Antimafia

[Ricky86]

Si certamente è giusto cristianamente che non ci ribelliamo al bene.
Si deve fare di più ma la battaglia è anche culturale.
Io dico uno cosa semplice che Fava disse già tanto tempo fà dobbiamo distinguere la Mafia da comune criminalità organizzata.

Mafia=Criminalità organizzata istituzionale e religiosa
Cosanostra, camorra, ndrangheta etc.=criminalità organizzata civile.

Raccomando a tutti i ragazzi cominciate a fare questa distinzione se volete abbassare la confusione e non ribellatevi a questo invito. Se avete una descrizione migliore datela e vediamo di approvarla o aggiustarla se è veramente migliore ma se non è cosi lasciamo questa.

Gesù Cristo vi benedica.

La mafia in quanto tale ha rapporti con politica, imprenditoria, finanza e anche religione. Quella che tu indichi come criminalità organizzata civile non è altro che gangsterismo che potrebbe corrispondere alla 'ndrangheta di qualche decennio fa. Cosa nostra è sempre stata mafia in senso stretto, con tutti i suoi contatti coi colletti bianchi. Dovessi fare una distinzione la farei piuttosto così:
-mafia militare, ovvero la criminalità in senso stretto, quella degli omicidi, degli avvertimenti, del lavoro sporco, dello spaccio di droga e altri contrabbandi.
-mafia finanziaria, ovvero quella che gestisce le attività imprenditoriali più o meno lecite, quella delle tangenti, degli appalti truccati, del riciclaggio.
-mafia politica, ovvero quella che entra nelle istituzioni politiche, giudiziarie, ecclesiastiche e che mira a gestire il potere e a sfruttare il consenso creato dalle altre due.
Non neccessariamente un mafioso fa parte di tutte e 3 le mafie, ma neccessariamente ha contatti con le altre mafie che agiscono in sinergia tra loro. Ad esempio Pasquale Zagaria era sia mafioso in senso militare che in senso finanziario. Ma un'associazione criminale, per essere definita mafia, deve avere queste 3 componenti sempre in sinergia tra loro.

[Base04]

Scusami apprezzo il senso dell'impegno ma se non si indirizza alla distinzione il tuo dire resta nullo, anzi secondo me potrebbe usata male dare forza alla generalità della parola Mafia e tra la'ltro pure a quella parola <Mafie> e non và se non si dettaglia.

Però mi complimento per la tua differenzazione.

[Base04]

http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/p...80.aspx?id=617

Speriamo che i personaggi siciliani impegnati nella cosi detta antimafia trovino un senso migliore della loro lotta e che si muovino affinche i siciliani possano avvicinarsi al diritto dettato dalla propria autonomia, nei confronti di uno Stato impegnato con i suoi partiti, a mantenere relazioni con la criminalità organizzata e condizionare cosi anche la crescità culturale economica sociale dell'isola.

[Iron_Man (POL)]

Questo Stato non può combattere la mafia perchè è colluso.
Troppi esponenti di primissimo piano nel panorama politico hanno contatti con la mafia.
Le operazioni che si vedono in tv sono solo pagliacciate di facciata.
La verità è che quelli che si prendono vengono fatti prendere dall'organizzazione stessa, nell'ottica di un ricambio generazionale, in combutta con gli apparati dello Stato.
Base04 ha fatto giustissimamente notare come la 'ndrangheta negli ultimi anni sia stata, di fatto, lasciata libera di operare, tanto da arrivare ad essere considerata la mafia più influente a livello mondiale (vedasi il controllo del traffico di cocaina).
Le procure calabresi, probabilmente non a caso, sono notoriamente dimenticate dallo Stato, abbandonate a sé stesse.
Sempre più tagli agli apparati investigativi, chiusura sistematica della carceri, abolizione dell'ergastolo, indulti, scarcerazioni di noti esponenti della c.o., 41bis tolto a pericolosissimi capi mafia... la lista è lunga è indica un indirizzo politico ben chiaro...
In uno spettacolo, Travaglio ha detto una cosa giustissima: quando la criminalità ti incendia il negozio è perchè non hai ceduto ai suoi ricatti.
La mafia ha da anni abbandonato la linea "dura" semplicemente perchè si è alleata con lo Stato.
La mafia si combatte se c'è la volontà di farlo.
Attualmente non è possibilie farlo perchè è lo Stato stesso che non ne ha intenzione.
Tutti sanno, giusto per fare un esempio, che nel milanese quasi tutto l'edile è in mano alla delinquenza mafiosa del sud. Tutti sanno, nessuno fà niente... Tutti sanno che la mafia, attraverso prestanomi e il riciclaggio del denaro sporco, stà investendo in miriadi di attività (bar, locali, piccole società, ecc.). Tutti sanno, nessuno interviene... In Italia non si avviano mai inchieste serie sul riciclaggio, tantomeno si indaga a fondo sui patrimoni mafiosi (è meglio tassare gli operai e i ceti bassi...).
La mafia la combatte uno Stato serio e "pulito", cioè quello che da noi manca.
In queste condizioni, è chiaro che il giovane in quelle terre si indirizza più facilmente verso la criminalità, lo Stato cosa gli offre?
Qualcuno disse che la mafia si combatte facendo funzionare lo Stato, niente di più vero!
Se i politici, anzichè rubare e pensare solo ai loro malaffari, dessero lavoro e prospettive ai giovani, già la mafia accuserebbe una prima regressione...
Lo Stato, invece, si mostra debole, INGIUSTO e colluso.

[Base04]

A si alcuni del Sud vanno li a comprare?
Pensa che c'è chi incassa.
C'è chi incassa nelle forniture i baristi cioè comprano la mozzarella, la farina, il cafè, banconi bar, frigoriferi, etc. Le banche muovono il denaro quindi appoggiano iniziative.

[Base04]

Certo dice io non controllo i clienti quello che fanno.

Ma se c'è interesse politico allora c'è da riflettere sulla Lega e sulla cultura che c'è anche da quelle parti.

[Base04]

Parlo in chiave religiosa.
La gente di Sicilia dovrebbe ravvedersi e avvicinarsi a Gesù e lottare a favore degli oppressi e lottare il male che c'è nell'isola.
Spingersi ad un martirio per la giustizia se Dio lo crederà opportuno ma un martirio in armonia con quello di Gesù Cristo, non un martirio islamico che uccide pur se la loro gente mostra una certa fede verso ciò che è chiamato Dio.
Il nostro comando è amare, quindi non uccidere, non rubare, insomma non causare male al prossimo.
Spero possiamo divenire tutti Israele ed essere il popolo dell'Iddio Altissimo per mezzo della fede in Gesù Cristo.

A Gesù appartiene pure il dominio della Sicilia e possa Dio dare forza alla sua gente affinche si lotti per il diritto che abbiamo ad essere indipendenti dalla repubblica d'Italia da uno Stato che con lo IOR del vaticano hanno usato della gente del luogo dandogli forza e comunque strumentalizzandola anche per loro interessi.

L'islam per me è abissale, sono battezzato in acqua per impegnarmi nel ravvedimento.
Il messia non dice di lapidare ma si può arrivare anche ad allontanare chi pecca nella comunità.
Potessimo fare dei canti armoniosi e gioiosi.
http://www.youtube.com/watch?v=FCKi0IUY_iM