Originariamente Scritto da
BOY74
Orrenda la figura di Franceschiello o're e napule...
Emblema dell'inefficenza borbonica,che anche quelle poche cose buone fatte(tipo la ferrovia Napoli-Portici),le faceva ,appunto,in Campania.
Comunque sul quel periodo io ho letto e ho visto la celebre opera di Tomasi di Lampedusa,il Gattopardo.
Credo che descrive abbastanza bene i sentimenti del popolo siciliano sia nel disprezzo verso Napoli sia tutto nello scetticismo verso i nuovi arrivati sabaudi,ai quali l'aristocrazia locale,filoborbonica,s'adattò subito al fine di evitare ogni cambiamento.
Tutto cambia affinchè nulla cambi...
Forse l'unico cambiamento fu proprio la leva obbligatoria che spediva i figli dei contadini al nord...
Un cambiamento del quale si sarebbe fatto volentieri a meno.