Ciao a te, BruniCokko!Originally posted by brunik
Mi spiace, ma Alexandra mi ha detto di riferirti che adesso esce solo con me. Ti è andata buca un'altra volta.
Che femmina!
Ieri sera mi ha detto che da quando ci siamo conosciuti ha capito che il padanogeno non è il suo tipo. Troppo rozzo e maleducato. Figurati che la invita sul lungoadige a mangiare il gelato e poi pagano alla romana. Lei invece è affascinata dagli uomini di una certa classe.
Ci sposiamo a settembre. Tutti invitati.
E' vietato qualsiasi capo di abbigliamento verde.
Si pensava di usare al posto della marcia nuziale l'Inno di Mameli, e lei è d'accordissimo.
Ciao, inferiori, via amo tutti.
Come ti va?
È proprio vero che sei tu ad inondare questo sito che è l’unico, vero sito di Padania Libera e Indipendente?
Stento a crederlo. Qualcosa mi dice che NON sei un girotondista, come sembra invece credere Alexa. Non sarai per caso un tecnico ANalista d’origine sudista trapiantato al Nord oppure uno che dal nord fatica a trovar la giusta via verso il sud?
A proposito, guarda che Alexandra non si sognerebbe nemmeno un solo istante ad invitare un generico BruniCokko estivo, ancorché ridipinto di giallo, soprattutto dopo aver ricevuto un gentile invito da parte di un GentilUomo qual è Hans Von Buleghinen.
Nutro il non troppo vago sospetto che tu nutra una fatale attrazione per noi che fatichiamo assai per riuscire a scorgerti laggiù dove sei mentre tu t’affanni ad ammirarci quassù dove noi siamo.
Soffri per caso di una qualche variante del complesso edipico islamizzato?
Rozzi i Leghisti?
Hai per caso notato la raffinatezza degli “onorevoli diessini” l’altro giorno in diretta gazzarra televisiva?
I raffinati diessini hanno trasformato il parlamento in un rodeo di terza categoria, prima con un susseguirsi d’isteriche interruzioni, poi con un patetico sventolio di fazzoletti tricoloruti, infine con la più sguaiata e plateale intonazione dell’inno mamelico (sarebbe meglio chiamarlo INNO FAMELICO).
Quale spettacolo!
Pensare che se fosse dipeso da questi “raffinati signori”, oggi sarebbero tutti NON liberi urlatori parlamentari bensì eccelsi lustrachiappe dei nipotini di stalin.
Hans Von Buleghinen