(N.b.: Ero in dubbio se sfruttare il thread che avevo già aperto sul PC-24 o se aprirne uno nuovo, ma alla fine ho pensato che fosse meglio, piuttosto, ripartire da zero per avere più ordine, specialmente con il titolo.)
Pilatus Aircraft
La Pilatus, fondata il 16 dicembre 1939 con il nome di "Pilatus Flugzeugwerke AG" (Fabbrica di Aeroplani Pilatus), nasceva per rispondere al bisogno della Svizzera di un'industria aeronautica indigena, in grado di assemblare e costruire aeroplani di vario ruolo. Il suo primo lavoro fu l'assemblaggio dei biplani elvetici multiruolo C-35 della EKW (Eidgenoessische Konstruktionswerkstätte - Officine di Costruzione Federali). Nel 1942 partecipò anche alla modifica del cacciabombardiere EKW C-36, anch'esso di produzione nazionale.
Oltre a questo, nel 1941 iniziò la progettazione di piccoli aerei da trasporto o da addestramento propri, trovando il successo per la prima volta con l'addestratore P-2 e, dopo di ciò, cambiando il suo nome in "Piltus Aircraft Ldt". Tra le produzioni esterne, partecipò con altre aziende alla costruzione su licenza o alla modifica dei DH-100 Vampire e DH-112 Venom, dell'Hawker Hunter, del Mirage IIIS, degli elicotteri Alouette III e di altri velivoli, oltre a realizzare un centro di manutenzione per i DC-3 della Swissair. Oggi è specializzata nel campo degli aerei passeggeri e da trasporto leggeri e negli addestratori per l'aviazione militare.
L'azienda ebbe pure i suoi "cinque minuti di gloria" nel mondo del cinema, dato che fu scelta come location per la Auric Industries Factory nel film "007 - Goldfinger".
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Gli aeroplani
SB-2 Pelican
Aereo da trasporto leggero, progettato assieme al Politecnico di Zurigo su richiesta della Confederazione per collegamento tra i vari aeroporti e piste semipreparate sparse nelle Alpi, l'SB-2 era in grado di portare sei passeggeri ed aveva ottime capacità STOL e di salita, oltre ad una velocità di stallo molto bassa. Aveva una struttura particolare, con un carrello d'atterraggio a triciclo (abbastanza inusuale per l'epoca) ma soprattutto un'ala a freccia invertita.
Costruito in un solo esemplare, fece il suo primo volo il 30 maggio 1944 ma non entrerà mai in produzione di serie. Nel 1948 l'unico esemplare, ampiamente utilizzato per trasporto e ricognizioni fotografiche, rimarrà danneggiato a causa della rottura della ruota anteriore, capovolgendosi. Non verrà riparato.
Pilatus P-1
Studio per un aereo di addestramento avviato nel 1940, ma che non entrerà mai in produzione, fermandosi alla fase di progetto. I piani e l'esperienza verranno usati per il P-2.
Pilatus P-2
Il P-2 è il primo aereo progettato e costruito in serie dalla Pilatus. Lo studio iniziò nel 1942 ed il primo prototipo volò il 27 aprile del 1945, appena due settimane prima la fine della Seconda Guerra Mondiale. Addestratore biposto a pistoni, venne costruito in 55 esemplari, di cui 23 erano ancora funzionanti nel 2008. Per contenere i costi, la costruzione utilizzava parti dei numerosi Bf-109 in servizio nell'aviazione elvetica, tra cui pezzi della fusoliera, il carrello di atterraggio e perfino (su alcuni aerei) i cannoni di bordo. Venne utilizzato in numerosi eventi di volo e anche film con la livrea della Luftwaffe; l'interpretazione più famosa è quella nel film "Indiana Jones e l'ultima crociata".
Utilizzato solo dall'aviazione svizzera, nel 1981 viene ritirato dal servizio e venduto a privati.
Pilatus P-3
Successore del P-2, fece il suo primo volo il 3 settembre 1953. Costruito in 79 esemplari, di cui sei venduti alla marina militare del Brasile, venne radiato come addestratore nel 1983 ed utilizzato, fino al 1993, come aereo da ricognizione; verrà poi ritirato dal servizio e 65 esemplari saranno venduti ad operatori privati, tra cui la squadriglia acrobatica "P-3 Flyers", tuttora in attività.
Pilatus P-4
Il P-4 era un prototipo di un aereo leggero da trasporto e lavoro, versatile, dalla manutenzione semplice e in grado di operare su piste corte. Effettuò il suo primo volo nel 1948 e venne esposto all'airshow di Parigi del 1949, destando molto interesse. Come l'SB-2, però, ne verrà costruito un solo prototipo che volerà dal 1948 al 1957, quando si schiantò sul passo del Susten.
Pilatus P-5
Aereo d'osservazione per l'artiglieria il cui studio iniziò nel 1951, ma che non superò mai la fase di progetto.
Pilatus PC-6 Porter / TurboPorter
Come l'SB-2 e il P-4, si tratta di un aereo da trasporto e per passeggeri in grado di operare su piste corte e su qualunque tipo di terreno. Prima motorizzato a pistoni e poi turboelica, fece il suo primo volo il 4 maggio del 1959 e da allora è stato costruito in più di 580 esemplari, ed è tuttora in produzione.
Con una velocità massima di 230 km/h ed una velocità di stallo di 96 km/h, è in grado di decollare ed atterrare da piste cortissime (attorno ai 100m) e di trasportare una tonnellata di carico o 10 passeggeri fino a 730km di distanza. Aereo robusto ed in grado di atterrare su qualunque superficie, è stato progettato ed usato per i ruoli e dagli operatori più disparati, tra cui la "Air America" in Vietnam e Laos. La Fairchild ne produsse su licenza una versione "cannoniera" (AU-23A Peacemaker) con una gatling installata a bordo da usare in Vietnam, ma che non incontrò grande successo a causa della bassa velocità e della grande superficie alare, che lo rendevano vulnerabile. I 15 esemplari costruiti vennero poi venduti alla Thailandia per la sorveglianza dei confini.
Le sue caratteristiche gli procurarono alcuni record. Nell'aprile del 1960 il primo prototipo del PC-6 a pistoni, soprannominato "Yeti", si aggudicò il record mondiale di atterraggio in alta quota per un aereo ad ala fissa, posandosi sul ghiacciaio Dhaulagiri, a 5'750 metri sul livello del mare. Il mese successivo, mentre atterrava sul passo Dambusch a 5'200 metri, ebbe un incidente e venne abbandonato sul posto, dove si trova ancora oggi.
Il 15 novembre del 1968 un PC-6 si aggiudicò un altro record, raggiungendo i 13'485 metri sul mare, la quota più alta raggiunta da un velivolo della sua classe di peso. Nel 1999 un altro record venne conseguito quando un PC-6 trainò il più grande manifesto pubblicitario mai realizzato (25x60 metri) nei cieli di Brema.
Il PC-6 compare anch'esso in alcuni film, come in "007 - Goldeneye" e, ovviamente, in "Air America".
Pilatus PC-6 Extreme STOL - YouTube
Pilatus PC-7
Addestratore turboelica, è un derivato del P-3 a pistoni. Il primo prototipo fu ottenuto montando un motore turboelica su un P-3 che fece il primo volo fu il 12 aprile 1966. A causa di un incidente fu però accantonato, e solo nel 1973 il programma venne riavviato e portato a termine. La produzione iniziò poi nel 1978. Da allora è stato prodotto in più di 600 esemplari, venduti a più di 20 aeronautiche militari. È ancora in servizio in molte di esse, perlopiù come addestratore di base.
Per le sue caratteristiche, è stato anche usato come aereo da attacco al suolo leggero. Venne usato in tale ruolo dall'aviazione irachena (guerra Iran-Iraq), dal Chad, dal Guatemala e dal Messico. Venne perfino usato da una compagnia militare privata sudafricana, la Executive Outcomes, in Sierra Leone.
Pilatus PC-8D TwinPorter
Versione bimotore ed a pistoni del PC-6, effettuò il suo primo volo nel 1967 ma non venne mai prodotto in serie per via di prestazioni non soddisfacenti; la versione turboelica del Porter si rivelò abbastanza prestante da non richiedere due motori a pistoni affiancati.
Pilatus PC-9
Successore più prestante del PC-7, volò per la prima volta il 7 maggio 1984. È tuttora in servizio ed in produzione, con 265 esemplari costruiti ed entrati in servizio in 16 aviazioni militari. In aggiunta ad essi, la Raytheon americana ne produce una versione su licenza, il T-6 Texan II, per un totale di 636 apparecchi utilizzati da nove aviazioni militari, portando il conteggio a circa 900 esemplari.
Anche il PC-9, come il suo predecessore, è stato utilizzato in alcuni conflitti, spesso armato illegalmente da altri operatori che li hanno poi riesportati. Nel 2009 ad esempio un PC-9 armato venne fotografato in Chad (che usava allo stesso modo i PC-7), proveniente dalla Francia e armato in Israele.
Pilatus PC-10
Versione modificata del PC-8 TwinPorter, doveva avere due motori turboelica, dimensioni superiori ai due predecessori ed un portello di carico posteriore. Non superò mai la fase di progetto.
Pilatus PC-11 (B-4)
Aliante per il volo a vela e il volo acrobatico costruito interamente in metallo e prodotto in 322 esemplari a partire del novembre 1966.
Pilatus PC-12
Il PC-12 fece il suo primo volo il 31 maggio 1991. Fino ad ora, con più di 1'300 esemplari venduti a decine di operatori civili, governativi e militari, oltre che a numerosi privati, è il velivolo di maggior successo della Pilatus. Aereo da trasporto da 6-9 passeggeri, ha un solo motore turboelica che gli consente una velocità di 520 km/h e può trasportare 1'500 kg di carico fino a 2'800 km. È in grado di atterarre su piste sempireparate e sterrate, oltre che relativamente corte per un aereo della sua categoria. Viene utilizzato generalmente per trasporto VIP, collegamento e trasporto; grazie ad una filosofia progettuale "aperta" può però essere adattato a numerosi ruoli. Celebre è il suo servizio nei "Royal Flying Doctor" australiani, mentre negli Stati Uniti è in uso per compiti di polizia, ricognizione e sorveglianza marittima (PC-12 Spectre), ma anche per compiti militari presso il 319th Special Operation Squadron, con la designazione U-28A.
Nell'estate del 2014 un PC-12NG venne usato da Amelia Rose Earhart (omonima della celebre aviatrice) per compiere un giro completo attorno al mondo.
Pilatus PC-21
Ultimo nato della famiglia degli addestratori turboelica Pilatus, il PC-21 è pensato per l'addestramento di base e per sostituire nell'addestramento avanzato gli aerei a reazione. Lo studio è iniziato nel 1997 ed il primo volo è avvenuto nel 2002. È finora stato prodotto ed ordinato in quasi 200 esemplari presso sei forze aeree.
Progetto interamente nuovo, il PC-21 è probabilmente lo stato dell'arte tra gli addestratori turboelica; è dotato dell'elettronica dei moderni caccia militari, seggiolino eiettabile zero-zero, una forma completamente rivista per migliorare l'aerodinamica e un'elica riprogettata per le alte prestazioni. È in grado di raggiungere i 680 km/h. Per le sue prestazioni è in grado di tenere il passo con gli aerei a getto, oltretutto più costosi, tanto che negli Emirati Arabi Uniti è stato preferito agli Aermacchi M-311 e in Spagna è stato candidato per sostituire i CASA C-101, entrambi a reazione. In Svizzera ha sostituito gli Hawk della BAE System, sempre a reazione.
Pilatus PC-24 TwinJet
Nel 2003 Oscar Schwenk, Presidente del consiglio d'amministrazione, iniziò a chiedere agli acquirenti del PC-12 cosa avrebbero desiderato da un suo successore. La risposta fu grossomodo: "Come il PC-12, ma che vada più lontano e più veloce".
Con due motori turbogetto, il PC-24 è il primo aereo a reazione progettato e costruito in Svizzera dagli anni '60. Finora costruito in un solo prototipo, ha effettuato il primo volo l'11 maggio 2015 decollando in 600 metri. Il 7 luglio aveva compiuto 50 ore di volo e circa una trentina di decolli ed atterraggi. Sarà seguito da altri due esemplari, ora in costruzione, per la fase di test e certificazione, mentre l'inizio della produzione di serie è prevista nel 2017. Nonostante ciò, durante la EBACE (European Business Aviation Conference & Exhibition) del 2014 a Ginevra ha ottenuto in poche ore impegni d'acquisto per 84 esemplari (la produzione dal 2017 al 2019). Tra gli acquirenti il governo svizzero, i Royal Flying Doctors, la JetFly e altri. L'azienda prevede di entrare in zona utili con 300 esemplari venduti, al prezzo di 9 milioni l'uno.
Come da specifiche, può raggiungere i 790 km/h ed ha un raggio d'azione di 3'300 km con sei passeggeri. Come il PC-12, è in grado di decollare ed atterrare da piste più corte rispetto ad altri aerei simili, e anche da piste sterrate o erbose, raddoppiando il numero di aeroporti utilizzabili.
Il primo prototipo è stato presentato il 1.o Agosto 2014, festa nazionale svizzera. Si trattava inoltre del 75.esimo anniversario dell'azienda, festeggiato con esibizioni dei vari aerei prodotti dalla Pilatus.