Arturo Reghini

[Talib]

Un saluto a tutti gli amici del forum.
Avrei una domanda da fare, relativa ad Arturo Reghini. Premetto che del personaggio so poco o nulla, e so solamente (magari sbagliandomi) che il nostro si poneva il progetto di far "rinascere" spiritualmente l'Italia tramite il recupero della tradizione pitagorica (anche in chiave anti-cristiana). Ora, data per scontata la critica al Neopaganesimo che abbiamo più volte affrontato in questo forum (e che ritengo sia stata sufficientemente esaurita, e conclusa con la presa d'atto del carattere falso e anti-tradizionale della volontà di resuscitare le forme tradizionali europee pre-cristiane), volevo chiedere come si configurava il rapporto di René Guénon col Reghini, alla luce delle idee (o quello che io credo siano le sue idee) di quest'ultimo.

Un saluto,
Talib.

[ulver81 (POL)]

Un saluto a tutti gli amici del forum.
Avrei una domanda da fare, relativa ad Arturo Reghini. Premetto che del personaggio so poco o nulla, e so solamente (magari sbagliandomi) che il nostro si poneva il progetto di far "rinascere" spiritualmente l'Italia tramite il recupero della tradizione pitagorica (anche in chiave anti-cristiana). Ora, data per scontata la critica al Neopaganesimo che abbiamo più volte affrontato in questo forum (e che ritengo sia stata sufficientemente esaurita, e conclusa con la presa d'atto del carattere falso e anti-tradizionale della volontà di resuscitare le forme tradizionali europee pre-cristiane), volevo chiedere come si configurava il rapporto di René Guénon col Reghini, alla luce delle idee (o quello che io credo siano le sue idee) di quest'ultimo.

Un saluto,
Talib.

I rapporti erano buoni e non si limitavano ad una semplice corrispondenza epistolare, ma anche elogiativi da parte del Guénon riguardo gli studi di Reghini sulla tradizione pitagorica.Questo fu il commento inerente al testo "Ricostruzione della Geometria Pitagorica" in "Le Voile d'Isis": "....comme l'auteur le fait remarquer, pour les Pytagoriciens et pour Platon, la géométrie était une science sacrée, tandis que la géométrie euclidienne, en rompant tout lien avec les autres ordres de connaissance et en devenant sa propre fin à elle-meme a dégénéré en une science profane..." .
Per approfondimenti ti rimando alla recente biografia di Natale Mario Di Luca, Arturo Reghini, Un intellettuale neo-pitagorico tra massoneria e fascismo", ove vengon rimarcate le relazioni con Guénon.

[jai jai kali ma]

Saluti a tutti.

Non vorrei sbagliarmi, ma se non erro il Reghini curò la prima traduzione italiana de "Il Re del Mondo" di Guènon.


Jai!

[Vajrapani (POL)]

L'epistolario tra Reghini e Guenon contiene informazioni a volte interessanti.
Come molti sanno, la stima reciproca era forte.