Immigrazione...

[Stalinator]

Va fermata come fenomeno di disagio etnico e sociale? Va incentivata? Ma soprattutto, è sempre vero che è una risorsa? O è una balla del padronato per sfruttare manovalanza a costo nullo? Cosa ne pensate, al di là degli sterili utopici sogni cosmopoliti?

[MaRcO88]

fermarla non si ferma.è utopistico pensarlo come pensarlo di far entrare tutti i poveracci che arrivano in sto paese..
tenuto conto che è una componente sistemic(vista la globalizzazione ecc ecc), la si regolamenta e bona.

[Stalinator]

fermarla non si ferma.è utopistico pensarlo come pensarlo di far entrare tutti i poveracci che arrivano in sto paese..
tenuto conto che è una componente sistemic(vista la globalizzazione ecc ecc), la si regolamenta e bona.

Vista la globalizzazione allora dovremmo alzare bandiera bianca su tutto.. :giagia:

[Feliks]

Vista la globalizzazione allora dovremmo alzare bandiera bianca su tutto.. :giagia:

su cosa scusa?

[Gianky]

Va sicuramente fermata.
Aldilà di tutte le chiacchiere degli ambienti cosmopoliti ed immigrazionisti, grande finanza, Chiesa, grande capitale, io sono convinto che se la nostra idea di futuro, dico nostra pensando a comunisti ed eurasiatisti, sia la costruzione di una società socialista, è ovvio che condizione "sine qua non" per la costruzione di una nuovo modello di società debba partire da una unicità etnica, culturale e "religiosa". Le società multietniche e multirazziali sono, secondo me, l'antitesi di una qualsivoglia società socialista (vedi gli Stati Uniti). Le società "aperte" sono proprie del liberismo e del capitalismo, le società "chiuse" sono proprie dei modelli socialisti e comunisti. La storia stà lì a dimostrarlo.

Tutto il resto sono chiacchiere vuote.

[MaRcO88]

Va sicuramente fermata.
Aldilà di tutte le chiacchiere degli ambienti cosmopoliti ed immigrazionisti, grande finanza, Chiesa, grande capitale, io sono convinto che se la nostra idea di futuro, dico nostra pensando a comunisti ed eurasiatisti, sia la costruzione di una società socialista, è ovvio che condizione "sine qua non" per la costruzione di una nuovo modello di società debba partire da una unicità etnica, culturale e "religiosa". Le società multietniche e multirazziali sono, secondo me, l'antitesi di una qualsivoglia società socialista (vedi gli Stati Uniti). Le società "aperte" sono proprie del liberismo e del capitalismo, le società "chiuse" sono proprie dei modelli socialisti e comunisti. La storia stà lì a dimostrarlo.

Tutto il resto sono chiacchiere vuote.

non son d'accordo.in ogni modo penso si volesse parlare dell'immediato, non di un'ipotetica società italiana socialista(che probabilmente non arriverà mai)..

[Enea]

non son d'accordo.in ogni modo penso si volesse parlare dell'immediato, non di un'ipotetica società italiana socialista(che probabilmente non arriverà mai)..

Menomale che sei di sinistra.
Se non ci credi neppure tu oramai ad un cambiamento siete messi bene...
La sconfitta della sinistra è stata data dalla volontà malata di difendere il sottoproletariato pur se questo andava contro la classe proletaria.
Ciò ha dato vittoria al capitalista che ha corrotto il sottoproletariato e messo in minoranza il proletariato.
Con l'immigrazione continuate con questa malattia.

[Gianky]

non son d'accordo.in ogni modo penso si volesse parlare dell'immediato, non di un'ipotetica società italiana socialista(che probabilmente non arriverà mai)..

Perchè non sei d'accordo? Dici una ipotetica società socialista (che tra l'altra affermi che non arriverà mai), sicuramente con la società multietnica non arriverà mai. Questo è poco ma sicuro.

Storicamente ti cito società "comunistiche" (l'ho messo apposta tra virgolette): la società Spartana, l'Egitto dei faraoni, il Tauantintsuyo (l'impero inca), le città stato Maya.
Gli stessi stati socialisti moderni erano monoetnici, anche la stessaa URSS era monoetnica grande russa, la stessa Cina, quando era comunita, era rigidamente Han.

Dopo è chiaro che se il progetto di un moderno soggetto comunista, quale ritengo siano PRC e PDCI, non hanno come obbiettivo la costruzione di una società socialista, ma unicamente l'agire politicamente all'interno di una società capitalista senza altri intenti, beh è ovvio che non sei d'accordo con me. Con tutto il rispetto per la tua posizione, sia ben chiaro.

[MaRcO88]

Perchè non sei d'accordo? Dici una ipotetica società socialista (che tra l'altra affermi che non arriverà mai), sicuramente con la società multietnica non arriverà mai. Questo è poco ma sicuro.

Storicamente ti cito società "comunistiche" (l'ho messo apposta tra virgolette): la società Spartana, l'Egitto dei faraoni, il Tauantintsuyo (l'impero inca), le città stato Maya.
Gli stessi stati socialisti moderni erano monoetnici, anche la stessaa URSS era monoetnica grande russa, la stessa Cina, quando era comunita, era rigidamente Han.

Dopo è chiaro che se il progetto di un moderno soggetto comunista, quale ritengo siano PRC e PDCI, non hanno come obbiettivo la costruzione di una società socialista, ma unicamente l'agire politicamente all'interno di una società capitalista senza altri intenti, beh è ovvio che non sei d'accordo con me. Con tutto il rispetto per la tua posizione, sia ben chiaro.

ah ma a breve termine puoi agire dentro una società capitalistica, eh...ingenuo chi dice altro
per il resto , in russia o in cina ci son(anche oggi) più etnie, che comunque convivono..ovvio che ci siano etnie maggioritarie e minoranze etniche

[Gianky]

ah ma a breve termine puoi agire dentro una società capitalistica, eh...ingenuo chi dice altro
per il resto , in russia o in cina ci son(anche oggi) più etnie, che comunque convivono..ovvio che ci siano etnie maggioritarie e minoranze etniche

Mi sono spiegato male, probabilmente; io intendo dire che, a mio modo di vedere, PRC e PDCI non hanno come progetto la costruzione di una società socialista, ma hanno SOLAMENTE quello di agire in una società capitalista che, sto ai fatti, non hanno nessuna volontà di cambiare.