Mose ...

[Mati777]

Il tuo umorismo mi pare fuori luogo.

Mi scuso. Ma se non dici le proposte alternative e la loro efficacia non andiamo da nessuna parte.

[ragazzosemplice]

Prima di tutto ti invito a leggere questo documento del CNR:

http://www.wwf.it/Veneto/documenti/MoseCNR.pdf

Quanto alle opere alternative per la salvaguardia della laguna si potrebbe cominciare da:

· la realizzazione di opere alle bocche di porto con caratteristiche sperimentali, reversibili e graduali, che possano nel giro di 2-3 anni fornire subito risposte adeguate alla cittadinanza, abbattendo la frequenza delle maree medie, alte ed eccezionali;
· la realizzazione di opere tese ad aumentare le capacità dissipative alle bocche di porto, in grado di abbattere le acque alte nella misura di 20 cm. circa con l’effetto combinato dell’apertura delle valli da pesca e con l’innalzamento con tecniche morbide dei fondali alle bocche, tendendo a -8 mt. al Lido, -12 mt. a Malamocco e -8 mt. a Chioggia, anche mediante il restringimento dei varchi e la riprogettazione delle opere a mare contro l’onda da vento, a cominciare da quella del Lido;
· la separazione delle esigenze della navigazione da quelle della salvaguardia, garantendo l’agibilità dell’attività portuale;
· l’estromissione dalla laguna del traffico petrolifero, puntando ad una decisa riconversione di Porto Marghera e all’abbandono del polo chimico;
· l’estromissione delle grandi navi da crociera dalla laguna puntando a realizzare un avanporto al Lido;
· l’approfondimento delle conoscenze scientifiche e tecniche sulla ricaduta degli interventi alle bocche sull’intera area lagunare, al fine di garantire la compatibilità tra riduzione delle acque alte, riduzione dell’erosione e della perdita di sedimenti, con lo scambio mare-laguna, e il mantenimento della capacità di autodepurazione della laguna;
· il rispetto del principio di precauzione riferito agli scenari di aumento dei livelli del mare, nella progettazione anche temporale degli interventi alle bocche di porto.

[yurj]

... Il Sindaco Cacciari chiede al governo di sperimentare opere alternative ... ma lo stadio di avanzamento dei lavori è già al 25% e sono già stati spesi centinaia di milioni (di euro)

Ma dove?

[Mati777]

· l’estromissione dalla laguna del traffico petrolifero, puntando ad una decisa riconversione di Porto Marghera e all’abbandono del polo chimico;

Benissimo, complimenti, infatti ho visto i progetti per una piattaforma di scarico/carico furoi dalla laguna così non devono entrare a Porto Marghera.

Ma se non hai un meccanismo per la "chiusura" della laguna in caso scoppiasse un megatanker il petroleo entrerebbe in laguna. Il Mo.Se. in questo senso va verso la salvaguardia.

[ragazzosemplice]

Infatti Porto Marghera va riconvertito.

Hai letto l'articolo del CNR sull'obsolescenza del MOSE?

[yurj]

tempo fa fu fatto un thread sul mose, mi pare sul forum unione, con dati e raffronti.

in sostanza il mose è stato progettato per la situazione di 20 anni fa, e oggi non va più bene.

Pensate che quest'anno, se fosse esistito, non sarebbe nemmeno entrato in funzione, viste le maree o troppo alte o troppo basse.

Venezia e le zone costiere sono poggiate su sedimenti e sono destinate a scendere di altezza.

[Mati777]

VENEZIA: MOSE, PER FONDO GB NON SI PUO' RINVIARE /ANSA
(ANSA) - LONDRA - Un invito ad agire subito per salvare Venezia arriva dal comitato britannico per la preservazione della citta' lagunare 'Venice in Peril' secondo il quale la realizzazione del Mose non puo' essere ulteriormente rinviata. ''E' ridicolo che si continui a discutere di cose gia' accertate. Questo toglie energie che dovrebbero essere dedicate a decidere la prossima mossa'', ha detto il presidente del Fondo Anna Somers Cocks. Il futuro di Venezia e' un tema che da sempre appassiona i britannici ed il dibattito e' stato recentemente riacceso dall' uscita di un libro scritto dall'economista John Kay (The Truth About the Market), il quale sostiene che Venezia puo' essere salvata solo trasformandola in un parco a tema gestito da ''una impresa abituata a fornire intrattenimento per le masse''. ''Un argomento cinico che - scrive oggi The Independent - ignora il fatto che nella citta' continuano a vivere 60.000 veneziani, anche se sembrano sempre piu' trascurati dalle autorita' ''. Se qualcuno vuole trasformare Venezia in una specie di Disneyland, c'e' anche chi ritiene che invece debba essere lasciata morire perche' non si puo' fare nulla per salvarla. ''Niente dura in eterno'', ha scritto ieri sul Times la giornalista Rachel Campbell-Johnston. ''Un tempo Venezia era protetta dall'ambiente acquatico. Ma adesso le acque sono la minaccia piu' seria. Venezia sta affondando, ad una media di 10 centimetri al secolo da quando e' stata costruita. E le cose certamente non miglioreranno. Il livello del mare sale sempre piu' rapidamente per il riscaldamento del pianeta. La laguna e' inquinata dall'industrializzazione ed e' piena di sedimenti. Mentre nella prima decade del 20esimo secolo, l'acqua alta allagava Piazza San Marco (il punto piu' basso della citta', ndr) meno di dieci volte all'anno, adesso la sommerge una sessantina di volte''. Anche se le conclusioni della giornalista del Times sono a dir poco drastiche, la minaccia della crescita del livello delle acque a cui fa riferimento nell'articolo e' presa molto sul serio da diversi scienziati. Fra questi il professor David King, consulente scientifico del governo britannico che sara' il principale relatore del convegno organizzato per lunedi' prossimo presso la Royal Geographical Society di Londra dal fondo 'Venice in Peril' il cui titolo e' ''E' stato speso abbastanza denaro per salvare Venezia''. Riferendosi alle previsioni della commissione di studio britannica sui mutamenti del clima presieduta da King, secondo la quale nel corso del prossimo secolo il livello delle acque nel mondo salira' tra i 9 e gli 88 centimetri, Anna Somers Cocks ha sottolineato che tra il minimo e il massimo c'e' un divario enorme. ''Di fatto - ha detto - nessuno sa per certo di quanto saliranno le acque e soprattutto nessuno sa che effetto avra' sull'Adriatico. Il Mose puo' sopportare una crescita fra i 16 ed i 25 centimetri''. Quindi forse non mettera' per sempre Venezia al sicuro, ma certamente le concedera' altro tempo. RN

[azerty]

Con molta fatica si... poveri ucelli mi fanno tanta tenerezza...

Ma tu cosa proponi di fare invece? lasciare tutto cosi com'è?

Proteggere Venezia sfasciandola mi lascerebbe un po' perplesso... e l'impatto ambientale, specialmente in questo caso, andrebbe studiato nei minimi dettagli. Qua si parla di un'opera che serve a rendere più vivibile un'area, e non è stravolgendo l'ecosistema che lo fai. Venezia non è una palude maremmana...

[Airbus]

Ma il progetto di qunad'è?
è da almeno 10 anni che sento parlare di sto Mose

[Caere (POL)]

... noto con piacere che qualcuno, anche in questo caso, prova chissà quale gusto nollo sparare castronerie reputando i gruppi di ricerca italiani ed esteri che si sono dedicati alle sperimentazioni prima, e alla progettazione dopo, di questa importante opera, unica nel suo genere, costituiti da perfatti imbecilli ...
naturalmente si può contestare tutto, ma che si eviti di farlo riportando delle evidenti falsità ...

... magari sono gli stessi che parlano di finanziamenti alla ricerca e deninciano la fuga di cervelli ...
... quando si dice:"ma potevamo vince la guera noi?"