Vergogna!

[No-social]

E pensare che fino a qualche tempo addietro il suo abbigliamento nero non era una questione di mero vestiario...
E' proprio vero, come ricordiamo io e Tomàs, quando i primi dai quali diffidare siano quelli che si danno più arie da fascisti.
Ed è altrettanto vero quanto dichiarato da Neonazionalista nei suoi attacchi al "macchiettismo": prima o poi arriva la realtà a smentire tutto...

[etnia salentina]

In origine postato da ITALIANO
L'attuale sindaco di Lecce, Poli Bortone, anina convinta, a quanto pare, per questioni di poltrone è uscita dal partito ed ha creato un suo movimento e sembra che abbia raggiunto un qualche accordo con la Mussolini!!!!

Come fa ad entrare una del genere in una coalizione come la nostra????

Faccio un esempio? La Poli Bortone ha cercato di integare al massimo gli extracomunitari, arrivando ad inserire nel consiglio comunale 5 extracomunitari, eletti da delle elezioni speciali in cui potevano votare solo loro!!!!!

Forza Nuova e il Fronte Nazionale, che hanno sempre fatto Sante Battaglie, fino a quanto resteranno in questa nuova An????

consideri la poli bortone una cattiva politica? a me non risulta. sta facendo un ottimo lavoro a lecce . da un punto di vista ideologico-culturale ho le idee diametralmente opposte alle sue ma se giudichiamo come ha cambiato lecce in questi anni c'è poco da dire se non tanto di cappello a uno dei pochi sindaci "di destra" con le palle.

[fabiosko (POL)]

Pur nella notevole distanza ideologica ho sempre considerato La Poli Bortone tra i meno peggio tra quelli rimasti di Alleanza Zionale, il mio giudizio immancabilmente cambia alla notizia del consiglio degli immigrati, in quanto e' mossa (e cosi' rispondo anche a Frontista) che mira, nel suo piccolo, ad accelerare il processo di integrazione e quindi ad avallare il criminale progetto multirazzialista.
Il partito la Destra Italiana penso sia il primo passo del famoso soggetto alla destra del partito unico del centro-destra, un soggetto con cui i nazionalrivoluzionari non avranno niente da spartire e che nasce appunto per impedire la crescita di soggetti realmente rivoluzionari alla "destra" dell'arco cost.le....A mio parere la nostra strada e' sempre e solo una l'unita' delle forze nazionalpopolari (lasciano perdere la Mussolini) ed iniziare un piano d'azione in totale discontinuita' col nostro passato e non piu' politica di testimonianza ma agire ed infiltrarsi nella societa' civile e nel popolo...penso che il lavoro delle Osa sia un eccellente esempio

[frontista]

In origine postato da fabiosko
Pur nella notevole distanza ideologica ho sempre considerato La Poli Bortone tra i meno peggio tra quelli rimasti di Alleanza Zionale, il mio giudizio immancabilmente cambia alla notizia del consiglio degli immigrati, in quanto e' mossa (e cosi' rispondo anche a Frontista) che mira, nel suo piccolo, ad accelerare il processo di integrazione e quindi ad avallare il criminale progetto multirazzialista.
...omissis...

Personalmente non credo ci sia alcun "criminale progetto miltirazzialista" (caso mai "multirazziale"...). C'è una realtà fatta di gente che si muove nel mondo, soprattutto a causa delle infernali condizioni di vita che hanno nei loro luoghi di origine, dovute in gran parte all'opera di distruzione e colonizzazione portata avanti (quella si 'criminalmente') proprio dai cosiddetti "paesi civili".
Una presenza numericamente controllata (non il caos di oggi) di immigrati la vedo positivamente sotto tutti i punti di vista, anche per l'afflusso di sangue nuovo (ma anche di idee e di colori che stimolano i nostri cervelli) che arricchisce e rafforza il Popolo.
E' basilare, però, che chi viene accetti le nostre regole e le nostre consuetudini, come mi sembra sia avvenuto nel caso di specie.
E' pericolosa la presenza, invece, di comunità che non si integrano e con le quali non ci sono osmosi di alcun genere.

[Assalto]

In origine postato da frontista
Beh, se la Poli Bortone ha fatto una cosa del genere, ossia ha cercato di integrare gli extracomunitari coinvolgendoli in qualche modo nell'amministrazione comunale, ha fatto un'ottima cosa.
Il pericolo per una sociatà viene dalle (extra)comunità che non si integrano, non da chi cerca di inserirsi in essa accettandone le regole.

Questo ragionamento non ha nulla di diverso dal pensiero di benpensanti,globalizzatori e alleanzini. Anzi, almeno in An ci furono forti polemiche alla proposta di Fini di dare il voto agli allogeni.

[frontista]

In origine postato da Assalto
Questo ragionamento non ha nulla di diverso dal pensiero di benpensanti,globalizzatori e alleanzini.

Se lo dici tu... Non credo di avere niente in comune con loro.
Tu invece come la vedi?

[Assalto]

In origine postato da frontista
Se lo dici tu... Non credo di avere niente in comune con loro.
Tu invece come la vedi?

L'integrazione e la riduzione delle diversità rientra nella logica del capitalismo e della globalizzazione, non trovi?

[salerno]

NOI, che con il centro destra non ci siamo mai andati.....
la Poli Bortone sarà anche u buon sindaco, quindi se fossi un cittadino leccese potrei pensare di votarla alle amministrative.......e basta! Poi, però, approfondendo....approfondendo.....sto coinvolgimento degli immigrati va nella direzione opposta alla nostra, perchè caro camerata Frontista, NOI SIAMO CONTRO L'IMMIGRAZIONE (CHIUSURA DELLE FRONTIERE ED UMANO RIMPATRIO!) e questo è un punto programmatico irrinunciabile e non un capriccio borghese, i militanti nazionali.....prima di tutto.....sono schierati aul fronte antimmigrazione........mi dispiace ma è un punto irrinunciabile non per me ma credo per la stragrande maggiranza di noi.
sicuramente in un contesto unitario saremo capaci di individuare modalità di lotta ed approfondimenti tematici che ci consentiranno di lottare insieme..........................spero!
saluti unitari e fuori dal centrodestra

[fabiosko (POL)]

In origine postato da frontista
Personalmente non credo ci sia alcun "criminale progetto miltirazzialista" (caso mai "multirazziale"...). C'è una realtà fatta di gente che si muove nel mondo, soprattutto a causa delle infernali condizioni di vita che hanno nei loro luoghi di origine, dovute in gran parte all'opera di distruzione e colonizzazione portata avanti (quella si 'criminalmente') proprio dai cosiddetti "paesi civili".
Una presenza numericamente controllata (non il caos di oggi) di immigrati la vedo positivamente sotto tutti i punti di vista, anche per l'afflusso di sangue nuovo (ma anche di idee e di colori che stimolano i nostri cervelli) che arricchisce e rafforza il Popolo.
E' basilare, però, che chi viene accetti le nostre regole e le nostre consuetudini, come mi sembra sia avvenuto nel caso di specie.
E' pericolosa la presenza, invece, di comunità che non si integrano e con le quali non ci sono osmosi di alcun genere.

A parte che quella delle disperate condizioni di vita e' una stronzata inventata dall'intellighentia antirazzista, perche' in gran parte dei casi non e' cosi', ma ti voglio cmq chiedere una cosa: ha forse significato un giorno parlare di corporativismo, socializzazione, terza via, visione spirituale della vita in una societa' di meticci??? Per me nessuno in quanto la visione del mondo "fascista" e' intrinsecamente legata al tipo razziale indoeuropeo

[frontista]

Non so se riesco a spiegarmi bene. Io sono contro l'immigrazione incontrollata (quella che subiamo oggi, tanto per intenderci) che giudico un pericolo soprattutto per i ceti pù deboli, costretti ad una guerra tra poveri (al ribasso) a tutto vantaggio dei padroni (che infatti auspicano un tale flusso).
Non sono contro l'immigrazione in sé, né contro gli immigrati singolarmente considerati. Anzi, mi sento molto più vicino al senegalese che sta lavorando alla realizzazione della festa del mio paese e vuole con tutte le sue forze integrarsi nella nostra società che non all'italiano fricchettone che dice di non provare niente per il tricolore e di sentirsi 'cittadino del mondo' o al leghista che salta come uno scimpanzè e ulula 'chi non salta italiano è'.
Chiaro? Opporsi alla presenza di gente che viene da altri paesi è come opporsi al motore a scoppio per il trionfo del tram a cavalli.