Ringraziamo l'amico Francesco Mancinelli per la lunga ed approfondita intervista rilasciata al nostro giovane Laboratorio.
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ATTUALITA’. Ciao Francesco, cominciamo con due domande di stretta attualità’. Abbiamo assistito agli scorsi giorni a diversi rigurgiti di tensione sociale, fra i quali l’aggressione allo scrittore Nicola Antolini autore di un interessante libro intervista sulla Destra Radicale e quella assai piu’ strana al direttore de Il Giornale, Maurizio Belpietro. Secondo te cosa sta accadendo nel sottobosco antagonista destro-sinistro ?
Diciamo che i due episodi hanno moventi e ragioni distinte. L’aggressione ad Antolini si configura come un dei tanti goffi tentativo da parte “ dei soliti noti” dell’ultra-sinistra antifascista di non permettere a nessuno dei cosìdetti osservatori/indagatori di sinistra (Tassinari, Colombo, Telese ed altri) la legittimazione “di un serio antagonismo a loro concorrente” e dal quale paradossalmente stanno traendo regole, look, atteggiamenti, e perfino l’immaginario storico di riferimento (vedi la contesa degli immaginari ). Il fatto è che certe caricature dell’anti-fascismo del terzo millennio, si sentono mancare la terra sotto i piedi, in quanto superati e surclassati a sinistra sui temi sociali, sul posizionamento e soprattutto nel proselitismo tra i giovani . Quindi reagiscono scompostamente alla loro crisi epocale, aggredendo chi da “odiens” credibilità e palcoscenico alla loro concorrenza.
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INTERVISTA A FRANCESCO MANCINELLI | LABORATORIO TECNICO DI POLITICA SOCIALE