Indipendentemente da quali siano le vostre idee politiche, pensate di essere a volte troppo assolutisti e partigiani nel difenderle? (Si può essere assolutisti e partigiani anche nel propagandare il non voto...).
Indipendentemente da quali siano le vostre idee politiche, pensate di essere a volte troppo assolutisti e partigiani nel difenderle? (Si può essere assolutisti e partigiani anche nel propagandare il non voto...).
Ultima modifica di turbociclo; 04-09-11 alle 11:01
C'est le temps que tu as perdu pour ta rose qui fait ta rose si importante
Si, rigidissimo, rifiuto di ragionare, sapendo in anticipo che chi ragiona lo prende nel baugigi.
Se uno ha delle idee, si presume creda siano vere e siccome le cose non possono essere vere e false allo stesso tempo, è chiaro che nel sostenerle non si può che dare per scontato che esse siano assolute (altrimenti non sarebbero vere, quindi non avrebbe senso crederci).
No, perchè dal momento che ho ragione io non si tratta di partigianeria
Ma perché se sono favorevole o contrario a qualche cosa non dovrei ricorrere a ogni mezzo per neutralizzare il mio avversario? In tutto questo la verità o l'assoluto non c'entrano nulla, che sia opportuno ad esempio chiudere in manicomio i vegani non è né vero né falso, è semplicemente una linea di condotta che possiamo auspicare oppure no.
Ultima modifica di Troll; 04-09-11 alle 12:57
Quoto HIM con simmenthal di contorno.
«Non ti fidar di me se il cuor ti manca».
Identità; Comunità; Partecipazione.
Ma tu sostieni che per ognuno le proprie idee sono valide IN ASSOLUTO. Ciò equivale a dire che ognuno presume di possedere la verità (purtroppo a volte questo è vero) e non un'opinione, come è logico che sia.
Ma se sai questa cosa semplicissima, che le idee possono continuamente cambiare, come puoi sostenere la validità ASSOLUTA delle tue idee del momento?
C'est le temps que tu as perdu pour ta rose qui fait ta rose si importante