Originariamente Scritto da
the fool
come mai non hai postato la parte più interessante?
Sono troppi e, per fortuna, longevi
Il problema dei pensionati greci è che sono troppi e, per fortuna, longevi. Gli ultra 65-enni sono un quinto della popolazione greca. Nel 2009, alla vigilia della crisi, la spesa previdenziale in rapporto al Pil era del 13,5%, la più alta dell’area euro, quasi il doppio della media Ocse del 7,8%. L’aspettativa media di vita era di oltre 80 anni, qualche mese in più rispetto ai coetanei dell’area Ocse. E con il crollo del prodotto interno lordo dovuto alla pesante recessione, la quota è salita nel 2012 al 17% del Pil. Le proiezioni al 2050 mostravano una curva letteralmente insostenibile: la spesa pensionistica sarebbe aumentata al 25% del Pil.
Riforme
Con il primo piano di salvataggio del 2010 e il secondo del 2012, la Grecia si è impegnata a tagliare molti benefici (13a, 14a e bonus di Pasqua, per esempio) ma anche ad aumentare l’età pensionabile a 67 anni (con almeno 15 di contributi) Con almeno 40 anni di contributi versati, si può andare a 62 anni. Inoltre fa fede la media di tutti gli anni lavorati, non soltanto gli ultimi cinque.
…e scappatoie: il 75% lascia ancora prima dei 61 anni
Ma il problema continuano ad essere le numerose eccezioni, ad esempio per lavori usuranti o per chi alla data delle riforme ha già maturato alcuni anni di anzianità (un po’ come avvenne per la riforma Dini italiana che escluse chi aveva 18 anni di contributi). Il risultato è stato rivelato a dicembre scorso dal governo Samaras al Parlamento greco: tre quarti dei greci riesce ancora a lasciare il lavoro grazie alle “scappatoie legali” prima dei 61 anni. Il ministro del Lavoro, Yiannis Vroutsis, rivelò allora che «nel settore pubblico, il 7.91% si ritira tra 26 e 50 anni, un altro 23.64% tra 51 e 55, e il 43.53% tra 56 and 61». Il fondo privato Ika nasconde dati altrettanto preoccupanti, ammetteva allora il responsabile del Lavoro: <il 4.44% dei pensionati> del settore privato «si ritira dal lavoro tra 26 e 50 anni, il 12.83% prima dei 55, e il 58.61% tra 56 e 61».
Il buco nero delle pensioni di Atene - La Stampa