Indignados

[Feliks]

Posso capire che c'ha a che fare il movimento comunista con questa gente?
Non riesco a togliermi dalla testa che è rimasto per l'ennesima volta vittima del movimentismo e del ribellismo a tutti i costi.

Se fossi ancora comunista sicuramente farei di tutto per boicottare queste iniziative.

[Con la Fiom]

Se fossi ancora comunista sicuramente farei di tutto per boicottare queste iniziative.

Dicci, e se fossi ancora comunista, cosa faresti in questo momento oltre che boicottare questa gente?

[Feliks]

Dicci, e se fossi ancora comunista, cosa faresti in questo momento oltre che boicottare questa gente?

Farei il reazionario pro-Fiom e studierei come un matto per cercare di capire che cazzo sta succedendo.

[Con la Fiom]

Farei il reazionario pro-Fiom e studierei come un matto per cercare di capire che cazzo sta succedendo.

Ok, sul primo punto ci siamo. Sul secondo io ho già dato diversi annetti fa e ora, a parte osservare le ricette dei governi e le reazioni della gente, non ce la fò, preferisco guadagnarmi da vivere. Largo ai giovani dunque. Devo dire però che quelle che in Europra mi sembrano ancora proteste rituali e giovanilistiche, negli USA mi stanno iniziando a sorprendere, non tanto per la qualità degli slogan, ma perché sembrano allargarsi e coinvolgere anche strati del ceto medio. Insomma, una protesta dai toni radicali con potenzialità espansive negli Stati Uniti non è cosa da tutti i giorni. Che la gente della più grande potenza capitalistica inizi a prendere coscienza dei suoi problemi è un buon punto di partenza per un marxista. E questo potrebbe far da traino anche per gli altri Paesi occidentali. Qualsiasi buona idea deve trovare un terreno dissodato per attecchire.

[Feliks]

Ok, sul primo punto ci siamo. Sul secondo io ho già dato diversi annetti fa e ora, a parte osservare le ricette dei governi e le reazioni della gente, non ce la fò, preferisco guadagnarmi da vivere. Largo ai giovani dunque. Devo dire però che quelle che in Europra mi sembrano ancora proteste rituali e giovanilistiche, negli USA mi stanno iniziando a sorprendere, non tanto per la qualità degli slogan, ma perché sembrano allargarsi e coinvolgere anche strati del ceto medio. Insomma, una protesta dai toni radicali con potenzialità espansive negli Stati Uniti non è cosa da tutti i giorni. Che la gente della più grande potenza capitalistica inizi a prendere coscienza dei suoi problemi è un buon punto di partenza per un marxista. E questo potrebbe far da traino anche per gli altri Paesi occidentali. Qualsiasi buona idea deve trovare un terreno dissodato per attecchire.

Radicali? la cosa più rivoluzionaria è "tassiamo i ricchi". una roba da libro cuore...

il panorama è davvero desolante. per carità, a me sta bene, ma fa comodo avere un avversario politico che pensa in modo strutturato. sono convinto che a lungo andare, queste masse emotive e sconclusionate che fanno di ogni cazzata che gli venga in mente uno slogan può essere pericoloso.

la cosa dell'assalto di bankitalia è veramente imbarazzante e preoccupante al tempo stesso

[Con la Fiom]

Radicali? la cosa più rivoluzionaria è "tassiamo i ricchi". una roba da libro cuore...

il panorama è davvero desolante. per carità, a me sta bene, ma fa comodo avere un avversario politico che pensa in modo strutturato. sono convinto che a lungo andare, queste masse emotive e sconclusionate che fanno di ogni cazzata che gli venga in mente uno slogan può essere pericoloso.

Sarà roba da libro cuore ma in un Paese dove il conflitto sociale storicamente è latitante è già qualcosa. Io non vedo il messaggio in sè, vedo che qualcosa si muove anche laddove non te l'aspetti. La gente sta iniziando lentamente a prendere coscienza e non essendo né marxista nè socialista chiederà cose socialiste. Che poi in Italia e altrove nel breve periodo il meglio che possiamo vedere è spontaneismo, ribellismo e anche un po' di teppismo è nelle cose. Da ché sono morte le ideologie, è morto appunto il pensiero strutturato. I lavoratori per ora sono giustamente abbarbicati a quello straccio di lavoro che ancora hanno. Entreranno in gioco in un secondo momento. E' chiaro che queste masse deideologizzate saranno preda ora dell'estrema destra ora dei populismi di sinistra. Allora si giocherà la vera partita. Ora come ora siamo all'anno zero.

[Feliks]

Sarà roba da libro cuore ma in un Paese dove il conflitto sociale storicamente è latitante è già qualcosa. Io non vedo il messaggio in sè, vedo che qualcosa si muove anche laddove non te l'aspetti. La gente sta iniziando lentamente a prendere coscienza e non essendo né marxista nè socialista chiederà cose socialiste. Che poi in Italia e altrove nel breve periodo il meglio che possiamo vedere è spontaneismo, ribellismo e anche un po' di teppismo è nelle cose. Da ché sono morte le ideologie, è morto appunto il pensiero strutturato. I lavoratori per ora sono giustamente abbarbicati a quello straccio di lavoro che ancora hanno. Entreranno in gioco in un secondo momento. E' chiaro che queste masse deideologizzate saranno preda ora dell'estrema destra ora dei populismi di sinistra. Allora si giocherà la vera partita. Ora come ora siamo all'anno zero.

Concordiamo sull'analisi, ma io non ci vedo nulla di buono in questo. Anche il fascismo propone "cose socialiste".

Sul serio, se la gente non c'ha un cazzo di decente da dire, non ha in mente un pensiero minimamente coerente è meglio che se ne stia a casa. Solo se si è abbarbicati a ideali "romantici" di ribellione (in sé e per sé in quanto tale) si può evitare di provare raccapriccio a vedere la gente in piazza con le maschere di V per vendetta.

[Con la Fiom]

Sul serio, se la gente non c'ha un cazzo di decente da dire, non ha in mente un pensiero minimamente coerente è meglio che se ne stia a casa. Solo se si è abbarbicati a ideali "romantici" di ribellione (in sé e per sé in quanto tale) si può evitare di provare raccapriccio a vedere la gente in piazza con le maschere di V per vendetta.

Che te devo di', compagno Dzerzinskij, grande è la confusione sotto il cielo, la situazione è eccellente!

P.S. ma chi è quello dell'avatar? tu o Barbareschi 50 anni fa?

[Feliks]

Che te devo di', compagno Dzerzinskij, grande è la confusione sotto il cielo, la situazione è eccellente!

P.S. ma chi è quello dell'avatar? tu o Barbareschi 50 anni fa?

barbareschi in cannibal holocaust

[SteCompagno]

barbareschi in cannibal holocaust

gran film :giagia: