HAMAS

[Ottobre Nero]

Palestina, spuntano le carte segrete
Hamas accusa Anp : traditori del popolo
«Compromessi su sicurezza e rifugiati e disponibilità a concedere insediamenti illegali». La replica: bugie





MILANO - «L'Autoritá nazionale palestinese (Anp) e Israele hanno creato un sistema mirato a eliminare la questione palestinese». Questa l'accusa che il portavoce di Hamas a Gaza Sami Abu Zuhri rivolge al governo Mahmoud Abbas. Il commento di Hamas segue la decisione della tv Al Jazeera e del quotidiano britannico The Guardian di mostrare documenti nei quali si sostiene che l'Anp offrì allo Stato ebraico grandi concessioni su «Gerusalemme e i rifugiati» in cambio di un accordo di pace stabile e duraturo.

PAESTINIAN PAPIER - Secondo l'emittente basata in Qatar, i «Palestinian Papers» offrono «uno sguardo senza precedenti» sul processo di pace in Medio Oriente. Da queste emergerebbe «la disponibilità dell'Anp a concedere insediamenti illegali israeliani a Gerusalemme Est» e un atteggiamento «creativo» su Haram al-Sharif, dove sorge la moschea di Al Aqsa; i compromessi dell'Anp sui rifugiati e il diritto al ritorno; dettagli sulla cooperazione nel campo della sicurezza tra Anp e Israele; scambi privati tra negoziatori palestinesi e americani alla fine del 2009, mentre veniva discusso il rapporto Goldstone all'Onu.

COOPERAZIONE - «Questa è una prova ulteriore che l'Anp è composta da traditori, pronti a rinunciare ai diritti inalienabili del popolo palestinese, compresi quelli relativi a Gerusalemme e al ritorno dei profughi», ha affermato Mahmud a-Zahar, dirigente di Hamas a Gaza. «Costoro dovrebbero vergognarsi, andare a nascondersi». Un altro esponente di Hamas, Sami Abu Zuhri, ha biasimato in particolare la cooperazione di sicurezza fra Israele e Anp, che appare confermata da quei documenti. I dirigenti dell'Anp, ha affermato, dovrebbero chiedere «il perdono» del popolo palestinese ed essere quindi «giudicati in tribunale».

CONTESTI - Si tratta di «bugie e mezze verità», commenta oggi il negoziatore dell'Anp Saeb Erekat, in un'intervista al quotidiano palestinese Al Ayyam, nella quale si chiede perché le notizie escano proprio adesso e «in nome di quale interesse» siano state diffuse. Il segretario generale dell'Olp Yasser Abed Rabbo, a Radio voce della Palestina, ha accusato al Jazeera di aver tratto le informazioni fuori dal contesto. L'ex primo ministro palestinese e negoziatore palestinese Ahmed Qureia (Abu Ala) ha infine smentito su al Ayyam di aver mai fatto concessioni su Gerusalemme. Durante le trattative, ha rimarcato, l'allora primo ministro israeliano Ehud Olmert rifiutava di parlare di Gerusalemme «in primo luogo» perché temeva che ciò avrebbe fatto cadere il suo governo.

I NUMERI - Si tratta di quasi 1.700 documenti segreti su centinaia di incontri tra palestinesi, israeliani e americani, a cui si aggiungono email e bozze di proposte. Il periodo compreso è 1999-2010. Al Jazira ha indicato che pubblicherà tutto il materiale tra il 23 ed il 26 gennaio 2011. La documentazione, scrive il Guardian, proviene in gran parte dalla Unità di sostegno ai negoziati palestinesi (Nsu) guidata dal negoziatore Saeb Erekat, che ha svolto un ruolo di sostegno tecnico-legale per i palestinesi nel corso dei colloqui. Altro materiale proviene dall'apparato di sicurezza palestinese. L'israeliano Maariv ipotizza poi che dietro alle rivelazioni della emittente possa nascondersi Mohammed Dahlan, un dirigente di al Fatah entrato di recente in rotta di collisione con il presidente dell'Anp Abu Mazen. Al Jazira afferma di aver ricevuto il materiale, che poi ha passato al Guardian, da «diverse fonti nel corso di molti mesi».


24 gennaio 2011




Palestina, spuntano le carte segrete Hamas accusa Anp : traditori del popolo - Corriere della Sera

[Legionario]

[Ottobre Nero]

Libia/ Hamas condanna i "massacri" di Gheddafi
Regima organizza la repressione





Gaza, 22 feb.- (TMNews) - Il movimento islamico Hamas, al potere nella striscia di Gaza, ha condannato oggi con un comunicato "i massacri" perpetrati dal regime del colonnello Gheddafi contro il popolo libico.

"Condanniamo con forza la repressione organizzata dal regime del colonnello Gheddafi contro il proprio popolo... Il regime ha fatto intervenire l'aviazione contro la folla e noi invitiamo il popolo palestinese, i musulmani e gli arabi a condannare questi massacri".




Libia/ Hamas condanna i "massacri" di Gheddafi - Esteri - Virgilio Notizie