Originariamente Scritto da
Candido
sul diario di Ciano si dice che fu donna Rachele ad avercela a morte con lui quando vide che i cani di Starace venivano accompagnati da dei militi in piena guerra mondiale e venivano pasciuti con latte fresco quando a Roma era diventato una sostanza rara e da comprare alla borsa nera
fatto sta che in seguito a quella segnalazione di sua moglie a partire dal 1941 Mussolini non lo volle piu' vedere e una volta lo fece anche cacciare giù dalle scale di palazzo Venezia
Con la proclamazione della RSI raggiunta Milano, dove abitavano i suoi figli e dove suo figlio era un avvocato pagatissimo fece vita quasi da mendicante: subaffitto' una stanza e andava a mangiare nelle mese sociali.
Suo figlio non lo volle piu' ricevere (nemmeno lui) e gli faceva portare in portineria qualche minestra che consumava sotto gli occhi impietositi della portinaia del palazzo
Siccome insistette ancora nel vedere Mussolini anche durante il suo soggiorno milanese questi lo fece rinchiudere addirittura in carcere dall'ottobre 1943 all'aprile 1944 agli Scalzi di Verona, dove fu vicino di cella di Ciano e dei condannati del Gran Consiglio e testimone delle loro sofferenze
Rilasciato, non si capisce il motivo ma venne di nuovo arrestato e questa volta rinchiuso in un campo di concentramento a Lumezzane (Brescia) dal giugno al settembre 1944
Quel tragico 29 aprile 1945 mattina Starace era talmente ignaro che era uscito in tuta da ginnastica (mentre poteva starsene ben rintanato in casa in attesa di tempi migliori) quando un partigiano gli domando' " dove vai Starace?" e lui rispose " a prendere un caffé" e poi venne rapidamente processato e fucilato
Questo personaggio mi fa pena e riconosco che ha subito grandi torti ed è morto con grande dignità, anche se per 12 anni egli rappresento' tutto cio' che odio del fascimo, le aquile, il voi, il folklore, il saluto al duce, l'arroganza dei gerarchi...