Ecco alcuni punti del nostro documento programmatico


I – STATO ORGANICO che difenda e ri-valorizzi l’identità nazionale superando sia ogni residuo richiamo al collettivismo marxista e sia il lento sprofondare in atto nella palude del liberl-capitalismo. Un stato organico che coinvolga le categorie produttive nella sua gestione secondo un progetto di derivazione corporativa.
II – SOCIALIZZAZIONE con la quale realizzare lo Stato Nazionale del Lavoro. La socializzazione può essere definita come un sistema di organizzazione dell’impresa, in base al quale le forze del lavoro partecipano alla gestione (cogestione) e alla ripartizione degli utili (cointeressenza) pur nella gerarchia dei valori, delle funzioni e delle responsabilità. Socializzazione significa valorizzazione non soltanto economica ma anche e soprattutto spirituale del lavoratore.
III - DISOCCUPAZIONE sta diventando una tragedia, una volta si era disoccupati per due tre anni, ma poi si trovava lavoro adesso si resta disoccupati per cinque, dieci anni. Per la prima volta nella storia dell’umanità il progresso tecnico e scientifico non crea occupazione. Per combattere questa piaga noi chiediamo un nuovo patto sociale. Chiediamo un SALARIO MINIMO DI INSERIMENTO SOCIALE da corrispondere ad ogni giovane che cerchi lavoro al compimento del suo diciottesimo anno di età e per i primi cinque anni successivi, impegnandolo se accetta in lavori civilmente e socialmente utili predisposti da apposita agenzia statale articolata in strutture regionali.