Originariamente Scritto da
Avanguardia
Dopo una riflessione di alcuni giorni, innescata dalla visibilità data dai media a certi fenomeni associandoli scorrettamente al fascismo, ad un preciso fenomeno storico culturale sviluppatosi e terminato entro la prima metà del novecento, ho deciso di creare questo contenitore delle discussioni dedicate a denunciare le inconsistenze, la lontananza dai fascismi e da fenomeni culturali correlati, le collusioni con i sionisti, la NATO, la massoneria, la democrazia partitica, il capitale, le forme borghesi, di tutto quel calderone politico e culturale noto come estrema destra e neofascismo atlantico di servizio. Un ambiente che non è riuscito e non riesce a configurarsi come fenomeno rivoluzionario, ribelle, cristallino, che non si può mai considerare erede dei movimenti nazional-rivoluzionari che mossero principalmente l' Europa e in misura minore l' Asia, le Americhe, l' Africa dagli anni '20 a quelli '40, che non ha poi a che fare neppure con quel filone fisolofico-culturale noto come pensiero tradizionale anti-moderno, fenomeno interessante e stimolante ma un pò diverso dal fascismo.
Si prova stanchezza e tristezza quando determinati movimenti, atteggiamenti, vengono associati ai fascismi e al pensiero tradizionale, quando invece quei fenomeni non sono fascisti, tradizionali, come spesso confermano le parole dei diretti interessati. Fenomeni molto spesso creati a posta, proprio per infangare delle idee, le idee di cui i signori del sistema mondialista usurocratico e neoliberista, tecno-totalitario e massonico hanno più paura, le idee per i quali i signorotti della democrazia clientelare e ciarliera hanno più ribrezzo.
A smentire taluni accostamenti basterebbero gli articoli pubblicati nel nostro contenitore di storia, ma riteniamo sia necessario un ulteriore smascheramento orientato principalmente a quello che succede oggi, denunciando le incongruenze, spesso palesi e visibili senza tante dietrologie.
Non era nostra intenzione appesantire il forum, però del continuo accostamento da parte dei media classici tra fascismo e altre cose talvolta becere e servili se ne ha abbastanza.
Con ciò rispettiamo profondamente i ragazzi che provano a fare, a militare, con la consapevolezza che in molti dopo qualche anno si renderanno conto che, purtroppo, abbiamo ragione. Meglio un buon libro in riva ad un mare calmo dove intervallare la buona lettura con una olimpica nuotata che il movimentismo, è così.
Non neghiamo che esistano in Italia e in Europa anche realtà militanti interessanti, solo che tuttavia i difetti dell' "ambiente" in generale finiscono per contagiare un pò tutti senza che c'è ne rendiamo conto.