Eh già, non solo li dobbiamo sopportare, dobbiamo pure pagargli la droga...
Eh già, non solo li dobbiamo sopportare, dobbiamo pure pagargli la droga...
Guarda che il diritto quasi mai si fonda sulla forza, bensì sul consenso.Originally posted by ARI6
Già, per tutto serve il consenso. Verissimo.
Però fa a pugni con la convinzione millenaria che la forza non possa fare il diritto. Ma è inutile spiegarlo a un kelseniano apologeta dello stato.
Interessante anche il discorso sulla ribellione: per ribellarsi allo stato non dovrei prendere le armi, ma agire sempre nella legalità, quindi sotto il controllo dell'oppressore al quale vorrei sfuggire. Prova a sostituire la parola mafia a stato e ti accorgi quanto sia assurdo questo discorso.
Quanto alla sovranità, non è detto che questa appartenga per forza ai sudditi: sovranità è per Bodin il "potere assoluto e perpetuo proprio dello Stato". Non è sempre esistita. Informati.
Al di là del fatto che sia di origine statale.
Ti faccio un esempio di diritto "anarchico", ossia la consuetudine.
Il suo fonfamento è la "opinio iuris ac necessitatis", ovvero la convinzione della giuridicità di un comportamento, ossia della sua opportunità.
Quando apppunto il diritto viene a perdere il suo elemento di consenso si genera l'illegalità diffusa e, in casi estremi, la rivoluzione.
Sono gli esempi classici del proibizionismo sulle sostanze psicoattive (cd. droghe) e della rivoluzione francese.
Ma che liberale sei?Originally posted by ARI6
Eh già, non solo li dobbiamo sopportare, dobbiamo pure pagargli la droga...
Pagargliela? Vendergliela a prezzo politico, ossia al prezzo di produzione + importazione. La cocaina da 200€ al grammo ne verrebbe a valere cinque e così via.Originally posted by ARI6
Eh già, non solo li dobbiamo sopportare, dobbiamo pure pagargli la droga...
Veramente................abbiamo lo stato terapeutico,lo stato sociale,lo stato imprenditore(fallito)..................almeno,potr emmo evitare lo stato rivenditore di droga?A meno che a voi non piaccia,in futuro,ritrovarvi con qualche ufficio pubblico con una bella scritta davanti: " ufficio pubblico fornitura coca e affini"......................
Quindi per te se approvato dalla maggioranza è giusto anche l'omicidio.Originally posted by aguas
Guarda che il diritto quasi mai si fonda sulla forza, bensì sul consenso.
Al di là del fatto che sia di origine statale.
Ti faccio un esempio di diritto "anarchico", ossia la consuetudine.
Il suo fonfamento è la "opinio iuris ac necessitatis", ovvero la convinzione della giuridicità di un comportamento, ossia della sua opportunità.
Quando apppunto il diritto viene a perdere il suo elemento di consenso si genera l'illegalità diffusa e, in casi estremi, la rivoluzione.
Sono gli esempi classici del proibizionismo sulle sostanze psicoattive (cd. droghe) e della rivoluzione francese.
Ah perchè adesso i liberali devono schierarsi anche a favore dello stato-medico.Originally posted by aguas
Ma che liberale sei?
Ma roba da matti
Limitazione della spesa pubblica a go-go...Originally posted by Mr
Pagargliela? Vendergliela a prezzo politico, ossia al prezzo di produzione + importazione. La cocaina da 200€ al grammo ne verrebbe a valere cinque e così via.
E da cosa nelle mie parole deduci questa conclusione?Originally posted by ARI6
Quindi per te se approvato dalla maggioranza è giusto anche l'omicidio.
Io non sono contro la ribellione, se è utile e se serve a garantire la libertà.
Io dico che la libertà è utile e che se lo stato conculca questa libertà, anche col consenso (ossia col principio di maggioranza) è "giusto" ribellarsi.
Ma non sono un anarchico.
Dalla tua disconoscenza di qualsiasi principio morale prestatuale e dall'indicazione del consenso come unico criterio di giustizia.Originally posted by aguas
E da cosa nelle mie parole deduci questa conclusione?
Non che io neghi il bisogno del consenso, intendiamoci, è solo che io un criminale lo chiamo col suo nome anche se lo stato dice diversamente.