Rispondo
1) Rivedere il tuo passato nel cercare di capire gli errori per non ripeterli...
2) Analizza i tuoi Talenti e di riflesso dai un significato al Tuo Divenire...
3) Iniziare la Nuova mirabolante avventura lentamente ma in continua Ascesi Spirituale per riuscire a togliere l'ossido abitudinario che ti lasciava insoddisfatto

Marco, chi ha Fede in se stesso, riprende il cammino con più maturità da
superare le contingenti difficoltà...
Grazie...
AMORE

Carissimo poeta, io ho veramente apprezzato il tuo termine divenire come fede nella propria persona. Il tema del divenire come unica realtà non è un parto mentale da sottovalutare, né la fede nella propria individualità; c'è un aria così romantica nell'accostamento fede e io, che credo tu abbia voluto esprimere, la quale, mi seduce pur tenendo presente che il lessico dal quale io estrapolo il termine fede non è il lessico romantico. Credendo nell'unica realtà del divenire la fede assume in me una volontà, volontà che è mia e che è la sola alla quale io debba tener conto. Ma la mia domanda, e me ne vergogno, era più pragmatica: mi chiedo cosa tu faccia nella vita di tutti i giorni per assecondare i tuoi ideali. Io spesso sono entrato in crisi perché la mia brama di azione (intellettuale) non trova cenacoli.
Invidio Hugo, Balzac, Vigny riuniti dal loro intelletto, e nulla più, né accademismo, né partiti, solo i moti della cultura e dell'intelletto li univano. Sono di Roma e ti chiedo se tu conosca un circolo culturale, persone che possano assecondare la mia passione per l'agire. Tu stesso, se di Roma, potresti collaborare?

Caro Amico,
io sono io, il Sole,
c’è chi s’adombra
chi s’acceca e chi mi ama…
Non ho tessere
son un semplice
al servizio di tutti…
Per Donare ciò che nel cuore
vive da sempre…
Nell’affidarsi alla Fede
del Divenire o Ascesi
nell’Essere Luce d’AMORE…
Il mio passo è tranquillo
nelle strade del mondo…
Ho per amico Gesù…
AMORE