Penso che Cossiga sia una delle figure piu' negative del panorama politico.
UN PROVOCATORE
E pensare che D'Alema si era messo nelle sue mani!!!
Secondo voi perche' nessuno della sinistra lo attacca?
Vi propongo l'ultima da La Provincia di Como
Il presidente emerito della Repubblica da Lecco rilancia polemicamente la sua avversione per Prodi «Partito unico, ultima scialuppa di salvataggio della Cdl»
lecco Il presidente emerito Francesco Cossiga ieri è stato ospite d'onore della festa della polizia di Lecco dove ha anche presentato in prima nazionale il nuovo berretto delle donne poliziotto. Una presenza non casuale: Cossiga è da giorni a Villa Beretta di Costa Masnaga per sottoporsi a un ciclo di cure riabilitative «In quella magnifica clinica sto trovando una assistenza eccezionale. Ma non so quanti saranno grati a Lecco per avermi rimesso in piedi e in grado di camminare...». È in vena di battute. Anche sul gossip Fini-Prestigiacomo. «A Stefania ho detto che a parlare è l'invidia delle brutte. Ma avrei voluto aggiungere che si meriterebbe di meglio...». Di che cosa ha parlottato a lungo con il ministro Roberto Castelli? Abbiamo parlato di pasticci. perché la situazione di oggi è un grande pasticcio e noi siamo chiamati a scegliere tra un pasticcio dolce e un pasticcio salato. Ma sempre di pasticcio si tratta. Non è che avete parlato anche di partito unico del centrodestra? Credo che per la Casa delle libertà sia l'ultima scialuppa di salvataggio. Arriva in ritardo, ma non ci sono alternative. Io non sono berlusconiano ma sono amico personale di Silvio Berlusconi. Quanto alla Lega ritengo che avrebbero dovuto organizzare un partito interregionale e radicarsi su una parte del territorio nazionale. Fare insomma quello che ha fatto la Csu in Baviera che ha posto condizioni precise al partito di maggioranza in Germania. Vincerà davvero il centrosinistra? Con dolore sarei quasi costretto ad augurarmi che non vinca il centrosinistra. Perché se vincesse il centrosinistra vincerebbe Romano Prodi. E io, rispetto a Prodi, mi sento un appartenente alla sinistra radicale. Ho inventato il governo di Massimo D'Alema, sono stato tra i sostenitori della solidarietà nazionale, ministro dell'interno del primo governo sostenuto dai comunisti, cugino di Enrico Berlinguer, nella sinistra di base della Democrazia Cristiana. Devo continuare? Nei due poli esistono reali alternative a Silvio Berlusconi e Romano Prodi? In questo momento no. Ma siamo riusciti a cacciarlo via una volta quando ha vinto e riusciremo a farlo una seconda volta nel caso in cui dovesse rivincere. Ha anche benedetto l'alleanza tra Clemente Mastella e Vittorio Sgarbi. Si è subito sfasciata. Posso garantirlo perché è toccato a me pagare il conto del pranzo che avrebbe dovuto sancire l'intesa. I referendum sono alle porte. Parlerò di referendum il 27 maggio a Lecco con Mino Martinazzoli nel corso di un incontro pubblico. Per primo ho teorizzato l'astensione al voto con argomenti che poi sono stati fatti propri dalla Conferenza episcopale». N. Pan.