Sono antiliberalista...
Sono antiliberalista...
Li ho letti anch'io, e sono giunto alla conclusione che tanto La Rochelle quanto Terracciano sullo stalinismo presero un abbaglio, perchè le uniche autentiche forme di socialismo nazionale rmesse in atto furono il fascismo ed il nazionalsocialismo. Per anticomunismo intendo ovviamente l'opposizione alle varie ideologie comuniste di sinistra, ovviamente il "nazionalcomunismo" nostrano è un caso a parte.
Non so tu, ma io oggi vedo al potere in Italia una coalizione formata da post-comunisti, che avranno anche abbandonato la loro ideologia per riciclarsi al servizio delle lobbies ma che del comunismo hanno conservato la mentalità, e comunisti che propugnano una nuova versione del marxismo, diversa da quella applicata nel novecento ma comunque ancorata al pensiero del filosofo di Treviri.
Io personalmente vedo un branco di burattini i cui fili vengono tirati da lobbies che fanno del turbocapitalismo il proprio strumento di potere. Burattini che dimostrano il proprio vuoto ideologico nella misura in cui provengono dalle più diversificate realtà politiche (dai democristiani ai marxisti, passando per i radicali).
Rimanendo nell'ambito della sinistra una parte della coalizione del centrosinistra corrisponde alla descrizione che fai, diciamo quella che si rifà al nascente partito democratico, ma è pur vero che esiste un'altra sinistra che si rifà esplicitamente alle idee di Karl Marx, la sinistra della "cosa rossa". I compagni poi avranno cambiato d'abito ma il loro metodo di governo rimane sempre quello imparato alla corte di Stalin e mai abbandonato nonostante la formale critica della sua figura, fatta di statalismo onnipervadente ed oppressivo gestito da una burocrazia inefficiente e parassitaria, lotta di classe questa volta condotta in Russia contro i kulaki ed oggi in Italia contro gli evasori fiscali, uso politico dei mezzi di informazione e della magistratura, oltre ovviamente all'immarcescibile antifascismo militante. In questo la sinistra italiana è uguale a Eltsin, dirigente comunista prima e poi paladino del liberismo e servo delle lobbies poi.
No, non sono anti-comunista. Per certi versi sono comunista.