Nemmeno io sono evoliano, troppo reazionario e troppo aristocratico per i miei gusti, tuttavia trovo affascinanti alcuni suoi spunti anche se fino ad ora ho letto solo "Gli uomini e le rovine" e "Orientamenti" che comunque costituiscono insieme a "Rivolta contro il mondo moderno" la summa del pensiero evoliano. Di Evola senz'altro aprezzo il suo insegnamento spirituale, decisamente meno quello socio-politico. Sta di fatto che è stato un pensatore che ha avuto un grande influsso sul pensiero della destra radicale italiana del dopoguerra. Non dimentichiamoci che però Evola non fu mai un "fascista", ma un "tradizionalista" e "reazionario" e che simpatizzò per i movimenti fascisti perché vedeva in essi alcuni aspetti della Tradizione e perché si opponevano in egual maniera sia alle plutocrazie occidentali che al bolscevismo.