che rapporto c'è cn il cattolicesimo?
che rapporto c'è cn il cattolicesimo?
L'astrologia è in contrasto totale con la visione cattolica del mondo.
Medesimo contrasto con il buonsenso e il sapere scientifico, direi
Non penso sia in diretto contrasto con il cattolicesimo. Il problema maggiore riguarda il libero arbitrio: se gli astri determinino o meno il peccato.
Saluti
No no... e' in contrasto netto e totale! Al punto che se uno e' cattolico non puo' prestar fede all'astrologia se non per giuocoOriginally posted by stromerhannes
Non penso sia in diretto contrasto con il cattolicesimo. Il problema maggiore riguarda il libero arbitrio: se gli astri determinino o meno il peccato.
Saluti
UT UNUM SINT!
predire il futuro con l'astrologia è evidentemente in contrasto con il cattolicesimo,però mi chiedo se lo studio degli astri,con fine ben diverso,come di qualsiasi altra parte della natura,non sia da annoverare all'interno dello studio di quel libro aperto a tutti che è la creazione,come ha detto recentemente Benedetto XVI
la divinazione è "un po' "mistificazione di satana...
Secondo me non sono in contrasto.
Innanzitutto perchè è notorio che gli astri hanno influenza sulla vita terrestre: non a caso le maree sono provocate dalla luna.
In secondo luogo, perchè i segni zodiacali (disciplina cristiana, ricordiamolo, almeno nelle origini) sono indicativi del nostro carattere: e questo è provato dal fatto che a seconda del segno sotto cui si nasce si hanno certe caratteristiche caratteriali.
La buffonata (e il peccato) ci sono quando si pretende che gli astri esercitino un influsso decisivo sulle nostre vite tale da determinare la loro buona o cattiva riuscita, e da annullare ogni nostro libero arbitrio.
Ovviamente, quando parlo di astrologia levo di mezzo i ciarlatani e glia strologi da "donna moderna" e altri giornali simili.
la risposta di Dreyer mi lascia molti dubbi ed è interessante,avete qualche documento ufficiale della chiesa,o comunque di uomini di chiesa,che parla addirittura dei segni zodiacali?
Catechismo della Chiesa Cattolica.
2116 Tutte le forme di divinazione sono da respingere: ricorso a Satana o ai demoni, evocazione dei morti o altre pratiche che a torto si ritiene che « svelino » l'avvenire. La consultazione degli oroscopi, l'astrologia, la chiromanzia, l'interpretazione dei presagi e delle sorti, i fenomeni di veggenza, il ricorso ai medium manifestano una volontà di dominio sul tempo, sulla storia ed infine sugli uomini ed insieme un desiderio di rendersi propizie le potenze nascoste. Sono in contraddizione con l'onore e il rispetto, congiunto a timore amante, che dobbiamo a Dio solo.
"In girum imus nocte et consumimur igni"
Detto questo ci tengo a precisare alcune cose.
La Chiesa Cattolica critica queste pratiche e le proibisce, da tempo oramai, in quanto pratiche divinatorie, tese cioè a scoprire il futuro. (Tra parentesi: le pratiche divinatorie sono proibite e sconsigliate da tutte le tradizioni religiose)
Io credo, però, che dell'astrologia possa essere fatto un altro uso, non in contrasto con la dottrina cattolica.
Tutta la creazione è opera del Verbo. Il Verbo si esprime nella creazione che, dato il suo carattere limitato, lo vela e lo manifesta ad un tempo.
La natura e tutto il creato sono quindi espressione della Realtà Divina e simbolo del soprannaturale (vedi ad es. S.Bonaventura...).
L'uomo stesso, creato ad immagine di Dio, ne manifesta a suo modo la Realtà. L'uomo è inoltre posto da Dio al centro della creazione come signore e custode.
Dato il carattere "centrale" dell'uomo nel creato ed il suo essere ad un tempo legato al sensibile ed al sovrasensibile (essendo sinolo di corpo e anima), il creato stesso si riferisce simbolicamente anche all'uomo (come macrocosmo a microcosmo; vedi ad es. scuola di Chartres e scuola francescana...).
Esiste quindi, in virtù del Verbo, un certo legame di corrispondenza fra l'uomo e la creazione, come se questa, in qualche misura, illustrasse a suo modo anche quello che l'uomo è, in quanto questi è fatto ad immagine di Dio.
Così, ad esempio, anche la posizione degli astri al momento della nascita di un individuo, ne può ILLUSTRARE le caratteristiche, permettendo ad un'indagine sapiente(lontana anni-luce dall'astrologia moderna e contemporanea) di mostrare quali siano le caratteristiche dell'indivduo preso in esame. Gli astri non determinano nulla, non necessitano nè inclinano, ma MOSTRANO semplicemente quelle che sono le proprie tendenze (un po' come da un esame medico può risultare la tendenza a sviluppare certe patologie piuttosto che altre). Resta salvo quindi che ogni individuo è quello che è perchè così voluto da Dio, e che tutto ciò che fa è un atto libero e non deterministicamente stabilito.
Saluti
"In girum imus nocte et consumimur igni"