Tanto le terre irredente non ce le ridaranno mai, ormai la geografia politica europea è troppo sedimentata, quindi tanto vale mettersi l'animo in pace...
non ce le ridaranno le terre ma si puo' fare una politica di riscoperta della storia e della presenza dell'Italia in quelle terre certo che quando si diventa di sinistra si svenderebbe tutto in nome dl buonismo ulivista mondiale...
Per me si possono ancora rivendicare...conosco molto molto molto bene l'Istria, gfli slavi che ci vivono in maggioranza, sono li venuti negli ultimi anni...
Se si rinunciasse a rivendicare i nostri legittimi diritti, si potrebbe rinunicare anche a tante cose, per esempi pura al gelato la sera perchè tanto fa male ai denti alla lunga...
NOI SIAMO LA VERA ITALIA !
RICOSTRUIAMO LA NOSTRA PATRIA !
Gilberto agli ulivisti queste cose non interessano loro vogliono esportare la mortadella e il buonismo universale
altro a loro non interessa
Estenderei il discorso a tutte quelle terre che a vario titolo furono in passato italiane oppure possedimenti sabaudi...
Quindi eccovi un elenco dei territori in questione:
- Etiopia
- Eritrea
- Somalia
- Libia
- Dodecanneso (oggi Grecia)
- Albania
- Istria e Dalmazia (mezza Slovenia e mezza Croazia)
- Malta
- Cipro
- Armenia
- Corsica (Francia)
- Dipartimenti francesi di Nizza, Savoia, Alta Savoia e Ain
- Cantoni svizzeri di Ginevra, Vaud, Neuchatel e metà Vallese
- Canton Ticino (Svizzera)
Oltremare lascerei perdere perchè quelle sono colonie e anche cantoni svizzeri di lingua francese e Savoia, fosse per me rinucerei anche lla corsica che è un nido di vipere
no ma non dobbiamo portare l'elemento francese nel nostro paese se no snatureremmo la nostra lingua e la nostra civiltà, l'elemento francese ha una forte identità e tende ad avere il sopravvento sull'italiano