
Se vuoi possiamo parlarne in un altro 3ad, ma qui stiamo discutendo del "miracoloso risanamento prodiano dell'economia", che si sta rivelando per quello che è...una colossale fregatura.

Ma come fa un traforo sotto una montagna ad essere "PRIVATO"???