Non c'è verdura o frutta di stagione che possa fare bene ad un bambino quanto un "NO".
Siete d'accordo?
Non c'è verdura o frutta di stagione che possa fare bene ad un bambino quanto un "NO".
Siete d'accordo?
"Per tutto il pensiero occidentale, ignorare il suo Medioevo significa ignorare se stesso" - Étienne Gilson
"Se commettiamo ingiustizia, Dio ci lascerà senza musica" - Cassiodoro.
Ma in che senso? Parli delle richieste capricciose o eccessive? Dire sempre NO non va bene perchè perde di senso, ma di sicuro un no deve rimanere tale, altrimenti si rischia di perdere autorevolezza.
Mi capita di vedere genitori distribuire i NO sulla base della propria esigenza momentanea (il classico 'non fare questo gioco perchè ti sporchi il vestito) piuttosto che su quella giusta per insegnare al bambino.
La morte significava ben poco per me. Era l'ultimo scherzo in una serie di pessimi scherzi. Charles Bukowski
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Originariamente Scritto da …:
“Se trovi che ho parlato di una Lamborghini te ne regalo una”.
https://forum.termometropolitico.it/...l#post21308108
"Per tutto il pensiero occidentale, ignorare il suo Medioevo significa ignorare se stesso" - Étienne Gilson
"Se commettiamo ingiustizia, Dio ci lascerà senza musica" - Cassiodoro.
appunto.
c'è qualcuno che ha il "no" di default. magari per le sciocchezze, per non faticare in nessun modo.
io sono per il "si" e il "no" spiegato. poi sono il primo a farmi un esame di coscienza. se posso fare qualcosa insieme ai bimbi, rinunciando al tempo libero, faccio di tutto per dire "si".
se poi mi chiedono "posso andare a giocare...." prima dico SI, poi penso alle eventuali conseguenze negative e detto condizioni o impedisco.
Originariamente Scritto da …:
“Se trovi che ho parlato di una Lamborghini te ne regalo una”.
https://forum.termometropolitico.it/...l#post21308108
La strategia dipende dall'età.
E' inutile cercare di convincere un bambino di tre anni della ragione di un rifiuto o della necessità di non compiere una determinata azione (probabilmente non vi chiederà il permesso, dunque cade la necessità di una spiegazione). Quando il comportamento del bambino lo pone in pericolo gli deve essere impedito materialmente di nuocere a sé stesso, con l'astuzia e senza discussioni o intimidazioni patetiche e inutili dalle quali l'infante non può trarre nessun insegnamento.
A forza di pigrizia e denaro, i cittadini consentono ai soldati di asservire la patria e ai rappresentanti di venderla. In uno Stato libero i cittadini fanno tutto colle loro braccia e nulla col denaro. Date denaro e presto avrete catene.
Il bambino dev'essere educato ad obbedire.
Con l'avanzare dell'età e lo sviluppo del comprendonio avrà gli strumenti per capire le motivazioni che stanno dietro ai si e ai no (motivazioni di cui dovrà essere al corrente).
secondo me il "succo" è definire quanto tempo (fatica) possa costare ad un genitore occuparsi dei figli.
una volta ("quando tutto andava bene", prima del '68 e blablablabla) dei figli non si occupava nessuno a parte il soddisfacimento dei bisogni primari e culturali (vai a scuola perché SI o perché devi prendere il diploma e non fare la fame come i tuoi antenati).
Gli "ordini" verso i figli erano una cosa naturale, come era naturale obbedire o subirne le conseguenza (mazzate, privazioni ecc. ).
chi si ribellava o era un delinquente o "mostra carattere".
riconosciamo che adesso è molto più difficile, nonostante ai figli si dedichi molto più tempo e risorse economiche rispetto a una volta. da un lato nessuno riconosce più alcun tipo di "autorità superiore", dall'altro siamo più "democratici" e ci piace convincere piuttosto che imporre.
quando sento dare degli "smidollati" ai giovani, compresi i giovani genitori (mi ci metto anche io) mi girano le palle, perché una volta l'educazione era a suon di sganassoni ed era naturale obbedire al re, alla famiglia, al parroco ecc.
adesso queste cose non ci sono più, ma non per colpa del '68, ma semplicemente perché la storia è cambiata e siamo più liberi in tutti i sensi. oltre che molto più benestanti.
la mia soddisfazione sarà vedere che ho cresciuto figli responsabili e sereni. almeno questo è il mio scopo, spero di non essere deluso.