Mi piace scrivere racconti brevi,ve ne propongo uno di soft horror:
LA CASA
La casa era molto bella immersa com'era nel verde e circondata dalla campagna.
George l'ammirò a lungo,aveva proprio fatto un buon affare a comprarla anche se il venditore gli era sembrato un tantino strano.
Fece qualche passo verso la porta e guardò con soddisfazione la facciata, sembrava un grande volto orientale con quelle finestre più larghe che alte,il balcone centrale assomigliava ad un grande naso e la porta era un' incanto,rossa e tanto ben fatta da sembrare proprio una bocca.
George si avvicinò all'uscio , infilò le chiavi nella toppa e la porta si aprì dolcemente lasciando entrare l'uomo soddisfatto.
Il pavimento rispose elastico al suo peso meravigliandolo per la sua morbidezza.
Fece tre o 4 passi felice ma poi barcollò per un improvviso movimento del suolo,tentò di aggrapparsi a qualche sostegno ma non riusciva a stare in piedi.
Cadde su una sostanza molle e appiccicosa che l 'avvolse in un abbraccio sinistro…
George urlò per la paura e tentò di divincolarsi ma inutilmente,con un discreto ruttino,la casa lo digerì soddisfatta!
Fuori la facciata sembrava ridere di gusto!
Ora uno fulmineo di fantascienza ambientato in un salone di bellezza alieno:
ISTITUTO DI BELLEZZA
"Non tema signora Rzts,non solo ridaremo vigore ai peli che conserva ancora quasi intatti ma la ricopriremo con una peluria così fitta che sembrerà ringiovanita di 20 anni!"
"Oh buongiorno signora Fgtrs, la vedo in piena forma....
ma che bella proboscide setolosa!"
"Va bene signora Rtfgs, le lucideremo gli artigli e le rifaremo le scaglie del naso. Vuole anche dare nuovo colore alle sue belle antenne retrovedenti?"