User Tag List

Pagina 1 di 9 12 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 87

Discussione: Karadzic a processo

  1. #1
    email non funzionante
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Messaggi
    10,854
     Likes dati
    0
     Like avuti
    16
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Karadzic a processo

    Karadzic «Pulizia etnica? Ci siamo difesi dai musulmani» - Esteri - ilGiornale.it del 02-03-2010
    glassrbije.org - Karadzic: la guerra è stata provocata dal nucleo fondamentalistico del Partito dell’azione democratica
    Karadzic: ho combattuto contro la creazione di uno Stato musulmano fondamentalista

    Finalmente il dottor Radovan Karadzic ha fatto la sua dichiarazione di apertura al tribunale dell'Aja, già rimandata a ottobre. Karadzic ha denunciato il piano fondamentalista islamico di Alija Izetbegovic in combutta con Bin Laden, sauditi, iraniani da un lato e Clinton dall'altro. Ha ribadito che l'enclave di Srebrenica non era una zona protetta, come testimoniarono anche i caschi blu olandesi, ma una enclave piena di soldati bosniaci e mujahiddin maomettani che attaccavano i vicini villaggi serbi facendo strage di civili inermi.

    Come è noto, in Bosnia l'islam non era fondamentalista, infatti era Izetbegovic, in combutta con vari stati medio-orientali, a voler creare i presupposti per dare vita ad una repubblica islamica nell'ex-Iugoslavia. Questo ha ribadito Karadzic giustificando la sua campagna contro l'infiltrazione jihadista in Bosnia, rigettando le accuse di pulizia etnica contro i mussulmani.

    In Bosnia arrivarono da tutto il mondo mussulmano (Europa ed Italia comprese) volontari per combattere la jihad e instaurare nella ex-Iugoslavia uno stato islamico. Gli USA di Bill Clinton e la NATO, come già fatto in Afghanistan, appoggiarono le manovre islamiste per affossare qualsiasi ripresa geo-politica del mondo russo-ortodosso dopo il collasso dell'Urss.

    Auspichiamo che l'Europa riconosco il valore di questo eroico combattente per i serbi e i cristiani di Bosnia contro il fondamentalismo e il terrorismo mussulmano, che voleva impedire che il cuore dell'Europa fosse cancrenizzato da un nuovo Afghanistan.




    carlomartello
    Ultima modifica di carlomartello; 02-03-10 alle 13:35

  2. #2
    Hic Sunt Leones
    Data Registrazione
    26 May 2009
    Località
    Soprattutto Italia
    Messaggi
    23,539
     Likes dati
    212
     Like avuti
    5,183
    Mentioned
    211 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Karadzic a processo

    Citazione Originariamente Scritto da carlomartello Visualizza Messaggio


    Auspichiamo che l'Europa riconosco il valore di questo eroico combattente per i serbi e i cristiani di Bosnia contro il fondamentalismo e il terrorismo mussulmano, che voleva impedire che il cuore dell'Europa fosse cancrenizzato da un nuovo Afghanistan.



    carlomartello
    Ehm, guarda che fra i cristiani di Bosnia ci sono pure i croati che i serbi li massacravano a braccetto con i musulmani....
    Passata la buriana facciamo i conti

  3. #3
    email non funzionante
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Messaggi
    10,854
     Likes dati
    0
     Like avuti
    16
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Karadzic a processo

    Citazione Originariamente Scritto da Canaglia Visualizza Messaggio
    Ehm, guarda che fra i cristiani di Bosnia ci sono pure i croati che i serbi li massacravano a braccetto con i musulmani....
    E ne pagano ancora le conseguenze:
    Torna l'Impero Ottomano? - LASTAMPA.it
    Sarajevo, rischio islamismo

    Comunque Karadzic parla di campagna contro il progetto islamista per la Bosnia: senza tralasciare le implicazioni statunitensi. In barba ai filoislamici che preferiscono celebrarlo come un combattente antiamericano celando il fatto che la sua lotta per la libertà era contro il neo-ottomanesimo di Izetbegovic fiancheggiato da Iran e Arabia Saudita, jihadisti medio-orientali e africani, altri paesi islamici e associazioni caritatevoli islamiche.

    Un combattente per la libertà dell'Europa dalla canaglia islamista pur se in un certo senso ante litteram.


    carlomartello
    Ultima modifica di carlomartello; 02-03-10 alle 14:16

  4. #4
    email non funzionante
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Messaggi
    10,854
     Likes dati
    0
     Like avuti
    16
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Karadzic a processo



    "(...) I soldati dell’esercito olandese, che 1995 facevano parte delle truppe ONU dislocate a Srebrenica hanno deciso di testimoniare per la difesa all’interno del processo di Radovan Karadzic. Questa trama melodrammatica, che dura ormai da più di dieci anni, sembra essere giunta ad una svolta ora che i militari olandesi hanno deciso di presentarsi dinanzi al Tribunale dell’Aja, dopo che alcuni di esse sono stati già assolti della stessa Corte, mentre altri sono morti suicidi a causa delle pressioni della propaganda politica. Oggi invece, circa dieci soldati sono pronti a testimoniare e dimostrare della verità di Srebrenica a favore dell'ex Presidente della Republika Srpska, Radovan Karadzic. (...)

    "Una decina tra i di militari si sono suicidati, perchè non potevano sopportare anche per tanto tempo quelle pressioni che duravano da anni - afferma Gavrilovic rivelando le parole di Marc Von Hees - proprio perché nessuno di loro ha mai visto assistito ai crimini contro civili bosniaci che invece dovevano confermare". Marc von Hees ha inoltre affermato che, prima di andare a Srebrenica, avevano ricevuto ordine di proteggere i musulmani dai serbi. In realtà, una volta giunti nell’enclave bosniaca, hanno visto con i loro occhi una situazione completamente diversa, perché, a Srebrenica, hanno dovuto proteggere i serbi dai musulmani. L’ex comandante dell'esercito olandese, Thomas Caremans, ha confermato tutto questo, e ha dichiarato che "l’esercito serbo non ha commesso nessun atto di violenza durante l'evacuazione dei civili nei pullman da Srebrenica", mentre invece denuncia i crimini dell’esercito bosniaco che ha ucciso un soldato olandese, durante uno scontro per impedire che l'esercito ONU si ritirasse da Srebrenica. "I bosniaci hanno gettato una granata sul carro armato dell’esercito ONU che cercava di trapassare le barricate musulmane, uccidendo così un soldato olandese", afferma Caremans. "Devo dire che questi ragazzi sono molto coraggiosi, sono riusciti a sopportare delle terribili pressioni fino alla fine, decidendo di testimoniare persino a favore di Radovan Karadzic all'Aja", continua Gavrilovic.

    Della stessa opinione è anche Milivoje Ivanisevic, Presidente del Centro per la Ricerca dei Crimini commessi contro i Serbi di Belgrado, nonché membro della difesa di Radovan Karadzic. "I soldati olandesi hanno contribuito al trasporto dei civili musulmani da Potocari e Srebrenica e confermano che non hanno visto neanche un omicidio - dichiara Ivanisevic che continua - tutta la storia di Srebrenica è una costruzione immensa! E è assurdo accusare 400 soldati olandesi che non hanno protetto i 6000 soldati della brigata di Naser Oric (il quale, ricordiamo, è stato assolto dall'accusa di crimini di guerra!, ndr). Infatti, subito dopo che l’arresto di Karadzic ci hanno contatto circa una diecina dei soldati olandesi, dichiarandosi pronti a testimoniare per l’ex Presidente serbo. Certi sono subito accorsi a Belgrado per consegnarsi le loro dichiarazioni", continua Ivanisevic. Dalle loro testimonianze traspare, come affermato dallo stesso Marc von Hees, che i soldati olandesi durante la loro permanenza a Srebrenica non hanno assistito ad alcun incidente o attacco in cui l’esercito serbo aggrediva l’enclave protetta; al contrario, i mercenari di Naser Oric, uscivano da Srebrenica e facevano strage di serbi nei paesi vicini. (...)"

    Voce - I soldati olandesi testimonieranno in difesa di Karadzic


    " (...) La battaglia di Srebrenica si deve contestualizzare con una guerra balcanica sanguinosa che si portava avanti con lo scambio delle enclavi, delle città, dei territori cercando di concentrare delle etnie all'interno di una zona circoscritto. I serbi di Bosnia chiesero di ottenere Srebrenica, perchè era una enclave bosniaca, al cui interno si erano infiltrate bande di mercenari Mujaidin che mietevano vittime e distruggevano le enclavi serbe circostranti. Per cui una delle ragioni per cui i Serbi scambiarono la loro enclave, non era perché era un esercito di folli nazionalisti, ma perché proteggeva la sua stessa gente dalle belve disumane, che erano venute dalla Tunisia, Somalia, Libano a combattere una sporca guerra a suon di dollari, con la speranza di un passaporto. Mentre l’esercito di 5.000 mila uomini di Oric viene fatto spostare secondo i piani, lì erano presenti 3.000 Mujaedin, un corpo miliziano, della cui esistenza fornirò una documentazione, che distruggeva case di contadini Serbi, ammazzando bambini, donne, uomini e anziani. Quel giorno il generale Mladic entrò nell’enclave come d’accordo, ma Alia Izesbegovic organizzò la trappola, una trappola che costerà non sappiamo quanti anni ancora di bugie. Quando Mladic, dunque, entrò nell’enclave trovò questa gentaglia che sparava all’impazzata, rifiutandosi categoricamente di lasciare l’enclave, mentre gli olandesi chiedevano all’esercito serbo di ritirarsi fino a quando la situazione non si fosse calmata. Ad un certo punto cominciò la degenerazione, e uscì il verme del male che dimora in alcuni balordi, e che spinge ad essere vigliacchi e attaccare alle spalle. Naturalmente un generale, vedendosi sparare alle spalle, non esitò a rispondere al fuoco, come logico infatti che sia . (...)"

    etleboro italia: Srebrenica : il giorno della verità




    (...) Dorin, nel libro, accusa direttamente Alija Izetbegovic e Bill Clinton per la strage di Srebrenica. “In tutti gli eventi in cui ho indagato per 14 anni, posso confermare che nessun genocidio è stato commesso contro i musulmani a Srebrenica e che il mito della strage un'invenzione di Alija Izetbegovic e Bill Clinton”, conferma Dorin in una sua intervista ai media serbi. Dorin, sulla base della sua lunghissima e faticosa ricerca, conferma anche che tutti i morti sono adulti musulmani, morti nelle battaglie e nelle azioni militari contro i serbi. Questo, ovviamente non si potrà definite genocidio. “Dopo tanti anni di ricerca circa gli eventi di Srebrenica, sono arrivato definitivamente alla conclusione che non è esistito nessun genocidio. Nel luglio del 1995, dopo la caduta della città, hanno perso la vita 2000 uomini musulmani, ma non 8000, così come rilevato dalla propaganda musulmana: questo è tutto ciò che è accaduto nelle battaglie fatte contro i serbi, quando volevano ritirarsi vicino Tuzla. Il genocidio è stato inventato da Izetbegovic e Clinton”, conferma ancora Dorin.

    Secondo lo scrittore americano, Izetbegovic e Clinton erano ovviamente d'accordo. “I media americani hanno continuato a scrivere che l'America, da anni, ha armato le truppe musulmane di Izetbegovic. L`amministrazione di Clinton aveva un atteggiamento negativo nei confronti degli stessi serbi e così hanno aiutato anche i croati nell'operazione Tempesta che sterminò i serbi della Krajina. Tutta l'operazione è stata condotta per la maggior parte dai generali di Clinton”, continua Dorin. Questo è stato confermato a Dorin anche da parte di uno dei leader di Izetbegovic, Hakija Meholjic, che dichiara che Clinton, già nel 1993 ha offerto a Izetbegovic una ricostruzione "fantoccio" sul massacro commesso contro i musulmani a Srebrenica, come risultato della guerra in BIH. Secondo Dorin questo era vero perchè, in questo modo, hanno avuto due interi anni per costruire tutte le manipolazioni orchestrate dai più grandi media, in un insieme di mito e favole. “Nel mio libro ho fornito delle prove secondo cui a Srebrenica sono stati uccisi 2000 musulmani adulti. Mancavano le evidenze del “genocidio”, e non vi erano 8000 corpi come diversamente affermato. Sull'elenco dei morti vi erano delle persone morte molto prima del 1995, ma anche delle persone vive, presenti sugli elenchi elettorali del 1996, di cui 3000 quelli di Srebrenica. Questo significa che al Tribunale dell'Aja ancora mancano delle prove evidenti del “genocidio” commesso contro i musulmani, come affermato anche dal croato Drazen Erdemovic, dal giornalista bulgaro Germinal Civikov, nel cui nuovo libro conferma che le sue testimonianze sono delle falsità , continua Dorin. Cita anche l'ex portavoce della NATO Jamie Shea, e afferma che senza la NATO non sarebbe esistito il Tribunale dell'Aja, entrambi "complici e amici". La NATO tramite il Tribunale dell'Aja accusa i suoi nemici e protegge i propri collaboratori. (...)"

    Srebrenica inventata da Izetbegovic e Clinton - Rinascita Balcanica




    Bin Laden incontra il Presidente bosniaco Alija Izetbegovic a Sarajevo, sostenendo i combattenti islamici nella loro lotta accanto ai musulmani in Bosnia. Durante l'incontro, Alija Izetbegovic consegna a Bin Laden un passaporto di Bosnia come un gesto di riconoscenza per il suo sostegno nei confronti del popolo bosniaco

    [New York Time, 20/10/2003]


    "(...) Baker Izetbegovic, figlio del presidente bosniaco, ha compiuto una missione riservata a Teheran. Al centro dei colloqui un ampliamento dell' aiuto bellico da parte degli ayatollah ai bosniaci con l' invio di sistemi anti carro, lanciarazzi e lanciamissili anti aerei portatili del tipo Stinger o Strela. Izetbegovic ha esaminato, inoltre, la possibilita' di ospitare unita' dell' Hezbollah . il movimento libanese pro iraniano . che dovrebbero aggiungersi al contingente di 400 guardiani della rivoluzione khomeinisti da tempo attivi in Bosnia come istruttori e ai famosi volontari islamici del "Terzo corpo". Il piano bosniaco . condiviso ampiamente dai dirigenti di Teheran . e' quello di creare una forza d' urto, ben addestrata e motivata, da impiegare sui fronti di guerra piu' "caldi" ed oltre le linee serbe. Per alimentare le linee di rifornimento dei bosniaci, che non dispongono di sbocchi al mare ne' di grandi aeroporti, gli iraniani puntano sulla collaborazione interessata dei croati. Armi e uomini arrivano con aerei cargo sia allo scalo di Zagabria che nell' isola di Krk, grande snodo di tutti i traffici illegali. Per aggirare i gia' deboli controlli internazionali, i carichi vengono spesso presentati come "aiuti umanitari". Teheran, in passato, non ha mai nascosto il proprio impegno al fianco dei fratelli musulmani. Considerando l' assistenza alla Bosnia islamica un dovere religioso, i dirigenti khomeinisti hanno piu' volte ribadito che la strategia iraniana nella regione non esclude affatto l' invio di materiale bellico. Ma non c' e' solo la guerra nella ex Jugoslavia ad interessare Teheran. Fonti di intelligence occidentali affermano che nell' ambasciata iraniana in Crozia, guidata da Muhammad Javad Asayesh, opera da tempo un funzionario con il compito di arruolare seguaci e coordinare operazioni segrete in Europa. (...)"

    L' Hezbollah sbarca in Bosnia


    carlomartello
    Ultima modifica di carlomartello; 02-03-10 alle 14:04

  5. #5
    Hic Sunt Leones
    Data Registrazione
    26 May 2009
    Località
    Soprattutto Italia
    Messaggi
    23,539
     Likes dati
    212
     Like avuti
    5,183
    Mentioned
    211 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Karadzic a processo

    Comunque, per fare chiarezza, è vero che Izetbegovic espresse simpatia per il modello politico iraniano, e che Teheran (particolare fondamentale: con allora presidente Khatami, ossia governata dall'ala "trotzkista" dell'establishment, quella più incline al compromesso con l'Occidente e oggi molto vicina all'Onda Verde) cercò di prendersi la sua fetta di torta nei Balcani (come tutto il mondo, del resto)... ma il suo ruolo non va sopravvalutato.
    Gli agenti iraniani in Bosnia furono liquidati abbastanza velocemente dagli elementi salafiti, ben più numerosi, meglio armati ed organizzati (dagli Usa e con l'appoggio logistico dei Croati)
    Ultima modifica di Canaglia; 02-03-10 alle 14:48
    Passata la buriana facciamo i conti

  6. #6
    Forumista storico
    Data Registrazione
    13 Sep 2002
    Messaggi
    31,653
     Likes dati
    3,543
     Like avuti
    657
    Mentioned
    10 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Karadzic a processo

    Karadzic è un cazzaro degno del suo fan Carlomartello :giagia:

    Di mio quoto Canaglia !

  7. #7
    email non funzionante
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Messaggi
    10,854
     Likes dati
    0
     Like avuti
    16
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Karadzic a processo

    A nostro avviso già Khomeyni era "anti-russo": liquidazione del Tudeh ("servi di Mosca"), supporto ai ribelli afghani, e grande "interesse" per l'islam sovietico (con tanto di lettera che metteva in guardia Gorbachev e intimava i russi ad abracciare l'islam). Senza contare le implicazioni della guerra Iran-Iraq (Baghdad era l'avanguardia del nazionalismo arabo tradizionalmente vicino ai sovietici).
    Inoltre in Bosnia l'apporto 'umano' iraniano sarà stato senz'altro più povero, ma quello 'materiale' era tra i maggiori (lo dice Izetbegovic). Sta di fatto che tutt'ora tipo il 5% dei bosniaci si dichiara shiita.

    carlomartello
    Ultima modifica di carlomartello; 02-03-10 alle 15:15

  8. #8
    SMF
    Data Registrazione
    30 Mar 2009
    Messaggi
    134,756
     Likes dati
    20,843
     Like avuti
    32,274
    Mentioned
    1058 Post(s)
    Tagged
    25 Thread(s)

    Predefinito Rif: Karadzic a processo

    Forza Radovan!

  9. #9
    Hic Sunt Leones
    Data Registrazione
    26 May 2009
    Località
    Soprattutto Italia
    Messaggi
    23,539
     Likes dati
    212
     Like avuti
    5,183
    Mentioned
    211 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Karadzic a processo

    Non sottovaluterei anche le implicazioni pragmatiche e strumentali.
    Karadzic è attualmente processato da una corte internazionale, e dichiararsi oppositore dell'estremismo islamico (che ormai da diversi anni è lo spauracchio globale) forse non lo farà assolvere, ma di sicuro gli farà guadagnare qualche punto, soprattutto fra l'opinione pubblica internazionale.
    Ultima modifica di Canaglia; 02-03-10 alle 15:59
    Passata la buriana facciamo i conti

  10. #10
    SMF
    Data Registrazione
    30 Mar 2009
    Messaggi
    134,756
     Likes dati
    20,843
     Like avuti
    32,274
    Mentioned
    1058 Post(s)
    Tagged
    25 Thread(s)

    Predefinito Rif: Karadzic a processo

    Va bene, Radovan Karadzic ama gli islamici...ma per favore, chi ha una minima conoscenza della storia della Cristianità serba sa perfettamente qual è l'opinione di un vero cristiano ortodosso serbo non solo sull'Islam come religione ma anche sulla presenza fisica stessa dell'Islam nei Balcani attraverso i secoli.

 

 
Pagina 1 di 9 12 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Karadzic: al via il processo farsa
    Di Nazionalistaeuropeo nel forum Socialismo Nazionale
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 17-10-12, 15:37
  2. Karadzic.
    Di amerigodumini nel forum Destra Radicale
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 01-03-10, 17:14
  3. Karadzic a processo
    Di Italianista nel forum Politica Estera
    Risposte: 33
    Ultimo Messaggio: 13-01-10, 01:15
  4. Was this a war? di R.Karadzic
    Di Sabotaggio nel forum Destra Radicale
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 03-12-08, 19:58
  5. RAdovan Karadzic
    Di romualdi nel forum Destra Radicale
    Risposte: 8
    Ultimo Messaggio: 01-08-08, 17:22

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito