Evasione Fiscale.

[ilgiardiniere]

Riguardo altri forumisti che hanno detto che un lavoratore dipendente fa altri 2-3 lavori in nero,credo che voi viviate su un altro pianeta!
Io non so a che tipo di lavoratori vi riferite ma quando uno attacca a lavorare alle 8 e torna a casa alle 18,mettendoci anche un pò di km in macchina o in treno(perchè non tutti hanno il lavoro sotto casa,anzi quasi nessuno),francamente l'ultima cosa che ti viene in mente è di fare un altro lavoro e i week end te li tieni per riposarti e uscire con gli amici e con la fidanzata o per stare un pò con la tua famiglia se sei sposato.
E comunque ammettendo anche che ci possa essere chi lo fa,penso che se arrivi a questo vuol dire che sta in pessime condizioni economiche e che il suo lavoro non gli basta per vivere,quindi in tal senso merita rispetto,non può certo mettersi sullo stesso piano di un libero professionista straricco.

E' proprio questo che intendevo io .
Come fai free flag a paragonare l'evasione di un professionista al lavoro in nero per arrotondare di un dipendente ???
Detto questo non sostengo che chi fa un lavoro in nero per arrotondare sia un santo , però paragonarlo a chi evade sistematicamente solo per accumulare ricchezza rubando allo stato è una bestemmia.

[Kobra]

Caro amico quel "noi" è certamente un "noi" corporativo, il noi riferito a quelli che le tasse,anche se malvolentieri,le paghiamo tutte!

Ma, Caro amico, mi corre l'obbligo di fare due precisazioni in parte rispondendo anche alle curiosità del Comandante.

Primo: perché "malvolentieri"? Secondo la mentalità dei nostri baldi caporioni al gobierno dovremmo essere orgogliosi di pagare le tasse soprattutto se in cambio di queste abbiamo dei servizi da cosiddetto Burundi (vedere cosa sta succedendo a Napoli, ad esempio, che nessun telegiornale si degna di documentare...!!! Chissà perché?!?).

Secondo: da almeno 30 anni vado ripetendo, ahimé purtroppo senza successo, due concetti che hanno sempre provocato ilarità e sconcerto (ma non per questo se uno ci crede deve cambiare per forza idea...):
a) l'unico modo per eliminare l'evasione è quello di permettere a tutti i cittadini di scaricare tutte le loro spese;
b) comprendere, una volta per tutte, che il frutto del proprio lavoro (salario o stipendio che sia) è proprietà esclusiva del lavoratore e non deve più essere lasciato in gestione ai padroni, ai governi e alla triade sindacale, primi ladri istituzionalizzati al servizio dello Stato.

Ne consegue l'affermazione che può sembrare provocatoria (ma non tanto se andiamo ad analizzare la realtà dei fatti...) che i dipendenti, in realtà, di tasse non ne pagano perché questa incombenza viene delegata alle loro aziende.

In pratica una semplice partita di giro dalla quale i dipendenti, per il gioco delle parti che "pensano al loro bene", sono naturalmente esclusi. Se Le piace un'immagine più bucolica semplici api operaie inconsapevoli del motivo del loro operare ma felici di ingrassare la loro regina...

[Kobra]

Per il resto, faccio cortesemente osservare che tutto questo "ragionare", scrivere, parlare, litigare di evasione fiscale non aiuta certo a debellarla. Anzi...

E' solo l'ennesima "trovata" (per me alquanto sospetta...) mass-mediatica che ha l'unico scopo (o conseguenza) di stornare l'attenzione dal contingente che, in questi momenti, è piuttosto ... sostanzioso.

Cioè... un mese fa c'era il gobierno in difficoltà ma tutti discutevano del Libano e di quanto siamo stati bravi ad andarci...

Subito dopo (o prima, ma è lo stesso...) c'è stata una settimana di polemiche sui fancazzisti pubblici... e intanto il Gufo e accoliti lavoravano alla finaziaria capestro e i fancazzisti stanno ancora al loro posto.

Adesso tocca all'evasione fiscale e cosa c'è di meglio per un gobierno con l'acqua alla gola (che sta in piedi solo perché qualche decina di cretini di centrodestra decide di assentarsi dall'aula) che individuare o far individuare dalla stampella serva e asservita una categoria alla quale addossare tutte le responsabilità ?!?

Quando anche il Comandante indulge (inizialmente per poi parzialmente correggersi e fornire informazioni più corrette) a dare credito a queste mistificazioni allora si può comprendere quanti sia potente quest'opera di persuasione che la sinistra in combutta con la peggiore feccia giornalistica sta portando avanti conscia che maree di utili gonzi abboccheranno senza problemi.

Dalla quale marea, se permettete, vorrei chiamari fuori.

[Mantide]

Concordo con FreeFlag soprattutto su alcuni punti...

Ci domandiamo sempre chi paga e chi non paga le Tasse (ed ovviamente è sempre e solo il nostro vicino di casa ad essere uno sporco evasore,gli "altri" mica "noi"...Essi Vivono) ma non ci domandiamo mai PERCHE' paghiamo le tasse,quali sono i servizi che vengono finanaziati con i nostri soldi e come vengono gestiti i nostri soldi dallo Stato.

Si dovrebbe parlare in primo luogo di questo e non nei ritagli di tempo dopo le esternazioni di Visco e le pontificazioni moralistiche (piene di balle ed odio sociale) di Prodi.

Senno' fare a gara a chi paga di piu' contro chi paga di meno,a chi è piu' onesto contro chi lo è di meno è abbastanza sciocco perche' è come fare a gara se c'è piu' camorra nella Campania dell'Unione o piu' mafia nella Sicilia della CDL.

[Mantide]

Per il resto, faccio cortesemente osservare che tutto questo "ragionare", scrivere, parlare, litigare di evasione fiscale non aiuta certo a debellarla. Anzi...

E' solo l'ennesima "trovata" (per me alquanto sospetta...) mass-mediatica che ha l'unico scopo (o conseguenza) di stornare l'attenzione dal contingente che, in questi momenti, è piuttostosostanzioso.

Cioè... un mese fa c'era il gobierno in difficoltà ma tutti discutevano del Libano e di quanto siamo stati bravi ad andarci...

Subito dopo (o prima, ma è lo stesso...) c'è stata una settimana di polemiche sui fancazzisti pubblici... e intanto il Gufo e accoliti lavoravano alla finaziaria capestro e i fancazzisti stanno ancora al loro posto.

Adesso tocca all'ebasione fiscale

Ovviamente su questo sono piu' che daccordo...ogni tanto il buon Prodi butta un Fumogeno per far parlare di altro e per nascondere il fatto che la sua Finanziaria è una vera schifezza...Libano,evasione,mediaset...tutto pur di parlar d'altro!

[Kobra]

E' proprio questo che intendevo io .
Come fai free flag a paragonare l'evasione di un professionista al lavoro in nero per arrotondare di un dipendente ???
Detto questo non sostengo che chi fa un lavoro in nero per arrotondare sia un santo , però paragonarlo a chi evade sistematicamente solo per accumulare ricchezza rubando allo stato è una bestemmia.

Il problema non sta nel paragonare ma nel valutare il reato... Perché di questo parliamo: un reato.

[zeus e apollo]

Sì, certo... perchè prima di Berlusconi erano tutte rose e fiori, vero?
L'ha inventata lui l'evasione, ovviamente.

A volte si farebbe miglior figura a tacere...

[Aeroplanino (POL)]

Discutere di evasione è urticante per chi, come me, ha avuto la ventura di lavorare per anni all'estero, e la (s)ventura di ritornare in Italia portando dindi con l'utopia di potere andare a presentare i risultati della ricerca del mio gruppo in giro per il mondo senza vaer appiccicato un bel "Germania" sotto al nome.
Non che non lo sapessi prima, ma è incredibile come in Italia sia sproporzionato il rapporto tra i ricavi che può ottenere un imprenditore, un libero professionista, e le tasse che questo paga all'erario.
In Germania un impiegato di medio livello così come un insegnante, con una decina di anni di esperienza, ha un reddito sicuramente paragonabile, spesso più alto, di un commerciante medio, sicuramente paragonabile a quello di un libero professionista di fama mediocre.
In Italia no. Anzi. La cosa che fa più specie è che in Germania commercianti e liberi professionisti piccoli medi e grandi (e non parlo di società) partecipano al 40% alle entrate erariali, mentre in Italia, dove stanno molto ma molto meglio (e dove gli impiegati e gli operai guadagnano meno della metà) non raggiungono il 20%.
La percentuale pagata da dipendenti di vario livello, in Germania sta appena sopra al 40% in Italia vola ben oltre il 60% (e si escludono i top-manager). E come ho detto un operaio tedesco, un insegnante tedesco hanno un tenore di vita che il corrispettivo italiano si sognava quando ancora credeva alle favole di Craxi.
Certo ci sono pure i doppiolavoristi (una piccola parte dei lavoratori dipendenti, concentrati soprattutto tra gli statali) ma statisticamente la loro presenza, per quanto odiosa, è trascurabile (i dati postati sopra lo dimostrano con chiarezza).

Ora: in Germania esistono gli studi di settore, proprio come in Italia, in Francia, in GB... sappiamo che i commercianti italiani evadono, e che i liberi professionisti evadono. Non tutti, la stragrande maggioranza. Mia moglie è libera professionista, ed abbiamo già litigato con un commercialista che ci suggeriva soluzioni "fantasiose" (lo abbiamo cambiato con una infinitamente più onesta, perdendoci circa 1500 euro). L'evasione è per così dire istituzionalizzata. Ha ragione FreeFlag a dire "quanti di voi non si sono sentiti offrire un bello sconto in cambio...", certo, come c'è chi ti offre droga e chi ti offre di entrare in una bella catena di sant antonio facendoti sentire figo e furbo. In Germania tutti e tre i personaggi, l'evasore, lo spacciatore e il truffatore sono considerati per quello che sono: criminali. In Italia invece no... Primo grave problema.
In Germania, così come in Francia e in GB esiste la polizia tributaria, che risponde ad un ufficio tributario con poteri ispettivi e di giudizio. In Italia questo non solo non esiste, ma addirittura si arriva a concertare gli "studi di settore" con le categorie!
Il poliziotto si accorda col ladro per decidere quanto lasciare che rubi prima di arrestarlo!
E lo fa anche il Prodi II, malgrado gli devo dare atto, perlomeno, di aver posto questo scandalo abnorme all'attenzione del popolo bue.

Il problema tre, che non è assolutamente una scusante, è che in Germania la dichiarazione dei redditi era un foglio di quadernetto, con quattro dati da inserire: quanto hai guadagnato, quanto detrai, quanto hai diritto ad avere rimborsato per casi particolari, quanto devi.

..... ah, Leo, in Germania pagavo come totale, su redditi simili, più che in Italia.

[LosVonRom (POL)]

Per farla breve allora cerchiamo di rispondere a due domande elementari:

Perchè in italia si possono dichiarare cifre ridicole a fronte di attività di una certa importanza in termini di fatturato.

Perchè in italia non si possono dedurre le spese.


Nella risposta a queste domande c' è gran parte dell' evasione fiscale e anche il cattivo rapporto tra fisco e cittadini

[Kobra]

L'analisi di Aeroplanino è corretta. Anziché perdersi in inutilili moralismi lui centra il problema quando parla degli studi di settore (che io considero assolutamente ingiusti soprattutto per aziende che tengono regolarmente una contabilità in partita doppia) concordati con le categorie.

Prendo atto anche della "gioia" (tra virgolette) che spinge artigiani e commercianti teutonici a contribuire fattivamente alle entrate fiscali.

Solo mi piacerebbe sapere (oltre il fatto di pagare più tasse a parità di reddito) se il livello dei servizi erogati dallo stato tedesco è dello stesso livello o inferiore a quelli che vengono forniti in Bella Italia. Possibilmente con esempi concreti non basati su percezioni o sentito dire...

Dopodiché si potrà anche discutere sulla moralità o meno di evadere il fisco.